Sono ormai le nove di sera passate e sto guidando, invece Matt sta dormendo così che poi più tardi potrà tornare a guidare. Mentre guidava si vedeva che era stanco morto, così decisi di guidare io, anche perchè avevo dormito abbastanza durante il giorno.
Nonostante l'ora tarda si individuano ancora molte macchine.
Mi viene in mente un episodio di quando ero piccina. Mio padre, quello adottivo, stava guidando, ed io gli chiesi se potevo provare a guidare, così mi mise sulle sue gambe ed io muovevo solo il volante, ma ero fiera di me, e mio padre pure. Gli dissi che quando sarei cresciuta avrei guidato bene come guidava lui, ed è stato proprio lui ad insegnarmi a guidare. E' stato lui ad insegnarmi molte cose.
Vedo una mamma con una bambina, la mamma dimostrava sui trent'anni mentre la bambina aveva circa sei anni, mi ricorda molto mia mamma. Subito mi viene in mente quando mi insegnò a camminare, mio fratello Jack mi teneva leggermente per la mia piccola vita mentre mia mamma era a circa due metri da me con le braccia aperte per incoraggiarmi a camminare, quando mio fratello mi lasciò barcollai un pò e poi cominciai ad andare verso mia mamma che mi prese poi successivamente in braccio. La sera stessa, quando mio padre tornò dal lavoro, mia madre gli disse eccitata, data la mia piccola età, che imparai a camminare. E così quando camminai davanti a lui, smisi di barcollare e camminai quasi perfettamente. Mio padre era fiero di me, così come mia madre. Sono sempre stati fieri di me. Hanno sempre creduto in me, nelle mie scelte, nei miei sogni, in tutto.
"Cloe" La voce di Matt mi distrae dai miei pensieri.
"Si" dissi
"Vuoi fare cambio?"
"Ma Matt hai dormito appena due ore" gli dico
"Mi bastano, dai Cloe accosta che guido io"
Accosto e torno dal sedile del passeggero
"Cloe tra un ora circa se continuiamo a guidare saremo a casa tua, direi di fermarci in qualche hotel e riposarci un pò, anche perchè è tardi e direi che questo non è l'orario migliore per tornare a casa dopo giorni." ridacchia
In effetti ha ragione
"Si, hai ragione" affermo
Finalmente intravediamo un hotel in lontananza. Parcheggiamo la macchina e attraversando il grazioso giardino entriamo.
L'addetto alla reception ci consegna la chiave della camera e immaginavo fosse più accogliente.
La stanza è piccola e ci sono due letti singoli. Il bagno è microscopico con un lavabo e un water e non c'è la doccia. Quindi dovremo andare a lavarci chissà in quale stanza. Hanno detto che le stanze sono tutte occupate dato che domani sera si terrà un concerto dei Coldplay, perciò ci hanno dato una delle stanze peggiori. Fantastico direi no? (Notare il sarcasmo)
Mi svesto così da rimanere solo in slip e reggiseno. Noto che Matt mi rivolge un sorriso malizioso ed io sbuffo mentre mi sdraio sul piccolo letto. Non appena mi siedo sento un crak e realizzo subito che si è rotto il letto.
"NON CI POSSO CREDEREEE" Quasi urlo infuriata
Sento Matt ridere con gusto mentre io sono ancora lì sconvolta a fissare il muro.
"Cloe vieni qui se vuoi" mi dice Matt senza smettere di ridere
"Matt non è divertente, e poi non ci stiamo entrambi"
"Ma si dai Cloe vieni qui" si sposta più verso il muro e mi fa spazio.
Io gli volto le spalle e lui mi abbraccia da dietro, posando il naso sul mio collo scoperto.
"Buona notte cucciola"
"Notte Matt" ricambio facendogli i grattini nel braccio e ci addormentiamo coccolati.
***10.00 A.M***
"Cloe" sento la dolce voce di Matt che mi chiama.
