Cap 5 Volto pagina

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All'inizio dell'estate decisi di voltare pagina, volevo dimenticare quel fatto di Giulia e di Aurora, volevo solo passare un'estate serena con i miei amici.
Un giorno decisi di andare a mare con Gabriel e Matteo, c'era un caldo assurdo e un bagno ci stava benissimo ma i miei occhi non si posavano sul mare, sul sole, sul cielo, sui ragazzi, no il mio sguardo era solo posato su di lei, su Greta. Una ragazza, veramente, se dico che era favolosa è dire poco.
Volevo avvicinarmi a lei per parlare per conoscerla, ma ero timida e non ci riuscivo. Ad un tratto viene lei insieme ad un ragazzo, ci chiese se potevano giocare a palla con noi. Io tutta quanta nervosa risposi di si, certamente. Maria quanto era bella, nei suoi movimenti, nella sua risata, quel sorriso, non mi scompariva dalla testa neanche per un istante, poi quei suoi occhi mi ricordavano le castagne, l'autunno, il suo carattere mi dava forza di andare avanti, voglia di vivere.
Dopo quella lunga partita a pallavolo, arriva Greta che mi saluta molto contenta. Io la fermo, dovevo assolutamente avere il suo numero di telefono, non volevo assolutamente perdere una ragazza come lei. Così me lo da e io contentissima la salvo nel mio telefono. Appena se ne era andata incominciai a correre per tutta Mondello a piedi nudi, non mi importava se mi facevo male, io dovevo assolutamente tornare a casa per scriverle.
Le scrissi di sera, e quando le parlavo mi sentivo benissimo, completa, ero letteralmente con il cuore a mille allora. Mi rispose subito e parlammo per ore, ore e ore, fino a che non ci siamo conosciute così tanto da definirsi gemelle separate alla nascita.
Dopo qualche mese che ci conoscevamo e,ovviamente, c'era la rottura della scuola succede un piccolo incidente con l'argilla. Mentre con il professore stavamo riaprendo l'aula di scultura, dopo 3 mesi che era chiusa a chiave, troviamo la testa di Aurora sotterrata nell'argilla solida.
Qualche settimana dopo il chiasso viene chiuso, per mancanza di prove, venne chiuso il caso. Anche se io Christian e Melanie odiavamo Aurora dovevamo assolutamente scoprire chi era stato, del resto mica volevamo morire.
Nel frattempo le cose con Greta andavano benissimo, la amavo sempre di più, ero nel paradiso quando parlavo con lei, ma per ora pensavo solo a chi fosse stato ad uccidere Aurora.  Incomincia a chiedere informazioni a Giulia, lei mi disse che aveva problemi con tutti ma con nessuno in particolare da addirittura ucciderla. Poi chiami a tutti i professori che, per lavoro, non poterono dirmi niente. Era come se stessi girando in tondo e ritornando sempre al punto di partenza, allora decisi di prendermi una pausa.
Intanto il mio amore per Greta cresceva sempre di più, non c'è la facevo più a contenermi, doveva saperlo.
Così la invita ad uscire, solo io e lei, la luna e il mare. All'inizio parlammo come se niente fosse, ma io appena la guardavo e incominciano a tremare, a sentire qualcosa che non sentivo da un po'.
Ad un certo punto fermai il discorso è diventati seria. Le dissi ti amo, cazzo se ti amo, forse non sarà lo stesso per te ma io ti amo da impazzire, e se tutto finisse io ti continuerò ad amare. Mi avvicinai a lei e ci siamo baciate sotto la luna. Wow incredibile le piacevo pure io, ero veramente euforica, appare gli scherzi ero contentissima.
Il giorno dopo non smisi un minuto di pensare a lei, per me era il pensiero principale delle giornata. Ma c'era ancora da risolvere l'omicidio di Aurora.
Incontrai di nuovo Giulia, che stavolta era molto preoccupata, mi prese per il polso e mi portò in bagno. Mi sussurrò di aver scoperto che Aurora, per avere voti alti, si faceva abusare dal professore. Io sconvolta corro a dirlo alle autorità che non ci credevano, diciamo che tutti quelli del liceo artistico vengono considerati drogati del cazzo, così dovetti fare tutto da sola.
Il giorno dopo, che avevo scultura, il professore non si presentò, allora entrammo nell'aula con la supplente. Quello che vidi era orribile. Il professore morto sulla sua scrivania e Giulia con una pistola in mano morta, con un biglietto vicino in cui era scritto che era stata lei ad ammazzare il professore perché abusava di Aurora. Il caso si poteva definire "chiuso".
Intanto le cose con Greta andavano alla grande, volevo proporre di stare con me, del resto LA Amo quindi che scelta avrei?.
La vidi, era bellissima come sempre. Le dissi se voleva diventare la mia ragazza, ma per ora pensa molto alla scuola e non sa cosa decidere. Non me la sono presa, infatti aspetterò.

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