Erano ormai passati giorni da quel venerdì sera e di lui nessuna traccia ok è stata cosa di una sera una semplice scossa elettrica pensavo io ma lui e il suo viso non uscivano dalla mia testa. Eravamo a mercoledì sera ero su face book a non fare niente poi mi sono vista arrivare una notifica e subito dopo chat aperta era lui " ciao sempre timida tu eh?" "ciao a te veramente non volevo disturbare" un inizio conversazione semplice di quelle che o durano 2 minuti o delle ore. E così è stato mi sono ritrovata all'una senza sapere come ancora a parlare con lui " sono 4 ore che stiamo parlando non me ne sono nemmeno resa conto" " cè vero cavolo senti un po' ma venerdì per caso ci sei?" "come sempre te l'ho detto ricordì? Ogni fine settimana sono nel solito locale" " quindi se ti dicessi di incontrarci li?" "ti risponderei a che ora" non ci potevo credere l'aveva detto davvero? " io penso che ci sarò verso l'una ci conto allora?" "certamente" "allora a venerdì buona notte" "notte a te" ho staccato la conversazione e ho iniziato a contare le ore, ancora non potevo crederci. "oi tesoro venerdì ci sei con me vero?" "non so devo sentire gli altri" "ti prego non puoi darmi buca" "mmm sta cosa mi puzza cosa ci sta sotto?" la mia migliore amica capisce sempre al volo quando non gliela dico tutta " sotto c'è la mia voglia di uscire con te e in più un bel ragazzo che mi ha dato appuntamento verso l'una ti basta?" " ah beh dirlo subito no?" allora non possiamo mancare" lei è così semplicemente fantastica!
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Una storia lunga quanto il sogno di una notte
Short StoryQuesta non sarà una vera e propria storia l'inizio è ben definito la fine invece non sarà una vera e propria fine perché una fine per questa storia in realtà non esiste. Chiunque legge sarà libero di immaginare la fine che più piace o meglio quella...