cap 5 scusa, scusa, e ancora scusa

5 1 0
                                    

.........e trovo davanti a me

Un ragazzo un po' cinesino con gli occhi a mandorla marroni e idem gli occhi
Non troppo muscoloso giusto,statura bassa quanto me almeno non sono la sola a questo mondo crudele 😂😂😂

Lui mi squadra da capo a piedi e sorride cosi mi accorgo.che pensando fosse nick non mi sono sono ancora con il completo della calvin Klein
Così mi guardo in giro per cedere se c è qualcosa da decente da mettermi e vedo dietro la porta l attacca panni con una maglietta di Nick Così me la metro e mi arriva alle ginocchia .
Così mi decido di concentrare sull individuo davanti a me

«scusa ma mi sa che hai sbagliato porta mi dispiace ciao » dico chiudendogli la porta in faccia ma sento qualcosa che mi.impedesce di chiuderla così mi giro e lo vedo ancora davanti a me ,non si è minimamente scomposto da prima così gli dico « ciao ,se stai cercando Nick non ce quindi chiamalo e arrivederci
Invece se cerchi una hai bussato alla porta sbagliata quindi se capisci quello che dico capirai che in tutti i 2 cadi è sempre la porta sbagliata e c è sempre un finale bellissimo io che ti sbatto la porta in faccia e me ne vado sul mio comodo divano a fare quel che voglio quindi arrivederci » dico, infine chiudo la porta ma dp neanche un secondo ribussano alla porta e rivado ad aprire così stavo già iniziando ad incazzarmi e ad durare ma poi riapro la porta per la millesima volta e chi vedo
Rivedo il tizio di prima quindi con tutta la pazienza di sto mondo dico
«scusa ,se non ti è ancora arrivato il concetto oggi è stata una gionata di merda che mi ha messo di cattivo umore quindi se non hai un buon motivo per cui sei qui puoi anche andartene e ci rincontreremo magari chissà un altro giorno sperando che sia i buon umore perché sono meglio di così e ho molta più pazienza di così quindi se non ti dispiace » dico e stavo per girarmi che avevo sentito dei rumori strani quando sento qualcosa sulla mia testa e rimango paralizzata
E sento qualcosa o meglio qualcuno dire
«cmq sono caleb »dice con molta nonchalance
«mh.... bene ma adesso caleb mi.potresti per favore ,gentilmente dirmi cosa cavolo ho sulla testa »
«un uccello »
« eh. .........»
« cioè il mio uccello »
« eh.......»ancora più sbalordita ,scioccata,e confusa
«si, lunga storia ero venuto qui per 2 motivi
1-per dirti che il mio uccello era entrato dalla finestra del tuo appartamento .......e »
Emetto un urlo quasi soffocato perché mi ha cagato in testa
Certo che però più disagio e sfiga messi insieme nello stesso giorno poi può capitare solo a me penso fra me e me
« okay adesso sta calma.e fammi entrare così lo faccio scendere e ti aiuto »
« io non ho bisogno di nessun aiuto devo solo far scendere il tuo uccelli dalla mia testa ci siamo capiti »

Mi fa un cenno con la testa di approvazione e.quindi lo faccio entrare per paura che ci veda qualcuno .

Lui si avvicina a me cercando.di prendere il pennuto io sono seduta sullo sgabello così lui allunga una mano per prenderlo ma mi sa che si è affezionato alla mia testa
Oddio
Tutte a me
No.
Dopo mezz'ora ci sono.io con il pennuto sulla testa che scappiamo da caleb che dice mi vorrebbe staccare la testa per metterla mella sua gabbia così da farlo entrare ma io ovviamente sono contraria così cado perché mi prende da una caviglia e mi sbilancio così mi taglio il braccio un taglietto non molto piccolo ma non molto grande ma profondo così anche il pennuto cade e lo intrappolano dentro.una scatola di cartone dove c erano.alcune.cose.mie che stavo sistemando stamattina

Così mi sdraio sul pavimento sfinita
Mentre c è caleb che ride come un
Matto e la sua risata è contagiosa quindi dopo e e poschissimi secondi mi metto a ridere anche io
Mi cerco di alzarmi ma qualcosa anzi qualcuno mi blocca e capisco che è caleb ,mi giro e lo vedo diventare subito serio
Così lo faccio anche io e inclino la testa
« cmq scusa per prima »dice con sguardo imbarazzato
« di cosa del pennuto beh fa niente »
« no per azzurra,per la spiaggia »
«ah ,per quello be si fa niente ,c è tanta gente stronza nel mondo non è la prima quindi vi ho fatto l abitudine »
« sono venuto da parte di tutti
E il pennuto era una scusa per attaccare bottone ma adesso è meglio che vai a farti una doccia puzzi di meda
«wow ,che genio non me nero proprio accorta »
« grazie ho sempre creduto di essere bravo in tutto» dice con un sorriso sfacciato sul volto
« si si come dici te ,basta che ci credi te »
«hey cosi mi ferisci profondamente » dice portandosi una mano al petto
« mi sa che è mehlio se vado a farmi una doccia
« ti posso aspettare o ti creo disturbo»
« fai come vuoi »
« okay allora rimango va bene »
« si va bene »
« bene »
« bene » allora mi dirigo in bagno

il ragazzo dagli occhi Di GhiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora