Sofia📍
-Ehm...vuoi un tè,una tisana,qualcosa?- mi chiese il moro,che da come avevo capito si chiamava Lorenzo.
Scossi il capo in segno di negazione e poi appoggiai la schiena allo schienale del divano.
-So mi spieghi perché hai reagito in quel modo- domandò ancora una volta Filippo,sempre con un tono dolce,quasi comprensivo.
-È la quarta volta che mi fai questa domanda e per la quarta volta ti rispondo che ora non me la sento!-sputai acida.
Lo vidi sbuffare e raggiungere il moro in cucina,lasciandomi sola.
Non volevo essere acida con lui,ma se ti dico la stessa cosa per quattro volte è inutile cercare si farmi sputare il rospo.
Chiusi gli occhi e in un batter d'occhio mi addormentai su quel divano diventato particolarmente comodo da quando mi si appesantirono le palpebre.

Filippo📍
-Perché l'hai portata qui- mi puntò il dito contro Lorenzo.
-Cristo Lori,era terrorizzata e non sapevo cosa fare!- alzai la voce.
Non amavo essere violento,ma quando ci vuole...
-Va bene okay,andiami di là che è meglio- disse poi varcando la porta che portava in salone.
La scena che mi si presentò davanti era particolarmente bella.
Sofia era appoggiata al divano e dormiva.Sembrava una bambina.
Mentre la guardavo si svegliò e subito disse -Perché mi fissavi?-  acida la bambina.
Dio a primo impatto sembra tutta carina e poi è un serpente.
Sussurrai un "Niente" e mi sedetti sulla poltrona situata di fronte al divano.
-Senti scusami,non volevo trattarti in quel modo,solo che sono veramente stanca e vorrei andare a casa se non ti dispiace- la guardai neglio occhi.I stessi occhi che mi stanno implorando di farlo.

La accompagnai a casa.
Il viaggio in auto era stato silenzioso.Troppo silenzioso per i miei gusti.
Prima che scendesse dall'auto iniziai a parlare.
-Sof- sussurrai -Dimmi- disse girando la testa e guardandomi negli occhi.
Le presi la mano e giocai con il suo anello.
-Mi dispiace per prima,non volevo forzarti.Ti conosco da pochissimo,ma sembra come se ti conoscessi da sempre e questa cosa mi porta a proteggerti-le spiegai con un cenno di imbarazzo.Non era mai stato una persona che diceva le cose esplicitamente,o meglio,non sempre.
Mi fece un sorriso e poi disse un "Non fa niente".
-Quindi sono perdonato?- dissi sorridendo leggermente.
-Solo se mi lasci andare a dormire- disse ridendo.
La lasciai andare,ma prima di uscire dalla mia auto si girò -Buona notte piuma- e mi diede un bacio sulla guancia per poi dirigersi verso casa.
In quel momento il mio stomaco si era stretto in una morsa.
Quel semplice bacio sulla guancia mi ha mandato il cervello in tilt.

/Spazio Autrice/
SALVE GENTE!
Come va la scuola?(a caso,non sapevo che domanda fare)
ALLORA MANCA POCHISSIMO ALL'USCITA DI "PLUME" E IO SONO EUFORICA.
Questo vuol dire che ci saranno concerti e incontri e non vedo l'ora.
Non vedo Filo da circa un anno e mi mancaaaa.
Fatemi sapere nei commenti se lo avete mai incontrato e se comprerete il disco.
Lasciate anche una stellina se vi va ahahah.
Un bacio!🌹

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 25, 2018 ⏰

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