Spalancai la porta sbuffando e... toh. Davanti al mio uscio si trovava un agente di polizia.
Mi irrigidii.
-Lei chi è?- chiesi come se non lo avessi capito
-sono l'agente di polizia Poul Herole. Dovrei parlare di sua zia...-
Mi ricordai della pioggia.
-V-Vuole accomodarsi, signor Herole?- chiesi gentile
-Con piacere- rispose cordiale allora quell'uomo.
Indossava un impermeabile nero, della polizia londinese e un cappello da servizio, intento a riparare i capelli brizzolati al di sotto di esso. Aveva dei bellissimi occhi azzurri e, sulla faccia, si intravedeva un accenno di barba,come da notte insonne ecco. La carnagione chiarissima, caratteristica dei londinesi era più che presente e metteva in evidenza le enormi occhiaie nere come carboncino intorno agli occhi splendenti. Era abbastanza alto, pensai, e forse persino sotto peso.
Dopo una breve pausa riflessiva, incominciai a parlare, intenta a rompere quel imbarazzante silenzio.
-Emm... Appena ho aperto la porta, lei ha detto che si trattava di mia zia, presumo Claris, giusto? Cosa è successo?!- domandai calma
-Oh. Si giusto. Esatto, si tratta di sua zia Claris Morger. È stata ferita in una sparatoria qualche tempo fa. Da quel momento insisteva per non curarsi e, il punto in cui il proiettile l'ha perforata si è infettato. Non riusciva più a lavorare ed è stata licenziata, rimase senza soldi.- Esordì L'agente.
-Ma..Non capisco. Io e mia madre non sapevamo nulla di tutto ciò!- chiesi leggermente shockata.
-Certo, sua zia è molto... Orgogliosa, ecco- Rispose paziente, sembrava che ci sapesse fare con i teen ager.
-Non pagava ne bollette ne affitto e fu sfrattata da casa. Lei rimase in mezzo ad una strada, sola e ferita. Un giorno alcuni operatori del centro assistenza la trovarono in preda a spasmi muscolari nel bel mezzo della strada. Li la guarirono e la aiutarono a trovare lavoro e a rimettersi su economicamente. Adesso, però ho bisogno che tu e tua madre la aiutiate. Ha espresso lei il desiderio di recarsi qua.- concluse.
-Q-Quindi noi dovremmo ospitarla e aiutarla? - chiesi confusa
-Esattamente- rispose una voce femminile, al quanto familiare, proveniente dalla porta. La zia Claris era arrivata ed era pronta a distruggere la mia amata quotidianità.

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||Noi||
Teen FictionSummer, una ragazza con capelli rossi e occhi azzurri,londinese di 17 anni, con una vita difficile, genitori divorziati e 1 sorella minore, Jane, di 4 anni, sarà costretta a combattere per ciò che, o meglio, Chi desidera. Buona lettura❤️