🌸Blooming Days🌸

Monday Blues

AUTRICE: PEOPLE ASCOLTATE MA SOPRATTUTTO LEGGETE LA TRADUZIONE DELLA CANZONE  E SOPRATTUTTO OCCHIO ALLE PARTI DEI NOSTRI RAGAZZI PRIMA DI INIZIARE A LEGGERE

Lunedì.

Spengo quell'aggeggio infernale che suona da più di 20 minuti e caccio uno sbadiglio, scostando le coperte. Apro la finestra, fuori è ancora buio. D'altronde sono solo le 6 del mattino. Mi faccio una doccia, mi vesto e mi avvio mezzo addormentato verso la metropolitana già affollata di prima mattina. Che odio.
Cerco di farmi strada tra quei corpi ammassati tra di loro che quasi fanno fatica a respirare. Non vedevo l'ora di uscire da lì. Dopo qualche fermata arrivo finalmente a scuola, esco da quell'ammasso di carne umana perdendo un bel respiro profondo avviandomi verso l'entrata. Il weekend passa così in fretta e io non credo di essere abbastanza sveglio per poter sopravvivere a questo lunedì. Le prime tre ore passano presto ed é arrivato il momento della pausa, finalmente. Cammino con Baekhyun, parlocchiando del suo fantastico fine settimana al cinema, quando lo sento afferrarmi il braccio.
<Jongdae! Guarda! È tornato Minseok!>
Minseok..? Ma non era partito per un master in America? É già tornato? Forse non sono ancora abbastanza sveglio?
E in effetti quella testa bionda aveva ragione, verso di noi stava camminando proprio Kim Minseok con i suoi amici mentre salutava un paio di studenti.

Who are you?
You always pass by in a moment
I'm a bit out of it and not all awake
But the think that shook me out of it it's your pretty face

<Baekhyun! Jongdae! Che bello rivedervi!>
Ah, non dirlo a me..
<Hyung!> esclamiamo entrambi <ma non eri in America?>
<Beh, ho finito prima e mi hanno riportato in questa topaia, che fortuna eh?> ride.
Il solito idiota..
< Spero che tu ci abbia portato dei souvenir almeno>
<Certo, sennò non avrei corso il rischio di venire da voi> sorride guardandomi <hai cambiato colore di capelli? E li hai fatti crescere? Wow..> sento le sue dita sfiorare i miei capelli lunghi fino al collo.
Si, in questi ultimi tempi sto cercando di cambiare look e ho deciso di tingere i capelli e lasciarli crescere un po'. Baekhyun dice che sto bene e in effetti non è male ma devo ancora abituarmi.
<Ti stanno davvero bene> mi sorride
<Ti ringrazio> faccio un piccolo sorriso anche io
<Ah ragazzi mi siete mancati così tanto> ci abbraccia. Gli abbracci dei miei Hyungs sono in assoluto i migliori abbracci del mondo. Sono caldi e confortanti, sempre così gentili e soprattutto veri. Li amo tantissimo. Solo che.. Minseok.. i suoi.. li vorrei per tutta la vita. Non vorrei staccarmi più. Ti fanno sentire così protetto e al sicuro e, diamine, mi erano mancati così tanto. Lui mi era mancato così tanto.
<Hyung usciamo di pomeriggio? Sono libero oggi!> esclama Baekhyun <e oh! Possiamo invitare anche Chanyeol?> ci guarda <per favore!>
<Chanyeol é qui?! Fantastico! Potremmo fare una riunione tutti insieme!> esclama lo Hyung sorridendo
<Perché no? Gli esami sono finiti ormai> faccio spallucce con un sorriso.
Suona la campanella e ritorniamo tutti a lezione.

Walking slow on the way home
I leave my body to the ways of people
And were my eyes where about to close
I saw you again.

Mi avvio a passo lento verso la metropolitana per andare a casa. Sono completamente distrutto, come ogni lunedì. Odio questo giorno. Aspetto che arrivi la metro e mi faccio spazio tra quelle onde di gente messe addormentate. Fortunatamente trovo un posto libero e mi siedo prendendo le mie cuffie e mettendo una delle mie canzoni preferite. Questa sedia sembra così comoda.. sto quasi per chiudere gli occhi per appisolarmi un po' quando sento il mio nome urlatomi in faccia e una strana presenza davanti a me. Apro gli occhi e mi levo subito le cuffie quando vedo Minseok ansimante, solo con la camicia della divisa e un quadernetto in mano.
<M-Minseok?>
<Jongdae!> ansima <ti rincorro da quando sei uscito da scuola!> la metro parte <hai scordato questo in classe e volevo riportartelo> mi porge il quadernetto e lo prendo delicatamente
<G-Grazie.. scusami ma non sono molto sveglio oggi>
<Come ogni lunedì, no?> ridacchia sedendosi accanto a me
<Si esa- Minseok! Abiti dall'altra parte della città questa non è la tua linea!>
<Lo so> si rilassa cercando di riprendere fiato <vorrà dire che arriverò un po' più tardi a casa>
<Ma è per colpa mia, mi dispiace>
Mi guarda negli occhi <tutti questi mesi e non sei cambiato di una virgola> sorride affettuoso
Sorrido di rimando anche io <non risulterei attraente, non credi?>
Ridacchiamo entrambi e rimaniamo per dei buoni minuti in silenzio, presi a guardare le varie fermate che scorrono. Nel frattempo, la canzone che risuona nelle mie cuffiette, e che ora che me ne accorgo sta ascoltando anche lui avendone presa una per metterla al suo orecchio, continua a risuonare nelle nostre orecchie.