Half~Derek Hale

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/Derek/
Sono steso a letto e Cora è sdraiata accanto a me.
Peter é stato più gentile del solito e ci ha addirittura permesso di restare da lui e Malia per tutto il tempo che vorremo.
Cora:'a cosa stai pensando? Per cosa sei preoccupato?'
La guardo e cerco di inventarmi qualcosa da sostituire all'argomento Akela.
Derek:'niente,sto solo pensando alla giornata che é appena trascorsa'
Cora:'potrai anche convincere gli altri, ma non puoi mentire a me. Ti conosco troppo bene, ogni volta che da piccolo dicevi 'sto pensando alla giornata che è appena trascorsa' ti riferivi ad Akela. Potrai anche essere cresciuto, ma dentro sei rimasto lo stesso'
Derek:' ed è un male?'
Cora:' no ,anzi, vuol dire che, anche se non riuscirai mai ad ammetterlo, non hai mai smesso di pensare a lei e hai sempre alimentato la speranza di ritrovarla un giorno'
La guardo con un'espressione interrogativa, come se non sapessi quello che sta dicendo, ma in realtà lo so benissimo.
Derek:' non penserai che tra di noi ci fosse qualcosa vero?
Cora:'io non lo penso, ne sono certa. Mi ricordo quando dicevi alla mamma che andavi da Akela per "darle una mano con i compiti". Invece cosa facevate? Andavate al fiume solo per restare un po' da soli in un posto tranquillo, senza nessuno che vi potesse dire nulla o che vi potesse vedere'
Derek:' e tu come fai a sapere tutte queste cose? Era un luogo segreto, che soltanto noi conoscevamo'
Cora:' un giorno vi ho seguiti a debita distanza e sono rimasta a guardarvi per tutto il tempo. Tutti i sorrisi, i baci, le carezze e gli abbracci, so che è tutto impresso nella tua mentre, e vorresti che tornasse cosi'
Derek:' ed è sbagliato? Pensare che per una volta tutto possa tornare com'era una volta? è sbagliato credere ancora in qualcosa, avere ancora una speranza?'
Cora si avvicina e mi abbraccia.
Mi mancavano i suoi abbracci, anche se erano rari questi momenti tra di noi.
Cora:' non è sbagliato,è umano'
E detto questo appoggia la testa sul mio petto e si addormenta, e io subito dopo di lei.