Il Licantropo Maledetto

Il tempio della Luna pt.2

Due settimane dopo

Sono in sala addestramento e Lydia mi sta insegnando a combattere in forma umana.

-Non serve a niente saper combattere nella forma lupo se non sai combattere in forma umana-disse colpendomi con il bastone che aveva in mano e facendomi cadere con il sedere a terra

-Per oggi abbiamo finito,va a lavarti.Puzzi-disse porgendomi la mano per aiutarmi ad alzarmi

Appena afferrata la mano mi butta di nuovo a terra

-Mai fidarsi del nemico-disse girandosi e com'è arrivata stamattina se ne va, in silenzio.

Il fatto che sulla mia terra il tempo è quasi fermo mi fa rilassare,ogni ora qui e un minuto la.
Non ho idea di come riuscire a trovare gli altri guardiani ma quando sarà finito l'allenamento inizierò subito a cercarli.

Tre settimane dopo

Sono finalmente pronta per ritornare sulla terra,non vedo l'ora

Ho trascorso le ultime settimane ad allenarmi,solo allenarmi.
La mia routine era:sveglia alle cinque del mattino allenamento fino alle 14:30 e neanche il tempo di digerire che dovevo andare ad allenarmi con i miei poteri finito alle 18 il tempo che rimaneva lo spendevo nella mia trasformazione in lupo.dovevo riuscire a trasformarmi nel minor tempo possibile.

Essendo una persona pigra per natura questo poteva considerarsi il mio inferno personale,senza alcun dubbio.

Mi stavo preparando a lasciare questa casa che mi aveva accompagnato in questo mese.
Ma nonostante tutto non vedo l'ora di tornare sulla terra. Troverò Eris e Rebeka ci vorrà tempo ma le troverò.

Viaggiare da questa dimensione alla terra fu molto veloce. Neanche il tempo di abituarsi alla vista spettacolare che c'era che eravamo di nuovo sulla terra nello stesso punto che in cui ci trovavamo un mese fa.

-Bene,ora che siamo di nuovo sulla terra non ci resta che cercare gli altri.
Ci restano poche settimane,non possiamo perdere questa battaglia.-mormorava Lydia fra se e se incamminandosi chi sa dove

-Dove stai andando?-chiesi

-A cercare un posto per la notte. Si parte all'alba-disse con voce
ferma e autoritaria

La seguì senza fiatare

Non so quanta strada avevamo fatto ma alla fine ci eravamo fermate in una grotta poco profonda

Con uno schiocco delle dita Lydia fece apparire un piccolo focolare,così da poterci riscaldare

-Sto sveglia io per stare attenta che il fuoco non si spenga-dissi

-Non c'è bisogno. Il fuoco che ho creato e fatto a posta per non spegnersi. Non lo farà neanche se gli butti un secchio d'acqua. Quindi dormi,e sta un po' zitta,non riesco a pensare quando parli.-

Sarà una lunga notte