RITORNO A SCUOLA

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Che palle.
Sempre lo stesso suono da quel fottuto comodino vicino l'orecchio.
Alzai il braccio senza voglia di vivere,per poi spegnere quella sveglia del cazzo.
Ok.
Pensa Shawn,pensa.
Di che sei malato e hai la scagarella acuta e hai la febbre.
Perfetto.

Come ogni mattina la pallida usciva a caccia e non so.
Sta volta no.
La trovai ranicchiata in un angolo.
Sapete i malati mentali che parlano soli contro il muro?
Ecco,uguale
"Giorno"dissi toccandole il braccio.
Si girò con il fiatone e gli occhi più rossi del solito.
"Gggiorno"disse tornando alla normalità.
"Che c'è?"disse tornando a guardare il muro
"Perché sei così?so che è difficile trattenere la sete,ma ricorda che se non lo fai,succede na strage"

Corse in camera a cambiarsi.
Andammo in moto,sennò quella si beveva tutta Ottawa e poi la Russia.
Arrivammo.
La pallida corse subito verso la rossa,lei sapeva che era difficile,la pallida era sempre stanca,voleva stare sempre nell'armadio così stava al buio.
"We Cam"dissi a Cam che stava parlando con Matthew
"We Broh"dissero in coro.
"Come va Raga?"
"Bene bene,vuoi un poco di nutella?"disse Cam dandomi un cucchiaio
"Shawn come va con la pallida?ho saputo che la ragazza sta dando di matto,vero?"disse toccandomi la spalla.

Che dico ora?
"No,è solo stanca"dissi guardandola.
Si era girata verso di me,era messa malino,sguardo vuoto,assente e assetato.

Suonò la campanella.
Entrai in classe e la pallida stava guardando fuori dalla finestra.
"Hey pallidina"dissi abbracciandola.
"E si ciao"la vedevo più strana del solito.
Sarebbe scoppiata prima o poi.

...

Finalmente le 6 ore erano finite,tornammo a casa.
Subito dopo la pallida uscì.
"si saluta"urlai.
Nessuna risposta.
Poi accesi la tv subito dopo aver fatto i compiti di musica,al telegiornale c'era una notizia sui vampiri.

Vampiro attacca un umano,i passanti hanno visto la scena ma non il vampiro,non è che stanno ritornando?non è che voglio la città nelle loro mani?

Chiamai la pallida.
Sentì la sua suoneria in camera.
La trovai distesa atterra.
Era pulita.
Non era stata lei,per fortuna.
Era bollente.
La presi in braccio e la portai come un salame giù per le scale.
L'appoggiai sul divano.
Dopo circa 4 ore si svegliò.
Io ero di sopra che studiavo,stava urlando,corsi di sotto per poi tombolarmi all'ultimo scalino.

La presi,stava avendo un attacco di sete.
Quando un vampiro creatore ha una reazione così vuoldire che o morirà o non si fermerà di bere finché non finirà la sua sete.
Si tranquillizzò subito dopo aver accarezzato la sua mano.
"Che c'è?"disse toccandomi la guancia.
"Stavi avendo un attacco,meglio che ti porto in camera"

L'appoggai sul letto,era sudata.
Non smetteva di muoversi,andava a destra e a sinistra.

...

Arrivò il mattino dopo.
Mi trovai in soggiorno.
Sporco di sangue,anche la bocca.
A no,ketchup.
Poi vidi del vero sangue.
Lo seguì e trovai la pallida il piscina.
Aveva uno squarcio sulla gamba.
Era in piscina che galleggiava.
Mi buttati in acqua e la presi.
Forse dovevo farla bere,almeno un poco.
No
No

Chiamai la scuola dicendo che stavo male e la pallida aveva l'appendicite.
Le misi dei vestiti e poi la misi nel letto.
Era davvero bella,si svegliò e mi saltò addosso.
Lettore immagina cosa stiamo facendo
Puoi.

Continua...

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