The caos

CAPITOLO 6 "l'inizio di un gran rapporto"

Nathanael pov

Presi il mazzo di fiori che avevo comprato quella stessa mattina e lo nascosi nella mia giacca, poi seguii Marinette.

Poco prima di raggiungerla notai che era con Adrien; mi chiedevo cosa ci facessero quei due insieme e mi nascosi dietro un muro tenendo il mazzo di fiori stretto fra le mie mani.
Vidi Adrien chinarsi verso Marinette e darle un bacio sulle labbra, lei ricambiò e si strinse a lui con gran forza, come per paura di perderlo.

Infine sentii i due dirsi ti amo....no, non era possibile. Ero arrivato tardi...

Sentendo quelle parole lanciai a terra il mazzo di fiori e corsi via.
Tornai in classe, riposi tutto il materiale che avevo con me e me ne andai velocemente dall'aula

Marinette pov

Sentii uno strano rumore, così mi staccai da Adrien e vidi dei petali davanti a noi.

Decisi di avvicinarmi e dopo qualche metro dai petali trovai un mazzo di fiori con dentro un bigliettino che recitava:

"Per Marinette il fiore più bello di tutti

Da Nathanael"

Marinette
...oh no... Nathanael ci ha visto...

Adrien
e allora?

Marinette
lui è innamorato di me...chissà quanto starà
soffrendo adesso...gli parlerò più tardi

Tory pov

Vidi Nathanael correre fuori dalla classe e notai che una lacrima gli attraversava il volto.

Così, anche se con molta fatica e dolore, lo seguii vedendo che stava uscendo da scuola e decisi di fare lo stesso.

Arrivammo davanti ad un incrocio; lui tentò di attraversarlo ma stava per essere investito, così io gli saltai addosso per impedirlo.
Lui era a terra ed io gli stavo stringendo la vita.

Avevo la testa appoggiata alla sua pancia, che si alzava ed abbassava molto velocemente.

Da questo dedussi che era molto agitato anche se mi ero accorta già prima di questa cosa.

Nathanael
cosa stai facendo?

Tory
MA SEI IMPAZZITO?!
NON SI ATTRAVERSA SENZA GUARDARE!!!
POTEVI MORIRE

Le lacrime mi solcavano il viso,avevo paura di perderlo.

Lui non disse nulla, ma rimase con le braccia dietro la schiena e le mani appoggiate al marciapiede per sorreggersi, mentre io rimasi stretta a lui.

Nathanael
lasciami per favore

Tory
ora tu vieni a casa mia e mi spieghi quello che è successo!

Nathanael
non ne avrei molta voglia...

Tory
Nathanael non puoi chiuderti a riccio...andiamo,
se mi dici quello che hai forse potrei darti una mano

Nathanael
tu non puoi aiutarmi...

Tory
forse non potrò risolvere il problema ma potrò esserti di sostegno morale

Nathanael mi guardò per qualche secondo poi si alzò

Nathanael
ti sei fatta male?...

Disse abbassando lo sguardo.

Io scossi la testa anche se stavo provando un gran dolore, ma dopotutto non era colpa sua o del camion, ma di una mia condizione medica.

Mi alzai abbastanza lentamente, ma dopo poco persi l'equilibrio.

Invece di sentire l'asfalto sotto di me sentii il petto e le mani di Nathanael che mi sostenevano.

Nathanael
non dovresti mentire...dai ti porto a casa tua...

Dopo aver detto questo con un tono molto gentile mi prese in braccio e iniziò a camminare verso casa mia

Tory
N-No!

Mi allontanai da lui senza accorgermene.

Lui ci rimase male di questo mio gesto

Tory
s-scusa non volevo...è solo che non riesco...
ad essere toccata dagli uomini da quel giorno

Nathanael
non fa niente,ti resterò vicino e se dovessi sentirti ancora mancare ti sorreggerò

Tory
grazie..

Feci un piccolo sorriso che lui ricambiò.

Andammo a casa mia,lì mia madre ci fece un mucchio di domande; la liquidai dicendo che non mi ero sentita bene e che lui mi aveva accompagnato.
Salimmo nella mia stanza, lì dissi a Nathanael di mettersi comodo.

Lui si tolse la borsa e si sedette sul letto tenendo la testa bassa e stringendosi nelle braccia.

Lo guardai con uno sguardo che mostrava un po' di pena.
Qualche minuto dopo mi sedetti vicino a lui, gli misi una mano sulla spalla anche se con molto timore.

Per lui quel gesto deve aver significato molto poiché si girò verso di me guardandomi e facendomi un piccolo sorriso; così facendo scoprii che stava piangendo silenziosamente.

Qual'era il motivo di tutta questa sua tristezza?
Ero preoccupata per lui, sia perché ero sua amica ma anche perché poteva diventare un nemico che avrei dovuto sconfiggere e sinceramente non avevo proprio voglia di affrontarlo.

Nathanael pov

Guardavo gli occhi della mia amica e vedevo la sua preoccupazione per me.

Non mi piaceva farla preoccupare, ma in questo caso non riuscivo a trattenere i miei sentimenti come facevo di solito

Tory
Nathanael, cos'è successo ?

Nathanael
c'è una ragazza che mi piace ... mi piace tanto

Tory
oh bene e chi sarebbe la ragazza che è riuscita a conquistare il tuo cuore?

Nathanael
Marinette...

Tory
ah...

Nathanael
oggi le volevo confessare i miei sentimenti, ma le avevo persino comprato un mazzo di fiori.
Ho scoperto che lei sta con Adrien, mi ha battuto sul tempo...

Tory
mi spiace molto Nathanael,però non devi abbatterti in questo modo.
Vedrai che troverai sicuramente la persona giusta per te

Nathanael
lo spero tanto Tory, grazie per avermi ascoltato

Tory
di nulla, poi lo hai fatto anche tu con me

Nathanael
...e vedo che stai riuscendo a toccarmi sulla spalla nonostante sia un ragazzo...

Tory
che?

Probabilmente non aveva realizzato e quando glielo feci notare avrebbe voluto toglierla ma non lo fece

Nathanael
toglila pure.
So che fai fatica, stai facendo un grande sforzo per me

Lei rimase in silenzio per alcuni secondi tenendo la mano sulla mia spalla, poi la tolse; le feci un piccolo sorriso e lei me lo restituì.

Dopo poco si distese sul letto mettendosi praticamente appiccicata al muro

Tory
distenditi pure

Nathanael
oh va bene grazie

Feci come mi aveva detto.

Ci mettemmo a guardare il cielo tramite ad una botola che portava ad un piccolo terrazzo.