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Aprii il portone di casa cercando di fare meno rumore possibile, mi misi dentro al letto e iniziai a pensare a ciò che mi era appena successo. Mi addormentai circa dopo 20 minuti.

La mattina dopo fu difficile alzarsi. Il jet lag iniziava a farsi sentire. Dopo un'ultima stropicciata agli occhi, mi recai in camera delle altre per svegliarle così da poter andare a fare colazione.

Aprii la porta della mia stanza e andai verso camera di Camilla. Iniziai a battere forte così da svegliarla. Sentii un lamento seguito da una debole "a-arrivo".
Non si sarebbe svegliata prima di 20m.

Andai allora da Koa. Non riuscii nemmeno ad afferrare la maniglia che la porta si spalancò davanti ai miei occhi.
"Chi era?"
"Chi era chi?"
"Chiara ti ho vista, anzi vi ho visti. Ero andata a prendere un bicchiere d'acqua e vi ho notati dalla finestra. Hai portato uno sconosciuto davanti casa nostra?"
"Tecnicamente non è casa nostra e-"
"Senti non mi interessa. Se mai dovesse succedere qualcosa vorrà dire che sarai tu quella che dovrà risponderne. Vado a svegliare Cam, lo sai che se non insistiamo non uscirà mai da li. Tu intanto vai da da Daisy."
"Mhh"

La conversazione era davvero finita così facilmente? Non che fossi imbarazzata o che per rispondere ma quella situazione era cosi strana da spiegare.

Mi girai e andai verso camera di Daisy.

"Ah Chiara, la conversazione non è finita"

Grandioso.

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Decidemmo di prendere Uber per recarci ad un bar chiamato "Black Dream".
Era davvero carino e confortevole.
Tavoli di legno scuro con panche bianche, bancone spazioso e muri bianchi pieni zeppi di  polaroid.
Vi era anche in mezzo alla stanza, un sofà in pelle rossa, uno di quelli antichi che si possono trovare in ogni casa di vecchio stampo.

Decidemmo in fretta cosa prendere e mi offri volontaria per andare ad ordinare.
Vi era già un ragazzo prima di me. Era appoggiato al bancone e stava aspettando che la sua ordinazione fosse pronta.
Capelli scuri, occhi penetranti ma un sorriso dolce, quasi innocente, che andava a creare un evidente contrasto con l'energia che emanava dal suo sguardo.
Aveva davanti a se sette bicchieri. Ognuno con un contenuto diverso dall'altro.

Un caramel macchiato, un frullato, un semplicissimo espresso, un cappuccino in una tazza enorme, un caffè shakerato, un orzo con panna e per finire un americano.

Il barista si abbassò per poter prendere da  sotto al bancone zucchero in bustine e cucchiaini di plastica. Una volta su, iniziò a disporle sopra ai bicchieri.
Stava per mettere l'ultima bustina sull'americano quando il ragazzo con un gesto  lo fermò.
"Non c'è ne bisogno su questo. Lo prende senza zucchero."
Sorrise.

Un americano? Senza zucchero? Chi diavolo prende un americano la mattina? E per di più senza zucchero?

"Grazie e buona giornata"
"Grazie a lei"
Il ragazzo prese i diversi contenitori e inizio a disporli ordinatamente dentro il suo zaino.
Mi avvicinai verso di lui per poter ordinare e da quella prospettiva riuscii a leggere i diversi nomi scritti sulla plastica.
"Taehyung, Jimin, Jin, Yoongi, Namjoon, Hos-"
Nam-Namjoon? Quel Namjoon?
E poi perché l'americano?
L'idea che potesse essere quel Namjoon ad aver ordinato davvero un americano alle 8 di mattina mi fece sorridere.

"Salve, benvenuta da Black Dream. Dica pure a me per la sua ordinazione"
Il ragazzo davanti a me, sentendo queste parole, si spostò subito verso il lato sinistro e mi rivolse un sorriso per scusarsi di aver occupato troppo spazio.
Ricambiai molto volentieri.

"Quattro caffe macchiati e Quattro brioche. Anzi, tre caffè macchiati e un cappuccino in tazza grande."
Decisi di ispirarmi ai gusti di Taehyung per la mia ordinazione.
Mentre aspettavo che i caffè fossero pronti, il ragazzo uscì dal bar e prese lo skate che era appoggiato sulla vetrina.
"Tutto skater qui" pensai.

Una volta pronti, portai tutto al tavolo e iniziammo a mangiare.
"Allora come si chiama?" Disse Koa.
"Come si chiama chi?" Rispose Daisy.
"Il nuovo ragazzo di Chiara" replicò Koa.
Camilla e Daisy posarono le loro tazze e iniziarono a fissarmi.
Koa invece continuò a mangiare la sua brioche.
"Non è il mio ragazzo Koa"
"Che diamine è successo stamattina? Ho davvero dormito così tanto?" Chiese Camilla con un'espressione a dir poco buffa a Koa.

"Stanotte Cam, stanotte" gli rispose.
"Stanotte!?" Daisy mi guardò sconvolta.
"Posso spiegare" urlai.
"Non avevo sonno così ero andata a fare un giro con lo skate ma sono caduta per via della troppa velocità e Namjoon mi ha aiutata ad alzarmi" dissi tutto in fretta così da evitare di dover dare ulteriori spiegazioni.
"Namjoon eh?" Koa sorrise.
"E?" Daisy capii subito che c'era dell'altro.
"E stasera mi passa a prendere. Credo."
"Credi?" Koa continuò a sorridere.
"E vai?" Chiese Cam.
"Vado, credo" risposi. "Ma" aggiunsi lentamente e con un tono pacato così da far capire che ero seria "Usciamo come amici".
Daisy e Cam si scambiarono uno sguardo malizioso.
"E noi? Noi dove andiamo stasera?" Chiese Koa alle altre ragazze sorridendo.

A quanto pare era felice che uscissi con Namjoon, anche se non ne capii esattamente il motivo.

Serendipity. || BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora