In viaggio

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L'immagine di mia madre con la gola tagliata era ancora impressa nella mia mente quando l'indomani mattina salutai mio padre per partire insieme a Lydia.

Non so neanche quando l'avrei rivisto e questo faceva male,molto male.

Avevo preso uno zaino con dentro dei vestiti e dei contanti.

Mi avvicinai a mio padre che se ne stava lì,a guardare il vuoto,come se stesse ricordando qualcosa,o qualcuno

-Starai bene senza di me,vero?-chiesi titubante aspettandomi una risposta affermativa,anche se sapevo che non ci sarebbe stato un fondo di verità in quello che mi avrebbe detto

-Certo,si...si...assolutamente,tu fai quello che devi fare,ma promettimi una cosa..torna...fallo per me,io non c'è la farei anche senza di te-disse senza nessun cambieranno nella sua voce,neanche una lacrima solcò la sua guancia.

-Certo che tornerò..lo farò solo per te!-dissi al cento per cento,convinta di quello che gli stavo dicendo

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Qualche ora dopo

E da qualche ora che camminiamo e Lydia non ha spiccato parola

-Allora..spiegami bene cosa dobbiamo fare,esattamente-chiesi aspetta di una risposta

-Come prima cosa dobbiamo trovare i restanti due guardiani,Eris e Rebekah.Un male oscuro sta per riversarsi su di noi,un male che dei singoli individui non posso risolvere.Io sono stata mandata dalla Madre Luna per guidarti nel tuo cammino e insegnarti tutto ciò che devi sapere. Quindi ci incammineremo verso il Tempio della Luna come prima tappa.-disse concentrata a schivare un ramo basso di un albero

Cercai di visualizzare quel posto con la mente,di figurarlo davanti a me dopo qualche secondo aprì gli occhi e quello che mi ritrovai davanti fu molto inaspettato. Un uomo rivestito da un'armatura dorata dalla carnagione scura e dagli occhi color oro. Tra le mani impugnava una spada molto lunga che arrivava fino ai piedi.

-io sono Heimdall il guardiano dell'albero di Yggdrasil,nessuno può passare senza il mio permesso,io sono colui che vede tutto e tutti.Chi siete e dove vorreste andare?!-disse con voce roca

-Io sono Lydia la guardiana del fuoco e lei è Elisabeth siamo venute in pace. Con il tuo permesso dovremmo andare al Tempio della Luna..puoi aprirci il portale?-chiese stranamente gentile facendo un mezzo inchino. Mi diede una gomitata e li capì che dovevo farlo anch'io. Ma di tutto quello che disse mi sorse un dubbio

-Che cos'è l'albero di Yggdrasil?-chiesi guardandolo attentamente

-L'albero di Yggdrasil è l'albero cosmico,l'albero del mondo. Yggdrasil sorregge con i suoi rami i nove mondi:Ásaheimr mondo degli Asi,Álfheimr mondo degli elfi,Midgard mondo degli uomini,Jötunheimr mondo dei giganti,Vanaheimr mondo dei Vani,Neflheimr mondo del gelo,Múspellsheimr mondo del fuoco,Svartálfaheimr mondo degli elfi oscuri e dei nani ed Helhimr mondo dei morti. Questi nove mondi costituiscono l'universo-disse con un tono di voce neutro

-Quindi fatemi capire..noi stiamo per andare su un altro universo?!-chiesi sul punto di una crisi nervosa

-Non su un universo ma su un alto mondo,simile alla terra.. cosa pensavi che il Tempio della Luna fosse su Midgard?Noo infatti è per questo che siamo da Heimdall,per farci portare lì-

-Tu da dove vieni?-

-Io vengo da Ásaheimr.-disse come se avesse detto la cosa più normale del mondo

-Ah..e quindi..scusa la mia domanda ma come andiamo al Tempio della Luna?-mi sentivo quasi stupida a dire certe cose,perché sembravano così normali per loro e incredibili per me.
Insomma se qualcuno si vedesse spuntare una tizia che dice di venire da un altro mondo la prima cosa che chiunque altro avrebbe fatto sicuramente sarebbe ridere,ridere come non mai..perché la cosa non ha né capo né piedi..insomma sarebbe impossibile se fossi una persona normale.. ma siccome sono un lupo mannaro e davanti a me c'è un tizio vesto con un uniforme d'oro e una ragazza uscita da una rivista di bellezza non ci avrei creduto nemmeno io.

-Semplice..ci andiamo con il Bifröst-

-E cosa sarebbe?-feci l'ennesima domanda tanto per cercare di capirci qualcosa

-Pensa ad un ponte d'arcobaleno..quello è il Bifröst-

-Oh..si mette bene ora devo anche camminare su un arcobaleno-

Il Licantropo MaledettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora