Capitolo 2

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Sono a lavoro come sempre , la colazione di Fil è pronta ma stranamente lui non arriva. Poco dopo la mia tasca vibra e il mio amico piumato mi ha finalmente dato sue notizie "Tess buongiorno , non riesco a passare a far colazione perchè ho una collabo da fare in studio , ci vediamo stasera , non sentire troppo la mia mancanza.". Scuoto la testa e mentre bevo il caffè che avevo preparato per lui mi rendo conto di quanto possa essere stupido , e di quanto obbiettivamente io gli voglia bene. 

Sono le 19.30 oggi a lavoro è una giornata  morta , avrei potuto passare il tempo a girarmi i pollici se non fossi stata impegnata a star seduta dietro il bancone. Vedo qualcuno entrare e subito penso che la giornata abbia preso una piega peggiore , insieme a Filippo c'è  Federico, quel suo amico simpatico come un sasso e un'altro ragazzo moro molto molto carino. Fil si avvicina al bancone e come fosse casa sua lo scavalca , mi lascia un bacio sulla guancia e per non farsi sentire dai suoi compagni si avvicina al mio orecchio <<Scusa Tess , so che Federico non ti è simpatico , ma abbiamo provato tutto il giorno in studio e volevamo venire a bere qualcosa , non volevo tirarti il pacco e allora me li sono portati." , penso che potrei ucciderlo da un momento all'altro , ma poi il fatto che non volesse darmi buca mi ha intenerita e allora penso che lo lascerò vivere. 

Stasera fortunatamente il capo ha deciso di chiudere prima , ora siamo tutti e 4 in magazzino , il ragazzo moro che accompagna Fil e Federico si chiama Benjamin e grazie a Dio è stra simpatico. Stiamo bevendo una birra ma il mio telefono decide di iniziare a squillare come fosse impazzito , dopo la terza chiamata rispondo e la voce di Sofia mi trapana il cervello << Ma maledetta che non sei altro , il bar è chiuso , siamo venute a prenderti , si può sapere dove diavolo sei? >> penso che mi stia per venire un colpo , le mie amiche sono dall'altra parte della serranda ed io ho due cantanti ed un chitarrista con me , sono sicura che sappiano chi è Filippo.. la sua musica ci ha sempre fatte impazzire , degli altri due io non sapevo nemmeno dell'esistenza. Fil capisce il mio disagio e mi fa segno di farle entrare. 

Esco dal retro del bar e mi avvicino alla Musa di Alice posteggiata nel vialetto << Non mi uccidete, ora scendete che vi presento il motivo dei miei "straordinari" la sera dopo il lavoro>>. Le mie amiche mi assecondando ma le vedo perplesse , gli faccio strada fino al magazzino chiudendomi la porta alle mie spalle , penso che Sofia stia per morire , continua a far passare il suo sguardo da Filippo a Benjamin e Federico e non dice una parola. Alice dal canto suo è rimasta immobile con le braccia conserte <<Cioè tu passi le tue serate con Benji&Fede ed Irama e ti viene in mente di dircelo solo adesso? no ma con comodo eh.. >> Rimango basita , in primis dal fatto che loro conoscano quel duo e io no , e poi perchè effettivamente non so cosa rispondere. Sofia riprende il dono della parola e penso stia per mangiarmi viva << Cazzo Marti , sai quanto la musica di Irama mi faccia stare bene e tu che fai ? passi le tue serate in solitaria con lui senza nemmeno degnarti di dircelo. Ma sei impazzita cazzo? viviamo insieme e ci tieni nascosta una cosa del genere?? QUESTA E' FOLLIA>>.

Per una volta non ho la risposta pronta , loro non possono sapere che non dipende da me questo segreto ed io non voglio scaricare la colpa su Fil , ma come se mi leggesse nel pensiero si alza dal bancale su cui era comodamente sdraiato e si avvicina a me << Ciao ragazze , voi siete Sofia e Alice vero? Martina mi ha parlato molto di voi , mi dispiace che ve la stiate prendendo con lei , sono stato io a chiederle di mantenere il segreto.. scusatemi>> abbassa gli occhi e si gratta la testa , segno distintivo che è in imbarazzo , Sofia che da sempre lo adora scatta in avanti e lo abbraccia , Fil spalanca gli occhi ma poi la stringe << Ti perdono giusto perchè sei Filippo Maria Fanti e aspetto questo momento da tipo sempre>>.

