I'm ready when you are ready for me.

Capitolo 4

Rientro in casa e velocemente e salutando le mie amiche mi lancio in camera , scelgo i vestiti e mi dirigo i bagno. 

Dopo un tempo infinito fra doccia trucco e capelli esco dal bagno e per poco Alice non si strozza con l'acqua. Indosso un vestitino nero stretto in vita e con la gonna che scende a campana , arriva fino a metà coscia e un paio di décolleté rosse lucide , dalla faccia delle mie amiche posso intuire che apprezzano decisamente.

Saliamo sulla Musa di Ali e nel tragitto racconto loro dell'accaduto , dopo essermi presa un rimprovero degno di una madre da parte di Alice Sofia ci tiene ad esporre la sua tesi << Secondo me a Federico piaci , insomma dai si sa che chi disprezza compra>> , ignoro la mia amica e poco dopo ci troviamo sotto casa di Fil.

Scendiamo dalla macchina e le ragazze prendono la busta contenete il loro regalo mentre io il mio lo tengo ben custodito nella borsa. Arriviamo al 4 piano del palazzo e ad aprirci la porta troviamo Ben , avvolto in una camicia nera che gli dona particolarmente. Entriamo e la sala da pranzo è apparecchiata in modo esemplare , sul tavolo c'è ogni tipo di ben di Dio e mi meraviglio della bravura del festeggiato , ci dirigiamo in cucina e i miei occhi si incastrano immediatamente con le iridi color cielo di Federico , il ragazzo mi sorride (penso per la prima volta da quando ci conosciamo) e istintivamente ricambio , indossa una camicia bianca con colletto alla coreana , un jeans nero con uno strappo sul ginocchio e per un secondo mi accorgo di quanto effettivamente sia bello. La mia attenzione viene presto richiamata da una mano che sventola davanti a me , Fil indossa una camicia nera e un jeans bianco con gli strappi ed un paio di anfibi neri , bello da togliere il fiato , spalanca le braccia ed io mi accoccolo a lui << Ancora auguri >> , mi lascia un piccolo bacio sulla spalla << Sei bellissima stasera>> arrossisco violentemente e mi stacco da lui per dirigermi in sala. 

Prendiamo posto a tavola << oh Fil ma hai cucinato tutto tu?>>  chiede Sofia alla mia destra lui sorride e alza le spalle << Potrei dirti di si , ma invece voglio essere onesto , tutto merito del take away >> , scoppiamo tutti a ridere e diamo inizio alla nostra cena. 

Dopo  le prime tre portate e 4 bottiglie di vino , stiamo aspettando la torta , io mi sento abbastanza su di giri e non so perchè Federico che continua a strusciarsi su Sofia mi s ta particolarmente infastidendo , ma decido di non dire nulla per non rovinare la festa a Fil.

Prima di tirar fuori il dolce i ragazzi consegnano i regali a Filippo , Alice e Sofia hanno gli hanno regalato un paio di Balenciaga nere che il ragazzo sembra molto apprezzare , Ben e Fede invece hanno optato per una giacca di pelle nera con disegnata sulle spalle una piuma bianca. Il festeggiato si volta verso di me in attesa del suo regalo << il mio preferisco dartelo dopo , non mi va di farlo davanti a tutti , soprattutto per il biglietto >> , lui sorride comprensivo e noto la faccia di Federico particolarmente stizzita , che stia nel suo. 

Arriva la torta e mentre deposito 23 candeline su di essa Filippo mi osserva con un sorriso stampato in volto , è appoggiato un una spalla alla porta e tiene le braccia incrociate , gli sorrido dolcemente e torno a decorare con le candeline il dolce davanti a me. 

Posizioniamo la macchinetta per un autoscatto tutti insieme , Fil si trova al centro e noi gli siamo tutti intorno , mi tiene una mano sul fianco e tutti insieme sorridiamo all'obiettivo.

Alice si offre di fare le foto singole ad ognuno di noi , per primi si precipitano i due ragazzi e abbracciando Fil sorridono alla fotografa , quando è il turno di Sofia la vedo arrossire ed avvicinarsi lentamente a Filippo che la accoglie a braccia aperte.  

E' il mio momento e mi accosto vicino al festeggiato , lui mi abbraccia e lascia un bacio sul mio collo e poi insieme spegniamo le candeline. 

La serata procede nel migliore dei modi , dopo aver mangiato il dolce stappiamo qualche birra e ci mettiamo a cantare mentre Ben strimpella qualcosa con la chitarra. 

Sono ormai le 3 e dopo una serata decisamente meravigliosa i nostri amici si sono a accasciati a dormire sul divano di Fil. Alice dorme sulla spalla di Benjamin e invece Federico è sdraiato con la testa sulle gambe di Sofi.

Io e Fil invece siamo fuori sul terrazzo << Devo darti il mio regalo , non muoverti da qui >>. Rientro in sala e frugo nella mia borsetta per poi tirare fuori il pacchetto nero e il bigliettino, mentre torno in balcone lancio uno sguardo ai miei amici sul divano , Federico quando dorme sembra un angelo , scaccio quel pensiero e torno fuori.

Mi siedo di fianco a Fil che attende impaziente << Leggi prima il bigliettino >> lo ammonisco passandogli poi il regalo e la bustina contenete il biglietto. Il ragazzo al mio fianco apre la busta e lascia scorrere i suoi occhi sulle mie parole segnate su quel foglietto bianco " volevo regalarti qualcosa che ti rappresentasse ma che allo stesso tempo ti ricordasse di me , ho girato tutta la città in cerca del regalo giusto , ma proprio come te lui era nascosto. Per me sei come il contenuto di questa scatolina ,vero candido e puro nonostante ci sia qualcosa che ha sporcato le tue ali per me sarai sempre un angelo". Posa il biglietto sulle sue gambe e con le mani che tremano apre la scatola , accarezza con le dita le piume e quando nota le incisioni con un dito le accarezza e poi sorride. Si alza in piedi senza dire una parola ed inizio a pensare che il regalo gli abbia fatto schifo , mentre lo osservo lui si sfila gli orecchini che aveva e indossa velocemente le piume , gli incorniciano alla perfezione il viso , sembrano create apposta per lui. Mi tende una mano e io la afferro ritrovandomi stretta fra le sue braccia << E' il ragalo più  bello che mi abbiano fatto Tess.. ed hai scritto qualcosa di meraviglioso>>. Posa le labbra sulla mia fronte e poi prendendomi per mano si dirige in cucina. Afferra una bottiglia di champagne e ne versa un pò in due bicchieri , si avvicina a me e me ne passa uno << brindiamo alla vita per ogni ferita che sarà servita per stare con te  >> Fa battere il suo bicchiere contro il mio e poi posandolo sull'isola della cucina posa una mano sulla mia guancia e avvicina le sue labbra alle mie. 

Mi bacia delicatamente e io passo una mano sul suo viso accarezzandolo , rimaniamo appoggiati fronte a fronte e lui mi sorride con gli occhi che brillano <<sei bellissima quando arrossisci lo sai?>> sto per rispondergli ma una voce mi immobilizza << Dio mio adesso vomito>>. Federico è fermo sulla soglia della porta e ci guarda con uno sguardo indecifrabile ma evidentemente contrariato.