"Hey"Dico con Voce roca
"Io direi di andare, sono già le 10:00 del mattino" dice matt
"Sì hai ragione" dico io ancora un po' assonnata
Scendiamo le scale e diamo le chiavi al signore della reception e dopo ci dirigiamo verso l'auto ed io metto la cintura di sicurezza.
Finalmente vedo la mia vecchia casa e subito rifiorano nella mia mente tutti i ricordi che avevo lì.
Devo stare calma quando parlerò con i miei genitori perché so già come sono fatta, Se perdo la pazienza Allora le cose non andranno per il verso giusto.
Prendo un bel respiro profondo prima di suonare al campanello
Suono il campanello e subito sento la voce di mia madre o meglio di quella che pensavo fosse mia madre.
" chi è" Chiede mia madre speranzosa di ricevere la risposta che Attendeva
"Mamma sono io" dico io senza sentimento perché è vero non provo più nessun sentimento nei suoi confronti, mi ha delusa e non so se riuscirà a farmi cambiare idea su quel che penso di lei
Subito sento tutti quanti urlare di gioia
Vedo la porta aprirsi improvvisamente, e subito mia madre, mio padre, e mio fratello corrono ad abbracciarmi, Ma io non ricambio l'abbraccio.
Cominciano subito a farmi domande e a controllarmi per vedere se ho qualche ferita e nel frattempo mi fanno accomodare nel divano. Cominciano a farmi domande su domande e questo mi sta facendo impazzire.
" basta!" Urlo Io Improvvisamente. stanno facendo esplodere la mia povera testolina con tutte queste domande
Loro rimangono pietrificati dal mio comportamento e mio padre mi chiede
"Tesoro Ma che ti prende"
"Vi dico ora che cosa mi prende.
Mi avete mentito per tutta la vita su chi siete e non avete mai avuto le palle di dirmi che voi non siete i miei veri genitori.
Pensavate davvero di tenere questo segreto nascosto per così tanto tempo?
Beh in effetti ce l'avete fatta per 17 anni della mia vita a nascondere tutto ciò.
Sapete, per cinque giorni sono stata fuori casa, lontana da voi senza una meta e per casualità sono riuscita a ritrovare i miei genitori.
I miei veri genitori.
Senza chiedere aiuto a nessuno.
E ora voi mi chiedete cosa mi prende?
Mi stupisco come fate a rimanere calmi o meglio come avete fatto in tutti questi anni a rimanere calmi e trattenere questo segreto. voi Non immaginate quanto ho sofferto quando ho sentito quelle parole.
Quando ho sentito dire "Cloe loro non sono i tuoi veri genitori"" sputo tutto amaramente" Cloe Ma cosa stai dicendo. Noi ti abbiamo cresciuta. È vero Ti abbiamo mentito come abbiamo mentito anche a tuo fratello. Ma vi abbiamo cresciuti come i nostri figli perché è così Cloe. Voi siete i nostri figli"
Jack si avvicina verso la mia direzione e dice
" come avete potuto fare una cosa del genere, andiamo Cloe, torniamo dalla nostra famiglia"
"Sono venuta qua solo per riprendermi Jack, non devo dare spiegazioni a nessuno. Addio"
Gli occhi dei miei finti genitori si riempiono di lacrime e ci dicono.
"Almeno lasciatevi abbracciare un'ultima volta"Io mi avvicino lentamente e mi abbracciano
Mentre Jack non avanza nemmeno di un passo e dice
" non vi deve passare nemmeno per la testa che io vi abbraccerò, Addio, Addio per sempre"
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RomanceCOMPLETA💫 30 Luglio 2016💕 Lei, Cloe Ellis, una ragazza italo-americana di famiglia benestante. Lui, Nash Blain, ragazzo americano appartenente ad una famiglia piuttosto ricca. Cloe trascorre le vacanze estive a Miami dove ha molti amici. Ed è prop...