Taehyung ha dieci anni la prima volta che vede Jimin picchiare qualcuno.
I due ragazzini avevano riso quando avevano visto Taehyung che cantava e ballava al ritorno da scuola.
L'avevano chiamato strano e altri nomi cattivi e Taehyung si era zittito. Stava guardando il terreno quando sente la mano di Jimin prendere la sua.
"State zitti!" Jimin gli dice e Taehyung si spaventa perché Jimin non diceva queste parole.
I due bulletti si avvicinano e continuano a chiamare Taehyung strano, mentre Jimin si arrabbia perché sì, lo diventava molto facilmente. Sua mamma dice che ha del "temperamento" a volte.
"Ho detto state zitti!"
"O cosa, nano Jimin?"
E poi, Jimin lo colpisce.
Taehyung resta a bocca aperta mentre il più basso gli prende la mano di nuovo per correre via insieme, non si fermano fino a che non sono sicuri di essere tanto lontani.
"Jiminie. Andrai nei guai per quello!"
Jimin guarda la sua mano e le nocche che probabilmente faranno male. Sbuffa soltanto. "Non mi importa. Li odio. Solo io posso chiamarti idiota, e stupido, e strano."
"Ma sono strano, vero?"
Taehyung si morde le labbra.
Jimin mette la sua mano sulla spalla di Taehyung e lo guarda con una faccia seria. "Lo sei, ma è per quello che mi piaci."
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SI JIMIN PROTEGGILO
Sono bellissimi.
Benny was here
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Moonchild |·Vmin·|
FanficDopo, Tae è nella sua stanza per ritrovare l'enciclopedia che gli aveva regalato suo padre cercando la Luna. Dice che la Luna orbita intorno alla Terra, se così fosse allora Tae è la Luna e Jimin è la sua Terra. Dove Jimin e Taehyung crescono insiem...