Ci sediamo tutti sui bancali , ormai questo magazzino è diventato una sala riunioni , parlando con le ragazze scopro be Benjamin e Federico hanno un duo molto in voga fra le ragazze "Benji&Fede" , che stanno per uscire con un nuovo album e che mr simpatia del duo è il cantante. 

Mentre chiacchieriamo Fil si avvicina a Ben e gli sussurra qualcosa , lui tira fuori dalla custodia la chitarra che aveva con se e inizia a strimpellarla. Guardo le mie amiche e non capisco cosa stia succedendo , poi Filippo come fosse la cosa più normale del mondo poggia una mano sulla mia ed inizia a cantare : 

<< Facciamo un viaggio che ne dici ?

immagina le cicatrici, strade di Parigi 

le lacrime e il Tamigi, sarò lì a fianco a te
dai credimi che passerà ..

che vuoi che sia
ti trucchi un'altra volta
andiamo via
il cielo in questa stanza sembri te
non vedi che va meglio qui con me
Mi prenderò io cura di te

Non ho mai creduto al paradiso
una storia inventata
ma di una cosa sono certo
un po' mi dà conforto
che due persone non si possono dividere

finché esisterà il ricordo>>. 

Rimango a bocca aperta , sono mesi ormai che lo conosco , sono mesi che passiamo serate qui dentro a raccontarci qualsiasi cosa ma mai , mai lo avevo sentito cantare cosi. 

Mi sorride con tenerezza e fa passare un braccio intorno al mio collo per poi lasciarmi un bacio fra i capelli << Questa è la canzone che ti dicevo che non riuscivo a cantare , mi fa sentire lo stomaco in subbuglio e volevo fare questa prova , volevo cantarla tenendoti per mano.. mi sono sentito davvero calmo , ma calmo dentro non so se capisci che intendo. Sei la mia cura te Tess>> lo abbraccio forte e non so cosa dire , so solo che gli voglio davvero un gran bene e per me è meraviglioso. 

Per tutta la sera io ed il biondino non ci siamo scambiati nemmeno una parola , si vede lontano un km che non ci sopportiamo e per quanto mi riguarda possiamo continuare ad ignorarci , Benjamin invece è un ragazzo davvero simpatico , ma soprattutto molto molto intelligente. Mentre chiacchieriamo lo vedo molto interessato a spiegare non so quale filosofia ad Alice che lo ascolta altrettanto presa , mentre alla mia destra Federico parla del canto con Sofia , che lo guarda con gli stessi occhi con cui io guardo un vasetto di Nutella; non so cosa riesca a trovarci di interessante in quel bambolotto col ciuffo tinto e decisamente troppo laccato. Lui dal canto suo sembra molto molto interessato al discorso , anche se il fatto che continui a perde il suo sguardo nella scollatura della mia amica mi sta dando i nervi , ma come si permette? che superficialotto ignorante che è << Scusa Federì ma fra poco ti vengono gli occhi storti se non la smetti di guardarle le tette>>. Sofia si batte una mano sulla fronte e lui mi fulmina con lo sguardo ma ovviamente non perde tempo per controbattere << Sei stata zitta fino ad ora ,  stavi andando così bene , puoi anche continuare >>.

Sventolo il mio dito medio tatuato in faccia al biondo. Mi alzo per andarmi a fumare una sigaretta  e subito Fil mi affianca << Non è andata male no?>> chiede mentre si porta alla bocca una Lucky Strike , gli sorrido e accendo la mia << No infatti , pensavo mi avrebbero uccisa , in realtà poi è stata una bella serata , e poi dai sono riuscita a non uccidere il tuo amico simpatico come un sasso , direi che abbiamo fatto passi avanti>>. Fil alla mia destra sorride e poi  mi abbraccia da dietro cingendomi i fianchi e appoggiando il suo mento alla mia spalla << Mi prenderò io cura di te.>>

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