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Poco dopo mi venne in mente un'idea.
"Raga, che ne pensate di questo"
Suonai degli accordi che mi erano venuti in mente che sembravano funzionare.
"Questa potrebbe essere la base per la canzone con Benji e Fede"
Poi cominciai a suonare un'altra cosa.
"E questa potrebbe andare bene per la canzone con Irama"
"Sono perfette, bravissima, bene iniziamo a provare"
"Io magari aggiungo qualche accordo di chitarra, anche se sarebbe perfetta già così"
"Ti ringrazio, ma preferisco ci sia la chitarra"
"Si va bene, magari vediamo insieme come unire le due cose"
"Si certo, va bene"
Provammo le due canzoni. Vennero bene.
"Sono perfette"
"Si sono davvero fantastiche"
Erano venute proprio bene.
Decidemmo di registrare i due capolavori per poi lasciarli al capo prima di andare a casa.
Registrammo. Lasciammo la registrazione al capo e poi tornammo a casa.
Appena tornata a casa mi resi conto di avere due messaggi da due numeri sconosciuti.
Lessi i messaggi.
Erano Irama e Benji che avevano chiesto il mio numero a Fede.
Irama mi ha semplicemente fatto i complimenti per la bellezza delle canzoni, Benji mi chiese anche quando potevamo vederci per aggiungere la chitarra alla base.
Gli dissi che potevamo vederci quando voleva.
Decidemmo di vederci il giorno seguente a casa sua.
Ci diedimo appuntamento alle 10  di mattina, così avremmo avuto tutto il tempo per fare bene la base.
Arrivai in orario a casa sua.
Mi aprì.
"Hey, ciao, vieni prego"
"Hey, grazie mille"
"Allora, io non ho nessuna idea di come aggiungere la chitarra alla tua splendida base"
"Grazie e io ho qualche idea, posso provare a farti sentire..."
"Certo"
Prese la chitarra e me la diede.
"Ok, allora io pensavo ad una cosa del genere"
Cominciai a suonare.
Benji rimase a bocca aperta.
Cercai di riportarlo al mondo normale.
"Hey, tutto bene?"
"Ehm... Si si, è fantastica... Ma quanti strumenti sai suonare?"
"Non lo so, bene nessuno"
Sorrise.
"Ne sai già suonare due perfettamente, probabilmente mi sorprenderai ancora"
Ridemmo.
"Ok abbiamo finito ed è ora di cena.
Ti va di rimanere da me per cena? Poi ti riaccompagno a casa"
"Se non disturbo va bene"
"Tranquilla non disturbi"
"Ok"
Cominciò a cucinare.
"Hey, posso aiutarti?"
"Marta sei mia ospite, non posso farti cucinare"
Amavo il suo sorriso. Era dolcissimo mentre mi parlava.
"Ben, non mi da fastidio, anzi, amo cucinare. Per favore"
Dovetti pregarlo un po' prima che mi facesse cucinare.
"Grazie"
"Figurati"
Mentre preparavo la cena, ad un certo punto Benji, da dietro, prese le mie mani e mi aiutò.
Girai il volto e all'arrivo mi accolse uno splendido sorriso.
Rigirai il viso per evitare di tagliarmi.
Benji venne sempre più vicino a me.
Mi piaceva quella sensazione.
Era stupenda.
Finimmo di preparare e mangiammo.

La vita complicata di una sangue di lupo [ #Wattys2018 ]   ||Federico Rossi||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora