ಌ Lui e il suo sorriso ಌ

Capitolo 16

Guardo meglio il collo e vedo un sacco di lividi...

"CHI CAZZO TI HA FATTO QUESTI LIVIDI"
"mio padre..."
"QUANDO??"
"qualche giorno prima di litigare con mia madre aveva iniziato ad essere violento"
"perché non me l'hai detto?"
"pensavo ti arrabbiassi..."
"arrabbiarmi per cosa?"
"piccola mia... non potrò mai arrabbiarmi se qualcuno ti picchia. però mi arrabbio se non me lo dici. vieni qua"

apro le braccia e L'abbraccio
inizio ad accarezzarle i capelli

"ora ti proteggo io piccola mia"
"il mio guerriero"
"esatto"
"poi proteggerò anche i nostri figli"
"se staremo ancora insieme"
"se staremo ancora insieme 🙄"

mi avvicino al suo orecchio e sussurro

"ma secondo te, posso lasciarti andare?"
"cosa ne so"
"Certo che mi sono scelto una ragazza scema eh"
"ma grazie, molto gentile da parte tua"
"prego"

alza gli occhi al cielo e ride
poi continuiamo a preparci e andiamo a scuola

^davanti scuola^

"oggi abbiamo compiti in classe?"
"si"
"bene."
"non hai ripetuto, vero?"
"no. come potevo con tutto ciò che è successo."
"poi parlo io con la prof"
"grazie"

si avvicina e mette le braccia attorno al collo

"ti amo"
"anche io"
"però, manca qualcosa..."
"ovvero?"
"manca qualcosa al tuo bellissimo anulare..."
"sei tu che decidi!"
"finché non lo compri, non è colpa mia se ho l'anurale senza niente 🙂"
"eheh, molto presto avrà qualcosa"
"finalmente"
"MA SE TU AVEVI DETTO CHE VOLEVI ASPETTAREEE"
"veramente mi avevi preso sul serio?"
"s-si... bisogna sempre assecondare una donna"
"Certo che sei proprio un cretino ahahaha"
"però mi piace questo punto di vista, bravo. continua ad ascoltarmi e vedrai che non avrai problemi"
"okay signorina!"
"dai entriamo che è suonata"
"okay"

le dò la mano ed entriamo

^inizio lezioni^
^fine lezioni^

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buona festa dei lavoratori 💖