figlia del drago

Prologo

Kaifū Shimizu : io mi chiamo così.

Io fino a poco tempo fa Vivevo insieme alla mia famiglia, che, ammetto fosse un po' strana :

Mia madre era il "drago sacro", cioè, lei non è solo la mia madre, ma la madre di tutti i draghi.

Infatti ho perso il conto di quanti fratelli ho...

Ma io inizierei dal principio.....

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Era Lunedì 21 luglio, il giorno in cui nacqui .

Io non ricordo quel giorno ma mia madre me lo raccontò :

Era mattina e pioveva, anzi diluviava.
E nel mezzo della piana dei draghi c'era una cesta di bamboo. Così il drago sacro lo vide e si avvicinò.

"che creatura è questa?"
Il drago sacro iniziò a osservarlo
Poi smise e disse :
"non importa che creatura sia. Me ne prenderò cura come se fosse uno dei miei figli"
Così il drago prese la cesta e la portò nella sua grotta.

Il drago sacro è, come già menzionato,è la madre di tutti i draghi,è un drago bianco, lungo e con la coda che gli permetteva di muoversi agevolmente in acqua. Lei si prendeva cura di me: mi nutriva, facendomi mangiare come gli umani mangiano normalmente, però non ricevetti gli insegnamenti, per la precisione, alcune cose le sapevo... Una delle cose che non sapevo fare era leggere il giapponese normale... Sapevo solo leggere la lingua dei draghi"

Io crescevo, giocavo con tutti gli altri draghi, non sembravo sorpresa che non ci fosse nessuno simile a me.

Avevo i capelli lunghi e biondi e degli stupendi occhi azzurri.

Un giorno disse una cosa :

"mamma.... Come mi chiamo?"

Questa cosa sorprese i draghi, che, cercando in giro capirono che cosa fosse un nome e così gli risposero dicendogli:

"piccola mia.... Tu ti chiami Kaifū.."

Il mio nome aveva un significato :
Ero nata nella festa del mare. Kaifū significa "brezza marina".

Anche sapendo il mio nome la vita non cambiò molto :

Continuavo a fare le stesse cose... Fino all'età di 13 anni.

Infatti a quell'età iniziai a voler parlare e fare cose con delle persone simili a me... E quindi dissi a mia madre

"madre.... Posso andare nel mondo degli umani?"

Mia madre mi guardò preoccupata e dopo mi rispose:

"perché mai vorresti andarci?"
"perché sento il bisogno di vivere una vita.... Con i miei  simili.... Non che ti stia offe....."
"va bene.... Però aspetta ancora qualche anno"

Io, felice, annuii.

Come al solito continuai a fare le solite cose....

Quando il giorno arrivò...

Il 21 luglio... Il giorno del mio 15esimo compleanno.

"tanti auguri piccola mia! È arrivato finalmente il giorno "
"che giorno?"
"quello che aspetti da 2 anni! Il giorno in cui andrai nel mondo umano!"

Ero felicissima...!

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"questo è il giorno!"
"certo madre! Grazie di tutto quello che hai fatto per me!"
Poi si avvicinò e mi diede un cubo con delle incisioni sopra, poi ha aggiunto "
"mi raccomando... Se vuoi tornare anche solo per sapere come stiamo, basta che metti il cubo per terra... Però dovrai soddisfare una condizione"

Sul cubo erano incise queste parole:

" Il portale si aprirà,
Solo se un cuor puro avrai"

Detto questo sono pronta per andare...

Terra! Sto arrivando!

E attraversai il portale.

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Angolo autrice

Hola! Questa è la mia 3^ storia! 😂
Spero vi piaccia (TwT)

E ricordatevi di lasciare una 🌟!