cap 9 il risveglio

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Entro e la vedo .....

La vedo che è sveglia
Sorride

E sta parlando con il mio migliore amico Caleb

E tutt' intorno ci sono gli altri che ridono e sorridono dopo tanto tempo.

Mikaela mi vede mi mi regala uno dei suoi sorrisi più belli

Io mi avvicino a lei con cautela e molto lentamente

« hey » dico con un filo di voce
« hey »dice con entusiasmo
La cosa che mi piace di più di lei e che sdrammatizza tutto
« sei sveglia dormigliona »
« si ,e ci sono questi ragazzi che mi hanno raccontato una storia di una loro amica che è in ospedale e tutto
Mi dispiace.tanto al massimo quando mi dimetteranno gli facciamo una visita se vi va »dice
« no, no, non ti preoccupare per lei adesso sta bene »
« ah okay »
« ragazzi ci potete lasciare soli un momento please »dico ai miei amici
« si si gli facevamo solo compagnia fino a qua non saresti arrivato »
« okay grazie »
Siamo rimasti nella stanza solo io e lei adesso
È lei che incomincia a parlare rompendo il silenzio che lei tanto odia
« sono simpatici quei ragazzi soprattutto quel cinesino »dice
« si ,lui ti tira su il morale anche quando c è l hai sotto i piedi »dico ripensando ai momenti belli con lui
« sono amici tuoi vero »dice
« si »
« e la storia che mi hanno raccontato è la mia »
« esatto »
« e adesso non mi ricordo più di loro ,che invece dovrei ricordare giusto »
« giusto »
« ma io non.mi ricordo di loro »dice quasi sul punto di piangere
« no ,no non piangere,presto con le medicine che ti daranno.recupererai la memoria non ti.preuccupare »
« grazie
Certo che io mi caccio sempre nei pasticci ne»
« già »
« aspe ,fermi tutti
Ma i mie genitori nick »dice con.voce allarmata.
«non ti preoccupare
Mi hanno chiamato per chiedere di te perché non rispondevi al cell e quindi.si stavano preoccupando. »
« ah okay »
« ... »
«no!!!!!
nick »
« cosa !!!!! »
« l.ospedale
Appena mi sono svegliata mi hanno chiesto.il numero dei miei »
« cavolo non.si mette bene »
« già e se avessero chiamato
Mi Riporterebbero con loro
E io.non ho.neanche cominciato la scuola mancano ancora 3 settimane »
« 3 settimane »
«si !
perché oggi che giorno è ? »
«oggi è.il 17settembre»
«oh
Quanto.tempo.ho dormito »
« 3 giorni »
« ah »
« già
Ripensando accantoniamo questo discorso ma pensiamo alla questione dei miei»dice preoccupata
« si giusto »dico pensieroso
«quindi? »
« quindi? »
« qualche idea »dice quasi irritata
« nessuna
te ? »
« nessuna »dice rassegnata

E proprio in quel momento si apre la porta ...

MIKAELA

si apre la porta e entrano i miei genitori

Appena li vedo , il mio corpo si impossessa di un ansia incontrollabile

« mikaela » dice mia mamma con il trucco colato
« stai bene »dice mio padre lanciando una freccia di fuoco a nick con lo sguardo
« ehi » dico io con voce flebile
« come è successo »dicono i miei
Intanto nick si allontana quasi uscendo dalla stanza
«con te parliamo dopo »dice mio padre riferendosi a Nick
« si »dice secco nick
Così lui esce e io rimango sola con i miei che mi tartassano di domande sull' accaduto
il bello e che io non ricordo niente quindi devo inventare qualcosa
Qualsiasi cosa

Nick

« hey »dico ai miei amici
« sono i suoi genitori vero »dice zaffira
« si esatto »
« e la porteranno via da noi vero »dice Mathieu
« non lo so spero
di.no »
« già lo spariamo tutti »dice caleb
«che facciamo quindi »dico
« non lo so »dice tom
«qualche idea ??»dice toby
« no nessuna voi»dice hanna
« già quella creativa era mikaela
Aveva sempre la risposta pronta a tutto e ogni soluzione a tutto »dico sospirando
« ehi fra mica è morta
L importante è questo »dice caleb dandomi una pacca sulla spalla
« già»dico
« esatto quindi qualunque cosa facciano o qualsiasi decisione prendano noi saremo uniti è questo quello che conta
No.,? »
«si » dicono in coro convinti.
« infatti »dico io sottovoce quasi per non farmi sentire dagli altri

Mikaela

Stiamo tipo un quarto d'ora abbracciati

Ho paura di incominciare un discorso per quello che mi potrebbero chiedere

«Mikaela white ,ci hai fatto morire di paura »dice mia madre
« si ,è poi quello che definisci  il tuo migliore amico non ci ha chiamati e non ci ha detto niente » dicono insieme mio padre e mia madre furiosi
« scusate »
« già adesso tu verrai con noi e ti faremo noi degli accertamenti » dice mio padre con apprensione guardando mia madre
« no !!,ho appena iniziato la scuola non posso poi rimarrei indietro con gli studi . »
« e va bene però nei prossimi 3 weekend vieni a casa per dei controlli »
«e va bene ,okay farò così »dico sbuffando

« come stai ?
Ti senti meglio ?» dice mio padre
«si mi fa male un po' la testa ma per il resto okay »
«ti ricordi cosa è successo »dice mia mamma
«ah tratti non tutto »
«... »
«ti gira la testa ,ti senti male  »
« no, ve l ho già detto mi sento bene
»
«si,si hai ragione scusaci »dice mia madre guardando con aria sospetta mio padre e si scambiano parole con lo sguardo che io non capisco .

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        Spazio autrice

Scusate per il cap. corto

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il ragazzo dagli occhi Di GhiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora