Capitolo 12

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Draco si svegliò dolorante dappertutto. Per un secondo si chiese il perché, si chiese perché tutto gli facesse male. Si chiese perché il suo letto fosse così duro. Si chiese perché la luce nella sua stanza fosse accecante. Poi si ricordò di non essere nella sua stanza. Draco si raddrizzò, i ricordi tornarono. Si guardò in giro. Era in un ospedale babbano. Alla sua sinistra c'era una ragazza con una gamba ingessata. Alla sua destra... Harry. Balzò in piedi velocemente e si inginocchiò accanto al suo letto.

"Harry per favore svegliati," sussurrò, appoggiando la testa sul letto. "Per favore Harry, per favore." sentì gli occhi pungere rendendosi conto di star piangendo. Faceva male, non il suo corpo, il suo cuore doleva.

"Dr-Draco?" disse una voce, così piano che Draco non fu sicuro non fosse frutto della sua immaginazione. Alzò lo sguardo asciugandosi una lacrima. Dei brillanti occhi verde smeraldo guardavano i suoi occhi... Gli occhi di Harry. Singhiozzò di sollievo e gli gettò le braccia al collo. "Draco... Cosa... Lo-lo sapevi?”

"Sapevo cosa?"

"Che tuo padre stava per..."

"Cosa? No, certo che no! Harry, pensi davvero che lascerei che qualcuno ti facesse del male?” Harry scosse la testa.

"Allora cosa gli succederà?"

"Penso che degli auror lo porteranno ad Azkaban" disse Draco freddo.

"E a te va bene?”

"Ti ha ferito Harry. Se i dissennatori non lo uccidessero, lo farei io."

"Quindi cosa accade ora?" Draco vacillò.

"Non lo so."

"Beh, potremmo andare a stare da Ron?"

"La famiglia mi odia, soprattutto la femmina."

"Lei non ti odia." a quel punto entrò l'infermiera.

"Bene, siete svegli. Se entrambi state bene potete andare. Le autorità hanno delle domande per voi." dei poliziotti babbani chiesero loro cosa fosse successo e i ragazzi raccontarono la parte babbana della storia.

Il nottetempo li portò alla casa dei Weasley, fu un'esperienza nuova e terrificante per Draco. Harry bussò alla porta. Ron rispose.

"Harry! E Malfoy, ciao. Cosa ci fate qui ragazzi?”

"È una lunga storia, possiamo entrare?" chiese Harry.

"Certo. Mamma, ci sono Harry e Draco!" Ron li condusse attraverso la porta di ingresso nella cucina disordinata. Draco era quasi scioccato da quanto Harry si comportasse come se fosse a casa sua.  Molly Weasley entrò in cucina.

"Ciao Harry caro. Ciao Draco."

"Salve signora Weasley." disse Harry.

"Non so quante volte ti abbia detto di chiamarmi Molly! Ora, non voglio sembrare scortese, ma perché sei qui? Pensavo che saresti rimasto al Malfoy manor fino alla fine delle vacanze."

"C'è stato... un incidente," disse Harry, "per farla breve non possiamo più rimanere lì. Va bene se rimaniamo qua? Non abbiamo altro posto dove stare."

"Certo! Ron gli mostreresti la stanza degli ospiti?" Ron annuì.

"Andiamo." li guidò sù per numerose scale, oltre una camera da letto. La porta si aprì leggermente e Draco vide una ragazza con i capelli rossi sul letto che leggeva. Alzò lo sguardo quando passarono e fissò Harry. Draco ringhiò contro di lei. Era Ginny, la sorella di Ron che usciva con Harry. Draco la odiava.

Beta: Dianoire_

Veela ||Drarry|| ||Italian translation|| ||Completa||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora