Mixed Feelings #Wattys2019

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La serata di ieri sera é stata davvero tosta, mi sono divertita un sacco e ora non riesco ad alzarmi dal letto, sono stravolta senza forze nemmeno per prendere il telefono sul comodino al mio fianco. Gli occhi sono pesanti e vorrei continuare a dormire, ma devo alzarmi per preparare tutte le mie cose, questa sera si torna a New York e rivedrò Sam.
Mi manca un sacco, ma da una parte non voglio vederlo perché ho paura, so che devo affrontarlo ma non so davvero come fare.

"Buongiorno bellezza" la voce assonnata di Roxy penetra nei miei pensieri facendomi sorridere. "Buongiorno splendore" rispondo dandole un bacio sulle sue dolci labbra.
"Mi piace quando prendi l'iniziativa" fa un ghigno malizioso facendomi venire voglia di sopraffarla.
Forse potrei davvero sopraffarla, queste sono le nostre ultime ore in questa fantastica città è una volta tornata a New York non so cosa succederà.
"E questo ti piace?" Mi lecco il labbro ed inizio a baciarla con malizia partendo dalle sue morbide labbra andando a sprofondare nel suo collo facendola rabbrividire. "Molto" sospira lasciandosi fare. Continuo a baciarla facendo navigare le mie mani su tutto il suo corpo aiutandola a sfilarsi il pigiama.

Mi fermo un momento per osservarla, il suo corpo nudo pieno di tatuaggi sotto il mio mi rende nervosa, questa è realmente la prima volta che prendo io l'iniziativa per scoparla e ora ho paura di fare qualcosa di sbagliato visto che non sono così esperta in questo campo.
"Che succede?" Alza la testa dal cuscino per guardarmi meglio. "Se facessi qualcosa di sbagliato?" Espongo la mia insicurezza sentendomi un'idiota.
"Non sbaglierai, fidati di te stessa e tutto sarà perfetto" le sue parole mi donano sicurezza, così rispondo con un sorriso e riprendo il mio lavoro.

Lascio una scia di piccoli baci su tutto il busto fino ad arrivare fra le sue gambe dove stuzzico con la lingua il suo clitoride. Piccoli gemiti di piacere escono dalla sua bocca rallegrandomi, questo sta ad indicare che sto facendo un buon lavoro.
Con la bocca torno verso le sue fantastiche labbra mentre che con le dita sprofondo in lei dandole piacere.
La situazione cambia, non sono più io che do piacere a lei, ma è diventata lei la padrona della situazione.

Restiamo distese una accanto all'altra con respiro affannato. "Mi sono divertita" dice prendendo fiato.
"Anch'io" sorrido "fra poche ore si torna alla vita reale quindi ci stava un po' di svago" aggiungo.
"Sono d'accordo" fa un sospiro malinconico.

Do un ultimo sguardo alla stanza prima di chiudere la porta e salire sull'auto che ci porterà in aereoporto. Non ho rimpianti, almeno per adesso, conoscendomi una volta tornata a casa mi crogiolerò in un mare di pentimento, ma per adesso mi godo ancora questa sensazione senza rimpianti.
Resto immersa nel paesaggio per quasi tutto il tragitto, di rado scambio qualche parola con Roxy, sono troppo impegnata ha ripercorrere questi giorni appena passati.

Sono triste di dover tornare a casa, ma anche felice, rivedrò Sam e sarà bello finché non deciderò d'affrontare la situazione.

"Pensatrice siamo arrivate" vengo interrotta bruscamente dai miei pensieri quando mi sento strattonare per un braccio. "Okay, stai calma" borbotto infastidita dal suo gesto, non c'era mica bisogno di strattonarmi.

Prendiamo le nostre valige e ci addentriamo all'interno dello stabile per poi iniziare tutta la prassi prima dell'imbarco.
Inizio a sentirmi nervosa, stiamo per salire sull'aereo e ciò sta a significare che sta davvero finendo tutto e che stiamo tornando alla realtà.

"È stata una bella favola" dico sprofondando nel sedile della prima classe. "Quale favola?" Chiede confusa sistemandosi al mio fianco. "Questi giorni" sospiro "questi giorni sono stati una favola stupenda, ma come ogni favola arriva la fine".
Roxy resta in silenzio per qualche secondo prima di parlare.

"Chi ti dice che siamo alla fine? Secondo me siamo solo all'inizio" lo sguardo è serio, mette quasi soggezione.

"Come può essere l'inizio se stiamo tornando alla realtà? Dove la nostra cosiddetta relazione sarà più complicata"

Pessimista

Si sono una persona pessimista soprattutto quando si toccano certi argomenti.

"Melody nella vita come nelle favole ci sono momenti semplici e difficili, sta a noi decidere come affrontare questi momenti"

Le sue parole mi lasciano di stucco, l'unica cosa che posso fare è riflettere su quello che ha appena detto.

"Forse hai ragione" sussurro senza guardarla, non sono convinta, ma deve essere come dice lei, non può essere la fine, deve essere un inizio.

"Ragazze posso portarvi qualcosa da bere o mangiare?" Domanda un hostess minuta con voce esile. "Una coca cola per me" dice Roxy e poi l'hostess punta lo sguardo su di me per aspettare una mia risposta.
"Per me niente grazie" sorrido lievemente e torno a guardare le soffici nuvole.

"Ti senti bene?" Chiede Roxy appoggiandomi una mano sul polpaccio. "Tutto apposto, sono solo un po' stanca" dico, in questo momento mi sento un po' strana, ma non so il perché quindi cerco di non pensarci e mi rilasso.

Siamo quasi arrivati a destinazione, il pulsante della cintura si accende per avvertirci di allacciarle e la voce di un'hostess risuona negli altoparlanti per avvertirvi che stiamo per atterrare.

New York sono tornata

Mi sento lo stomaco tutto scombussolato mente atterriamo. Siamo davvero arrivati. Ero ansiosa quando siamo partite per Los Angeles, ma ora lo sono ancora di più che torniamo nella grande mela.

"E siamo arrivati" sottolinea l'ovvio Roxy alzandosi dal suo sedile stiracchiandosi.
Non dico nulla, mi limito ad alzarmi e seguirla verso l'uscita dell'aereo.

Recuperati i bagagli ci dirigiamo all'esterno dove ci dividiamo, la saluto con un bacio per poi salire in un taxi che mi riporta al campus.

Come avevo promesso a Sam gli mando un messaggio per avvertirlo che sto arrivando.
"Amore sono in Taxi, fra circa venti minuti sono al campus" riposo il cellulare in borsa e mi rilasso per gli ultimi minuti che mi restano prima d'arrivare.

Spazio autrice:

Come vi sembra il capitolo?
Mel che combinerà ora?