Veela ||Drarry|| ||Italian translation|| ||Completa||

Capitolo 20

Harry's pov.

Non mi interessa cosa fa pensare a Draco che io possa amarlo di meno. Affatto. Mi spezza il cuore il fatto che si allontani da me, vederlo piangere e disperarsi, sentirlo chiamarsi sudiciume. Non lo è. È bellissimo e meraviglioso e vale molto di più di quello che pensa.

Sono passati tre giorni e, anche se dice di essersi perdonato, so che non è così. Si rannicchia ogni volta che cerco di toccarlo, come se pensasse di non meritare il mio tocco. Fa le smorfie quando dico di amarlo, come se non meritasse il mio amore. Non sorride più. E cazzo, mi manca quel sorriso. Siamo sdraiati a letto. Guarda lontano da me, c'è una distanza considerevole tra di noi. Mi avvicino, fissandolo. Scuote la testa leggermente, ma rimane lì.

"Draco, piccolo, guardami." si sposta, quindi fisso i suoi occhi blu metallizzato. "Chi c'è con te, in questo momento?”

"T-tu"

"Esatto. E chi sono io?"

"Sei Harry."

"Corretto. Non quella stronza della Parkinson." prendo una sua mano e la metto sulla mia testa. "Di chi sono questi capelli?"

"Tuoi." annuisco.

"Non della Parkinson." sposto la sua mano sulla mia fronte. "E questa?"

"Tua."

"Non della Parkinson." la sposto sulle mie guance e muove un pollice lungo lo zigomo.

"Tue, non della Parkinson" sulle mie labbra. Toglie le dita, piazzando al posto di esse le sue labbra in un bacio appassionato. "Tua," dice nella mia bocca. La sua mano si muove sul mio petto, "Tuo". Sul mio stomaco, "tuo". Sulle mie braccia, "tue". Sulle mie gambe, "tue. E tu sei mio." Lo bacio, la mia lingua è nella sua bocca e si muove attorno alla sua mentre lui fa dolcemente le fusa. Piazzo dei baci lungo il collo e la clavicola. Draco geme leggermente. "Mio." sussurra.

"Tutto tuo." confermo sul suo collo.

"Harry?" lo guardo, "la Parkinson, lei... Lei mi ha violentato."

"Merda."

Beta: Dianoire_

A.T.
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