Cap 1 L'inizio di tutto

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Ehy, ciao. Io sono Melody, eh si questo libro parlerà della mia storia, o almeno di ciò che mi è successo. Premetto che non sono una ragazza come tutte le altre, si ho il sostegno e sono diversa, ma ciò non mi impedisce di raccontarvi la mia storia.
Tutto è iniziato con le superiori. Tutti all'inizio si organizzavano con amici delle medie per vedersi e stare insieme anche al liceo, beh io no. Non avevo amici stretti e quelli che avevo se ne erano andati dalla mia vita. E quindi così mi sentivo sola, ma pensai è normale sentirsi soli i primi giorni no? Invece avevo pensato una grandissima stronzata. Il primo giorno di scuola non riuscì a fare amicizia con nessuno, d'altronde come faceva la sentirmi.
Scelsi l'artistico per riuscirmi ad esprimere in modo diverso e speciale. Li pensavo che finalmente potevo essere accettata da questo mondo infernale e vivere la mia adolescenza in santa pace, si proprio nei miei sogni.
Torniamo a noi, in questo primo giorno di scuola avevo conosciuto una ragazza, Emma, simpatica. Poi vidi altre ragazze ma non del mio stile, diciamo che io sono la tipa più sportiva e che pensa solo a divertirsi e a studiare piuttosto che pensare ai vestiti ed ad un determinato ragazzo. Suonò la campanella, era giunta la pausa. Andai in un tavolo per sedermi da sola, ma ad un certo punto si avvicina un ragazzo, Gabriel. Era molto gentile con me, era alto, capelli castani, occhi marroni.
Era sempre sorridente, faceva sempre battute stupide che, anche se orribili, mi facevano sempre sorridere. Ci feci subito amicizia e ci scambiammo i numeri di telefono. Ad un certo punto arriva il suo migliore amico, Matteo, anche lui molto simpatico e gentile.
Ritornai in classe per fare le ultime ore, ma prima di entrare mi fermarono delle ragazze. Erano vestite tutte uguali e, a quanto vedevo, il capogruppo era una certa Giulia Monti, una ragazza di media altezza, con i capelli lunghi castani, occhi marroni scuro e soprattutto molto antipatica, pareva una iena mestruata.
Mi ferma e mi butta a terra, striscia i tacchi a terra e se ne va in classe. Già avevo capito tutto, questa qua mi avrebbe perseguitato tutto l'anno. Esco da scuola e incontro Gabriel e Matteo. Mentre decidevamo quando vederci tutto insieme intravedo dalla porta una ragazza che mi fissa. Era proprio Giulia Monti. Mi domandai ma cosa vuole da me? Mica le ho parlato io. Nonostante ciò decidiamo con i miei amici di vederci mercoledì.
Tornata a casa i miei genitori non c'erano, erano fuori. Ordinai una pizza, mi seccava cucinare, e se avessi cucinato avrei potuto dare fuoco a casa.
Poi mi metto bella distesa sul letto a pensare come potrebbe essere questo anno scolastico, e pensare che già mi sono fatta dei nemici, nuovo record!!.
Vado a letto in lacrime, adagiandomi come se fossi in un campo fiorito di girasoli, ma poi arriva un temporale e tutto si rovina sprofondando nelle mie lacrime. Pensavo che l'indomani potesse andare meglio rispetto ad oggi, ma mi sbagliavo. Intanto la mia testa incomincia a sognare e sognare di continuo situazioni che possono accadere, momenti felici e tristi, posti incantevoli e paurosi, baci speciali e baci infernali, ma la cosa più scioccante è stato il momento in cui arrivò la morte. Era come se mi guardasse dentro l'anima. Pose la mano davanti, io, non sapendo neanche il motivo, gli afferai la mano e la abbracciai. Vidi il suo corpo trasformarsi in petali di ciliegio e così mi alzai per affrontare un giorno nuovo.

Scelgo Di VivereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora