Cap.7

24 2 0
                                    

Madison Pov's:
Mi svegliai e mi ricordai di aver dormito con Samuel, mi alzai presi dei vestiti e andai in bagno mi feci una bella doccia e infilai dei vestiti puliti e più alla mia portata scesi le scale piano piano e accesi la tv e andai in cucina presi i cereali li misi in una tazza e aprì il frigo e presi lo yogurt lo misi nella tazza, e presi un cucchiaio e lo misi nella tazza, tornai a sedermi sul divano e notai che il dolore era sparito ma al suo posto vicino all'ingessatura c'era un livido che solo a sfiorarlo mi faceva sobbalzare, dopo un'po Samuel scese le scale scompigliandosi i capelli e sbadigliando 《Buongiorno》dissi io, lui si sedette vicino a me e disse《Buongiorno Principessa》, notaì che indossava ancora i vestiti della sera prima.
《Oggi fisioterapista?》chiesi io mangiando gli ultimi cereali 《Si》rispose lui andando in cucina.
Quando anche Samuel fu pronto, ci dirigemmo in macchina, una volta saliti Samuel mise in moto e partimmo.
《Principessa ti fa ancora male la gamba?》chiese lui, intrecciando la sua mano destra con la mia, 《Il dolore è sparito ma al suo posto c'è un grosso livido viola》dissi io.
Mi fermaì un'attimo a guardarlo, mentre guidava era forse il più bel ragazzo che avessi mai visto coi capelli scompigliati e gli occhi color nocciola vispi e attenti a tutto.
《Ti sei incantata a guardarmi, principessa?》chiese lui con un ghigno in volto. 《Stavo solo notando la tua stupidità》dissi io e lui rise e io dissi:《Ti faccio ridere?》《Nono niente affatto, principessa》disse lui.

Poi il suo telefono squillo e lui mi chiese di rispondere. Lo presi e accetaì la chiamata. Non feci in tempo a dire niente che la voce di Camille Leggene m'invase le orecchie.
《Pronto Sam?Non dirmi che sei ancora con quella putanella 》disse lei 《Putanella a chi?》chiesi io per poi riattacare.
《Chi era?》chiese Samuel 《Camille》risposi io 《Cos'ha detto?》disse lui continuando a fissare la strada 《Oh niente solo che sono una puttana》dissi io sarcastica 《Ma》cerco di dire lui ma io lo fermaì dicendo 《Non mi credi per caso?》chiesi io con sguardo di sfida non fece in tempo a rispondere che la macchina si fermò e io aprì la portiera e scesi più veloce possibile dall'auto sbattendo la portiera dietro di me.
Scesa dall'auto mi diressi verso l'enorme edificio davanti a me.

《Madison, madison》gridò Samuel ma io continuai a camminare fino a quando Samuel mi mise una mano sulla spalla e mi fece girare verso di lui. 《Scusa Madison, io ti credo》disse Samuel, sorridendo e avvicinandosi ancora di più a me fino a quando i nostri nasi si toccarono a quel punto Samuel mi prese in braccio a mo' di principessa e disse:《Ti credo e ti crederò per sempre Principessa》《Mettimi giù Paciock》dissi io 《Mai Malfoy》disse lui con un ghigno in volto.
Arrivati all'edificio entrammo e ci avviammo alla reception dove una donna  con un'annoiata ci chiese:《Nome?》《Madison Malfoy》risposi io 《Aspettate il Dottor Kesy lì》
Io e Samuel andammo a sederci dove ci era stato consigliato 《Sei ancora arrabbiata Principessa?》chiese il ragazzo 《Con te sono sempre arrabbiata Paciock non dimenticarlo mai》, lui sorrise e disse:《Sei proprio bella quando ti arrabbi, lo sai, Principessa ?》e mise la sua mano sulla gamba ingessata 《Sei un ruffiano》gli risposi io
In quel momento il dottore uscì dal suo studio e mi fece entrare da sola, mi fece fate qualche esercizio dopodiché disse:《Il signor? Vuole entrare?》《Paciock! Beh non credo》dissi io 《Lo faccio entrare io!》disse l'uomo uscendo dalla stanza
Spiego a Samuel cos'avevamo fatto poi disse che se continuava così la guarigione in due settimane avrei tolto il gesso.
Uscimmo dall'edificio salimmo in macchina e il mio telefono squillo io risposi e mia sorella Feven disse:《Madison, sai che tra due mesi ho l'esame vero?》《Si, amore perché?》chiesi io 《Ho bisogno che mi aiuti con la tesina quando torno ok?》rispose lei《Certo Fev!》dissi io 《Cmq detto tra noi quel Paciock è cotto di te》disse mia sorella 《Fev!》dissi io e riattacco
Finito il viaggio scesi dall'auto e entraì in casa piano piano.
Mi sdraiai sul letto quando un piccolo biglietto piegato in quattro sgusciò  dentro la stanza lo presi e tornai a sdraiarmi lo aprì  piano piano e notaì che la scrittura era oggettivamente brutta ma ordinata che riconoscietti come quella di Samuel sopra il biglietto c'era scritto:
Io credo che Camille ti abbia dato della puttana.
Ma tu non lo sei, tu sei una splendida ragazza, una principessa.
Ma ti prego lascia che io mi faccia perdonare preparando una serata solo per noi due.
Il tuo amico, Samuel.

Richiusi il biglietto e scesi le scale piano piano, lasciai per terra le stampelle e attacandomi ad un mobile entrai in cucina, Samuel mi guardo io lo abbracciai e gli sussurai all'orecchio:《Nessun ragazzo si era mai comportato così con me, so che sono lunatica e passo dai grazie-scusa ai sei un coglione-muori all'inferno ma ti voglio bene》
Mi sentivo  una bugiarda perché non era vero io non li volevo bene. Io l'amavo. Lui mi strinse forte a se forse per non farmi cadere e disse:《Sei lunatica ma a me piaci così》
Dopo quelle parole ci staccammo dall'abbraccio e lui diventò rosso in volto e disse:《Come amica ovviamente》
Lui mi fece sedere presi le stampelle e decisi di farmi accompagnare da Samuel a casa di Laila.
Lui m'accompagnò dentro casa mi salutò con un abbraccio e uscì dalla porta.
Io e Laila entrammo nella sua stanza mi fece sdraiare in modo che la gamba rotta stesse  comoda e disse:《Che piani avete per stasera? Cena a casa tua tutt'insieme?》
《Mi spiace La ma stasera io e Samuel abbiamo da fare》risposi io 《Quindi è una cosa seria?》chiese lei 《In che  senso?》chiesi io
Suonò il campanello La andò ad aprire e tornò in compagnia di Sel 《Mentre mi accompagnava qui La mi ha raccontato》disse la mia migliore amica  《Quanto aspettavi a dircelo?》dissero loro in coro 《Dire cosa?》chiesi io 《Che tu e Paciock state insieme?》disse la mia sorellona 《La, io e Sam non stiamo insieme》dissi io 《Okkey》dissero le due insieme



































































        

Samuel Pov's
Ero a casa di Federik che non vedo da tanto e dissi:《Bro, cosa posso fare per farmi perdonare da una ragazza》《Comprale dei fiori o portala al ristorante》rispose lui mentre teneva tra le mani la palla da basket come fosse un  bambino 《Ma se lei fosse diversa dall'altre? Se gli piaccesserò i libri? Se odiasse vestirsi elegante e lo facesse solo perché se no  si sentirebbe in colpa? O odiasse truccarsi?》chiesi io 《Allora amico mio sei in un mare di guai》disse lui 《Chiamo Edo va'》
S: Pronto?
E:Sam?
S:Hey fra, ho bisogno del tuo aiuto?
E:Spara
S: Dove esci con Laila di solito?
E: Ristorante
S: Oh cazzo ora si che sono nei guai, ciao devo andare
E:Ciao Bro!!
Una volta riattaccato. Sorrido ho un'idea. Forse l'idea migliore del secolo.
《Fra, hai deciso cosa fate? 》chiese il mio amico 《Si》rispondo io 《Allora scendiamo a giocare a basket》



















Madison Pov's:
Samuel mi viene a prendere, saliamo in auto e Samuel dice:《Pronta per stasera?》 《Si》dico io
Arrivati  a casa salgo le scale seguita da Samuel apro l'armadio e rimango per qualche secondo seduta sul letto a scegliere come vestirmi.
Alla fine opto per un jeans, una maglietta nera e un maglione largo grigio.
Vado in bagno mi faccio una coda e grido:《Sono pronta》
Scendo le scale mi metto un'all star bianca bassa e Samuel, dopodiché Samuel scende con indosso una camicia bianca, una giacca di pelle e dei jeans con le tasche ai lati, si passa una mano frai capelli e sorride.
Saliamo in macchina e io dico:《Dove andiamo?》《Sorpresa》dice lui con un ghigno in volto.

Spazio autrice:
Il capitolo è molto corto e mi scuso per questo.
Spero vi piaccia!!💖
Dove staranno andando i nostri protagonisti?




Ti odio e ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora