Axelle

Capitolo 1

Un edificio celeste.
Un celeste triste o sporco, forse non era neanche un celeste, forse era un blu, che con il tempo si era sbiadito, come la voglia di entrare degli studenti che come me osservavano questo edificio. Vedevo il luccichio negli occhi delle persone nuove che erano felici di venire qui, magari erano felici di iniziare tutto da capo e non erano felici della scuola, perché diciamocelo , un edificio così non può dare tanta gioia neanche solo a guardarlo. Ci vedevo la me del primo anno in quei occhi, pieni di speranz-
"Axelle" una voce cupa interruppe il mio bellissimo discorso da studentessa depressa. Mi girai e vidi il mio piccolo David, che tanto piccolo non era visto che era alto un metro e un palo.  Mi prese per la vita e mi strinse a sé.
''David, oddio quanto mi sei mancato, sei scomparso in questi tre mesi, dove eri finito"
"Un po' di qua , un po' di là ..sai" mi fece l'occhiolino.
David era il mio migliore amico ed è stato con tutta la scuola, compresa me purtroppo, ma non ci posso fare nulla, è capitato e basta.
"Hai visto la sorella di John?" Chiese il mio amico guardandosi intorno.
"Devi smetterla con Crystal , come hai detto , è la s o r e l l a di John" alzai gli occhi al cielo. Ormai David era un caso perso e si era fissato con Crystal e se si fissa , non si arrende mai, neanche il fatto che fosse la sorella di uno dei suoi più cari amici non lo fece arrendere.
"Ma io voglio essere solo amico di Cryst-" venne interrotto da John.  Appena lo vidi gli andai contro e lo strinsi a me. "Quanto mi sei mancato" lo strinsi a me. Non l'ho visto per due mesi perché lui è andato in vacanza lontano da me e l'unico modo in cui ci si sentiva era attraverso Skype. Mi prese il volto e mi baciò però David lo interruppe , fin troppo presto per i miei gusti.
"Scusate se vi disturbo , ma se mi dite dove è Crystal potete continuare in santa pace, senza me tra i piedi" si intromise David.
"Non so dove è finita, era dietro di me fino a pochi secondi fa" ci pensò su. "Oh guarda , eccola lá, sta salutando Alex..aspetta..che sta facendo?" Iniziò ad avanzare verso quest'ultimo ma lo fermai "Lasciali stare, non stanno facendo nulla di male"
"Sì ma a Luglio non immagini neanche cosa ho sentito"
"Ma stai zitto che noi facciamo peggio e lei non si è mai lamentata" lo guardai male. Lui alzò gli occhi al cielo e poi mi sorrise, solo in quel momento mi accorsi che David aveva raggiunto Crystal e Alex..oddio no David. Decisi di lasciar perdere e entrare perché non potevo permettermi un ritardo il primo giorno di scuola . Non mi sono presentata, sono Axelle, ho 16 anni e sono una studentessa come tutte le altre. Non c'è molto da dire insomma.