Serendipity. || BTS

하나

"Dammi un'altra possibilità Chiara"
"Finiscila Mark, non cambierai mai, adesso basta"
"Vuoi davvero lasciarmi dopo tutto quello che abbiamo passato insieme? Hai già dimenticato tutto ciò che ho fatto per te?"

Sapeva esattamente dove colpire. Odio vedere le persone soffrire per amore e vederlo piangere per me mi rendeva debole.

"H-ho preso la mia decisione Mark io n-"

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"Chiara, va tutto bene?"
Grandioso. Stavo di nuovo pensando a lui.

"Sisi Daisy. È il mio primo volo e sono leggermente spaventata ma niente di serio" annuii con la testa e cercai di sorriderle dolcemente per non farla preoccupare.
"Se ti serve qualcosa sono qui lo sai"
"Nono Daisy, veramente sto bene è solo l'em-"

"Non vorrai mica farti rovinare il viaggio da lui spero?"

Io e Koa siamo amiche da 7 anni ormai. Mi conosce alla perfezione ed è diventato impossibile nascondergli qualcosa.

"Nono Koa davvero. Mi conosci sono in ansia per il viaggio" cercai di essere il più convincente possibile.

"Vedrai che andrà tutto bene" disse Camilla.

Camilla ha un tipo di carattere molto simile al mio. Aveva già capito cosa mi stesse frullando in testa e stava cercando di reggermi il gioco.
Ci scambiammo uno sguardo d'intesa.

Camilla fece cenno a Koa di girarsi, Daisy riprese a leggere la sua rivista mentre io ritornai a guardare fuori dal finestrino.
La vista era mozzafiato.
Stavamo sorvolando l'oceano e il blu dell'acqua si abbinava perfettamente al colore rossastro del cielo.
"Avvisiamo i gentili passeggeri che tra 4 ore arriveremo a New York. Vi ricordiamo inoltre che la cena sarà servita pe-"
Non mi importava cosa avrei mangiato per cena, avevo ben altro in testa.

"Signorina, signorina mi scusi" sentii una voce calma e calda chiamarmi.
Aprii gli occhi e mi trovai una bellissima signora, con capelli color cioccolato raccolti in una coda alta, tenere in mano un vassoio.
Collegai il tutto in fretta, mi scusai, mi misi a sedere per bene e presi il vassoio.

"Chiara che hai tu?" Chiese Daisy.
"Mmm credo sia del branzino, voi invece?"
"Petto di pollo alla griglia, credo" rispose Camilla.
"Branzino anche per me... tu invece Daisy?" disse Koa.
"Petto di pollo... Chiara ti va di fare cambio?"
Sapeva benissimo che odio il pesce.
La ringraziai, ci scambiammo i piatti e iniziammo a mangiare.

Posai un attimo la mia forchetta e iniziai a guardarle una per una.
Sono così felice di averle come amiche.
Le ho conosciute 7 anni fa. Mi ero appena trasferita a Milano e fin da subito mi hanno fatto sentire a casa.

Koa. Koa è stupenda. Ha 23 anni ed è la più piccola del gruppo. È alta 1.65, ha capelli lunghi color castano chiaro e due occhi color verde smeraldo. È la più razionale tra le quattro.
Possiede un senso dell'orientamento fenomenale.

Camilla, 25 anni. Alta 1.75, slanciata e perfetta in tutto. Così bella da mozzare il fiato. Insicura e timida. Brava ad ascoltare ma non ad usare le parole, un po' come me. Capelli biondi, medi e occhi neri.

Daisy. 26 anni. Eccelle nel disegno. Ha un forte senso del ritmo. Si prende cura di tutte noi. Capelli alla spalla, scuri. Occhi color nocciola. Alta 1,60.

E infine io: Chiara, 24 anni. Capelli rosa, occhi azzurri. Alta. Troppo alta.
Il mio carattere non riesco a definirlo. Sono strana. Niente di più, niente di meno.

Guardai per l'ultima volta le ragazze prima di rimettermi a mangiare.

Finiti i nostri piatti decidemmo di guardarci qualcosa per far passare il tempo. Riuscimmo a vedere due film prima dell'atterraggio.