CAPITOLO 3:

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Sto cercando di portare giù dalle scale le mie valigie, ma diciamo che non è così semplice, ma nella mano destra ho la valigia con i vestiti, in quella sinistra quella delle scarpe, sulla spalla destra ho la borsa del pc e sulla spalla sinistra ho una borsa con dentro il cellulare, l'i-pod e le solite cose che si mettono in una borsa.

Serena ti muovi, sono le 8.00 e l'aereo parte alle 9.00 - dice mia mamma urlando dal piano di sotto.

Magari se qualcuno mi aiuta - dico in modo ovvio, ma a quanto pare nessuno mi caga.

Dopo molti tentativi e vari voli sulle scale sono riuscita ad arrivare all'ingresso e Scott ha già caricato tutte le valigie sulla macchina. Scott è alla guida, mamma davanti, io e il nido di uccelli dietro. Siccome sarà un lungo viaggio in macchina, perchè per arrivare all'aeroporto ci vogliono almeno 40 minuti, metto le cuffiette e appoggio la testa al finestrino ed inizio ad ascoltare I Need Your Love di Calvin Harris, ma a metà canzone crollo in un sonno profondo.

Siamo tutti sull’aereo e io sono al G1 e indovinate chi c’è al G2? Se state pensando al nido di uccelli no, non c’è lui, in compenso c’è un omone grasso e peloso che suda come un maiale, e credetemi preferirei avere al mio fianco il nido di uccelli. Rimetto le cuffie e chiudo gli occhi facendo partire al massimo Can’t Hold Us di Macklemore, ma non posso neanche godermi un sonnellino perché dietro c’è una bambina rompi palle che continua a scalciare.

Siamo a metà viaggio e mi sono rotta le palle dell’uomo maiale e della bambina rompi palle che oltretutto si è messa a piangere perché ha dimenticato la sua stupidissima Barbie a casa e allora vuole tornare indietro a prenderla.

Mi scusi potrebbe fare scambio posto con me? – mi giro verso questa voce e noto che il nido di uccelli sta chiedendo all’uomo maiale di cambiare posto. Vai Styles, in questo momento ti amo!

Certo, con molto piacere. Questa pazza qui – dice indicandomi – non la sopporto più, continua ad ascoltare musica orribile al massimo e io non riesco a dormire – dice alzandosi e andando al posto di Styles Junior mentre la mia bocca ha preso questa forma ----> “O”.

Pazzo sarà lei uomo maiale, ha capito? – dico alzandomi dal sedile e urlando attirando l’attenzione di tutti mentre il diretto interessato mi guarda male, molto male.

Siediti che è meglio – dice il nido di uccelli e io ubbidisco sedendomi senza fare storie per non dare altro spettacolo.

Perché lo chiami uomo maiale? – mi chiede Styles Junior sedendosi vicino a me.

Ma l’hai visto è grasso, puzza e suda come un maiale – dico indicando l’omone mentre Styles scoppia a ridere e io non riesco a trattenermi e mi metto a ridere anch’io ammirando come sempre le sue adorabili fossette.

Dopo varie ore di volo finalmente arriviamo a Los Angeles e dopo dei minuti in taxi arriviamo anche alla casa di Scott, già perché i signori Styles vengono qui tutte le estati. Se ve lo state chiedendo la casa è fantastica, enorme e ha anche una piscina esterna e interna, e c’è anche una stanza con la sauna e l’idromassaggio da quello che ha detto Scott, voglio vivere qui!

Bene ragazzi sistemate le vostre cose e Harry fai vedere la stanza a Serena – dice Scott facendo cenno a Styles Junior di accompagnarmi.

Iniziamo a salire le scale e poi ci ritroviamo davanti 3 porte e il nido di uccelli inizia a spiegare cosa c’è in ogni stanza.

Qui – dice aprendo la porta sulla destra – c’è la sauna e l’idromassaggio, poi qui – dice aprendo la porta al centro – c’è il bagno e per ultima- dice aprendo la porta sulla sinistra – c’è la nostra stanza.

Wow è davvero bella e enor…. Aspetta la nostra stanza? – dico guardandolo confusa.

Si, hai capito bene. La nostra stanza – dice entrando e buttandosi sul letto matrimoniale.

Io mi guardo intorno alla ricerca di un altro letto che però non vedo e mi metto a pensare seriamente, dobbiamo condividere la camera, c’è un solo letto e poi matrimoniale, facendo due + due….

Io non dormirò mai insieme a te, preferisco dormire per terra – dico in modo ovvio.

Ma abbiamo già dormito insieme non ricordi – dice sorridendo maliziosamente mentre io ci penso – la prima sera – dice sempre con quel sorrisetto.

Ah si, quella dove ti ho colpito sulla testa con la sveglia! – esclamo ridacchiando ripensando alla scena

Quindi non vedo dove sia il problema – dice alzandosi

Te lo dico io, dov’è il problema io e te non possiamo dormire insieme, perché io sono una ragazza e tu… tu russi – dico poco convinta, la verità è che non voglio dormire con lui perché potrei fare qualcosa di imbarazzante e lui dopo potrebbe sputtanarmi.

Senti, iniziamo a mettere a posto le cose e per il letto ci pensiamo stasera ok? – dice tendendomi la mano.

Ok – dico stringendogliela.

Bene è arrivata l’ora di andare a letto, è l’una e io sto morendo di sonno, io e il resto della ciurma abbiamo passato tutta la giornata a sistemare le nostre cose e abbiamo continuato anche dopo cena, ma domani andiamo in spiaggia. Mi dirigo con la velocità di un bradipo nella mia stanza e appena entro mi butto nel letto pronta per sognare Justin Bieber. Dopo un po’ sento qualcuno stringermi la vita con un braccio.

Visto che possiamo dormire insieme – dice Styles Junior mentre mi da un bacio sulla guancia, ora muoio ricordate che vi ho voluto bene.

Non dico niente solo perché sono troppo stanca, ma domani ti faccio il culo non ti preoccupare – dico entrando in trance e l’ultima cosa che sento è:

Notte piccola – da parte del nido di uccelli e poi cado in un sonno profondo.

Hi, i'm Harry your stepbrotherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora