AUTRICE: Ho messo la lyrics in sub ita così il testo vi è più chiaro! Enjoy!
Mi tolgo il grembiule ed esco dal bancone dirigendomi a passo svelto fuori dal locale in cui lavoro.
Salgo in macchina e metto in moto, notando che sono le 2:30 del mattino.
Oh, meglio, così posso dormire un pò di più.
Accendo il condizionatore, faceva caldissimo ed erano solo le due di notte. Incredibile. Decido di fare una sosta da Mc Donald's per prendere una cola ghiacciata, avevo la gola secca.
Scendo dalla macchina ed entro nel fastfood, fortunatamente c'erano solo due persone oltre me. Una era seduta in un tavolo e sembrava avere l'aria di uno che era appena stato lasciato dalla ragazza e l'altro era al bancone davanti ai menù per scegliere cosa prendere. Mi avvio alla cassa e nello stesso momento noto che il ragazzo del menù fa lo stesso. Quasi ci scontriamo e ridacchiamo.
<<Scusami, vai prima tu>> gli dico con un leggero sorriso
<<Oh non preoccuparti, vai pure>> mi risponde
<<Insisto, tu eri già qui>> dico gentilmente
<<Va bene, grazie>> si gira verso il ragazzo dietro la cassa ordinando il suo menù, sussurrandogli qualcosa alla fine che non riesco a capire. Una volta pronto prende tutto e si dirige ad un tavolo dopo aver ringraziato il ragazzo. Mi avvicino finalmente alla cassa e ordino una cola. Una volta pronta sono pronto a porgere i soldi al commesso ma mi ferma.
<<Ha già pagato il ragazzo di prima>>
<<Cosa?>> dico incredulo girandomi verso il ragazzo biondo che sta tranquillamente mangiando delle patatine pensieroso.
Afferro la mia cola andando verso il tavolo piazzandomi davanti a lui porgendogli i soldi.
<<Non dovevi farlo, prendili>>
Il ragazzo misterioso si gira e mi guarda fintamente sperduto <<non so di cosa tu stia parlando sinceramente>>
<<Per favore, sono solo uno sconosciuto, accettali e basta>> quasi lo prego
<<Lasciali qui, magari un barbone verrà a prenderseli e potrà comprarsi una bibita, ma io non li voglio>> sorride genuino
Lo guardo per qualche secondo e sbuffo lasciando i soldi sul tavolo
<<Bravo ragazzo, hai da fare? Ti va di chiacchierare con uno sconosciuto nel bel mezzo della notte?>>
Ci rifletto su mordicchiandomi il labbro, potrebbe essere un maniaco.. ma sembra più piccolo di me e poi- oh andiamo, di notte si fanno pazzie. Mi siedo nel divanetto di fronte a lui bevendo dalla mia cola.
<<Allora, cosa ti porta in uno fast food alle due e mezza di notte?>>
<<Ho appena finito il turno a lavoro e avevo bisogno di rinfrescarmi la gola. Tu?>>
<<Mi si è rotta la macchina>> ridacchia, come se ci fosse qualcosa da ridacchiare se ti si ferma la macchina in autostrada di notte.
<<Quindi faccio il barbone qui aspettando qualche miracolo. Pub eh? Sei un drinkboy?>>
<<DrinkBoy?>> ridacchio divertito
<<Si sai, i barman>> sorride guardandomi quasi dolcemente
<<Si, sono un drinkboy>> annuisco sorridendo
<<e tu invece che fai nella vita?>>
<<Il figo>> ammicca
Mi affogo con la bibita che stavo bevendo per le risate (e forse anche per l'occhiolino) e tossisco leggermente sentendolo ridere
<<Tu sei pazzo>> dico divertito
<<Vero, ma devi ammettere che sono davvero bello>> si asciuga le mani con un tovagliolo
<<Dai, cosa fai davvero nella vita?>> chiedo divertito
<<Lavoro in una piccola agenzia di viaggi, niente di che, ma almeno c'è il condizionatore a palla e con questo caldo non dispiace assolutamente>> annuisce
Rido di gusto
<<Hai ragione, l'ho sempre pensato fin da piccolo>>
<<Anni?>> piega la testa di lato
<<Prima tu>> dico assottigliando lo sguardo giocoso. Uno sconosciuto mi chiede gli anni e io ci scherzo su, okay, sono impazzito. Ma inspira così tanta sicurezza e.. sembra quasi un bambino.
<<Tu quanti me ne dai?>> alza e abbassa le ciglia maliziosamente
Lo guardo per qualche secondo riflettendoci
<<19.>> sparo
Ridacchia scuotendo la testa
<<Qualche secolo fa, forse. Ne ho 29>>
Sbarro gli occhi e sbatto le mani sul tavolo creando un fracasso assurdo <VENTINOVE?!!>> urlo sconvolto
<<Non hai mai incontrato un Figo di 29 anni?>> alza un sopracciglio divertito
<<Sembri.. sembri uno uscito dalle superiori!>>
<<Beh, grazie, me lo dicono tutti>>
Lo guardo per qualche secondo
<<Menti.>> dico convinto.
<<Perché dovrei? Sono un uomo a cui gli si é rotta la macchina in piena notte e che ha pagato la bibita ad uno sconosciuto in un fastfood, sinceramente non ho più niente da perdere>>
Beh, in effetti..
<<Beh, non fa una piega>> faccio spallucce bevendo la mia cola
<<E questo bambino qui invece?>>
<<Ne ho 25, altro che bambino>> schiocco la lingua altezzoso
<<Per me sei un bambino, ho quasi 30 anni>>
<<29.>> ribatto
<<Uguale>> mi liquida finendo il suo vassoio.
<<Bene, è stato un piacere>> lo guardo alzarsi schiudendo le labbra <<devo andare, se comincio ad avviarmi a piedi dovrei arrivare per domani pomeriggio in città>> sorride leggermente facendo per andarsene
<<A-aspetta!>> mi alzo frettolosamente aggiustandomi la giacca <<ti.. ti do un passaggio se vuoi>>
<<.. davvero?>> mi guarda come se fossi pazzo
<<Certo, è per questo che mi hai offerto la bibita, no?>>
<<No>> ridacchia <<l'ho fatto perché sei carino>>
Arrossisco e mi schiarisco la voce
<<Grazie, ma lasciami ricambiare il favore>>
<<Beh, mi metti nelle condizioni di non poter rifiutare>> sorride e ci avviamo in macchina.
Passammo tutto il tragitto a cantare canzoni passate a caso alla radio, ho scoperto che é un fanboy dei TVXQ e che da piccolo pensava di fare un provino per la SM solo per incontrarli. Incredibile. Arrivammo davanti casa sua e spensi la macchina.
<<Allora.. sono le tre e mezza e sono riuscito ad arrivare a casa, direi che per oggi ho faticato anche troppo>>
Ridacchio <<Oh certo, é giusto che il vecchietto si faccia un sonnellino>>
Lo sento ridere di gusto <<Anche io ho avuto la tua età, eh!>> mi sorride <<Grazie, ci vediamo in giro?>>
<<Lasciami il numero, magari posso darti qualche altro passaggio>>
<<Ah adesso così si rimorchia la gente?>> prende un bigliettino e scrive il suo numero, lasciandomelo sul sedile. Gli detto il mio e ci salutiamo. Finalmente arrivo a casa e mi dirigo in camera da letto facendomi velocemente una doccia.
