Serendipity. || BTS

다섯

Nam prese un forte slancio per riuscire a superarmi. Lo lasciai fare, la serata era sua e io l'avrei seguito ovunque mi avrebbe portata.

Prendemmo un paio di strade a me sconosciute fino a quando non girammo l'angolo e mi ritrovai davanti al "black dream".
"Allora cosa te ne pare?"
"È bellissimo qui Nam"
Non volevo rovinare tutto con 'hey ma lo conosco, ci sono stata giusto stamattina qui' ne mentirgli e quindi decisi di rimanere neutra.
Mi aprii la porta elegantemente, gli sorrisi ed entrai.
Mi recai subito al bancone per ordinare e Nam mi guardò confuso.
"Ci sei già stata vero?"
Annuì. Sembrava deluso.

"Posso confermare fin da subito che hai fatto un'ottima scelta allora"
Le mie parole lo rallegrarono.

"Buona sera, benvenuti al Blac-"
Il cameriere si fermò di colpo quando riconobbe Namjoon.
"Hey Nam bentornato, il solito?"
Nam si girò verso di me con aria soddisfatta
"Vedi, io qui sono di casa"
Risi.
"E prendi l'americano anche di notte o solo la mattina?"

Spalancò gli occhi.
"Sono scontato o anche tu prendi lo stesso?"
"Non sei scontato, anzi la trovo davvero particolare come scelta, per di più senza zucchero... io sono più da cappuccino in tazza grande, ecco"
Guardò in alto come per decidere quale pensiero tramutare in parola.
"Evidentemente eri qui quando Jungkook ha preso le nostre ordinazioni"
"Bingo" risposi.

"Quindi lui è Jungkook" dissi il suo nome ad alta voce per associarlo meglio al viso.
"Comunque ci avrei scommesso"
"Su cosa Nam?"
"Sui tuoi gusti"
"Sono davvero così scontata?"
Riutilizzai la sua stessa frase.
"No"
Si fermò a guardarmi meglio.
"... è che mi ricordi Taehyung"
Smise di guardarmi e ordinò un cappuccio grande e un americano.
Ci sedemmo subito dopo.

"Allora per quanto rimarrai qui?"
"Circa una settimana e qualche giorno"
Non fu molto felice della mia risposta.
"E dopo?"
"Dopo Milano. Si ritornerà alla vita di sempre. Tu invece? Da quanto vivi qui?"
"Circa due anni. Siamo partiti per prima io, Jimin, Taehyung e Jungkook e successivamente ci hanno raggiunto gli altri"
Rimasi sorpresa dal fatto che fossero un gruppo di amici così numeroso.
"Quanti ne siete in totale?" Domandai.
"Sette, siamo sette... mentre voi siete in tre giusto?"
Annuì.

"I vostri caffè"
Ringraziai il cameriere mentre Nam si limitò a sorridergli.
Nam fece un sorso e subito dopo riprese a farmi domande.
"Avete già deciso cosa fare domani?"
"Non proprio... volevamo finire di visitare l'hollywood Boulevard e poi bho"
"Da brave turiste"
"Da brave turiste ahahaha"
"E la sera?"
"Non ne ho idea"
Fece un altro sorso.
"Che ne diresti di venire con me al cinema?"
"Mmm credo che vada bena" gli sorrisi.

Il cellulare di Nam iniziò a squillare: questa volta a cercarlo fu Tae.
"Ya Hyung ti sembra l'ora?"
La sua voce profonda si riusciva a sentire perfettamente persino senza viva voce.
"Sto tornando, aspettami" disse Nam mentre cercava di abbassare frettolosamente il suono.
"Chiedigli come va con la ragazza"
"Hyung, ha detto Jimin di chiederti come va con la ragazza... comunque  ti manca tanto?

Iniziò a squillare anche il mio di cellulare, era Daisy.
"Pronto? Chiara? Scusami se ti disturbo, Koa mi ha chiesto di dirti quanto ti manca e-"
Un'altra voce prese il controllo della chiamata.
"Ho detto di dirgli che deve tornare e non di chiedergli quanto manca. È tardi e fuori è pericoloso a quest'ora"
"Ma perché che ore sono Daisy?" Chiesi sorpresa.
"Sono le due Chiara... dove siete? Tutto bene si?"
"Le due? Di già? Sisi siamo nel bar di stamattina, di a Koa che tra venti minuti sono a casa"
"Va bene, divertiti Chiara"

Posai il telefono sul tavolo in temporanea con Nam.
"Dovrei andare..."
"Ti accompagno a casa Chiara"

Arrivammo sotto casa in una decina di minuti.
"Notte Nam, grazie per la bella serata"
"Aspetta Chiara, il tuo numero... non lo ho ancora"
"Oh si"
Presi il suo telefono e digitai il mio numero.

"Ti scrivo domani mattina per metterci d'accordo per il cinema"
"Preferirei che mi scrivessi non appena torni a casa. Mi farebbe piacere sapere che sei arrivato sano e salvo"
Sorrise. Aprii il cancelletto ed entrai.
"Notte Chiara"
"Notte Nam, grazie ancora per tutto"

Prese la tavola e scomparve di nuovo dietro la collina.