Inuyasha... in un altra realtà

Il carnevale (pt 2)

mi giro per vedere chi conosceva l'unica frase che mi avrebbe fatto stare male e mi ritrovo davanti lui: alto, capelli argentei, occhi d'oro e fisico fantastico in un vestito da eroe giapponese dell'epoca Sengoku... Inuyasha e stava guardando me!

-Cosa vuoi?

Gli rispondo in malo modo

-Solo parlarti

-Perché? Kikyo sentirà la tua mancanza sola soletta

-Non credo... ho scoperto che usciva con Naraku oltre che con me

(Naraku è solo il ragazzo più odioso della scuola)

-E quindi? Perché mi devi importunare?

-Non volevo importunarti, solo ho visto che eri sola e ho deciso di parlarti.

Non mi sono mai fidata di nessuno dopo che un mio compagno mi ha preso in giro per anni e anni della mia vita e mostravo sempre la parte fredda alle persone che non conoscevo troppo.

-Posso sedermi?

Continua

-Prego

Rispondo sempre fredda come il ghiaccio

-Mi ricordi mio fratello Sesshomaru: fredda come una notte d'inverno

-E tu mia sorella Rin: dolce e gentile all'apparenza ma diavolo nell'anima

-Sei cattiva

-Lo dice sempre anche lei

E in quel momento mi accorsi di aver appena svelato un punto debole ad uno sconosciuto!
-Ok... ti va di ballare?

-Perché?

-Siamo a una festa, tutti stanno ballando e tu sei l'unica qua seduta a guardare dei fiori

-Non sono semplici fiori... sono rose rosse, simbolo del vero amore...

-Buffo,ne avevo regalata una a Kikyo ma a quanto pare non era vero amore il suo...    

NOTA AUTRICE

Allora... qui i nostri due protagonisti iniziano a parlarsi...

Alla fine mi devo fare altri 10 giorni di gesso ma una promessa è una promessa ed ecco qui il nuovo capitolo.

Ciao!