Axelle

Capitolo 4

Dopo l'ennesimo drink non sentivo più la terra sotto i piedi..o forse mi stavano trasportando in braccio. Bell'idea ubriacarsi la sera del primo giorno di scuola, tanto per iniziare l'anno per bene. Chiusi gli occhi un attimo per provare a riprendermi e li riaprii rendendomi di avere un bel culo sodo a due centimetri dal viso, non so a cosa pensai in quel momento ma glie lo toccai, il tipo sobbalzò dalla sorpresa . Richiusi gli occhi e mi abbandonai al mondo dei sogni.

"Axel" sentii un rumore strano, decisi di ignorare per ritornare a sognare una me felice sopra un pony con una bacchetta magica.
"Axel" sentii di nuovo, mi rigirai dall'altra parte e cercai di riaddormentarmi contro quel qualcosa di caldo e profumato a cui ero appoggiata. Dopo due minuti di beatitudine sentii un battere incessante alla porta, aprii un occhio e mi venne un colpo e dalla sorpresa mi spostai cadendo dal letto. Vidi il cameriere vicino a me che continuava a fissarmi divertito, cercando di trattenere una risata.
"Axelle giuro che se non ti svegli per andare a scuola e non apri questa porta, la butto giù" sentii urlare mia mamma..ah ecco cosa era il rumore fastidioso.
"Sono sveglia, mi sto preparando" urlai per farmi sentire da lei continuando a guardare il cameriere.
"Buongiorno principessa" sorrise Mr occhi dolci alzandosi per poi dirigersi alla finestra. Io continuavo a rimanere lì, per terra, imbabolata a fissare lo sconosciuto che era in camera mia e che ora stava scendendo dalla finestra..cazzo. Mi alzai di scatto e andai alla finestra , lo vidi calarsi in non so quale modo, wow Spiderman.
"Dimmi solo che non abbiamo fatto nulla" lo scongiurai con gli occhi
"Chi lo sa" mi fece l'occhiolino e si girò per andare via. Si fermò di colpo "Mi chiamo Emanuele comunque" e ripartí.
Cosa cavolo avevo fatto..come ci ero finita in un letto con uno sconosciuto..e il mio ragazzo, che fine aveva fatto.