Y/n alla cara età di 16 anni si trasferì a Seoul dall'Italia con sua madre cui litiga sempre e suo fratello più piccolo di 3 anni (Liam). Inizia la scuola e incontra le 7 persone che le cambieranno la vita in una commedia ,specialmente insieme al s...
Mi sveglio alle 10:45. Oddio mio,scuola noooo, ma mia madre che fine ha fatto? Scendo di corsa le scale e vado in camera sua vedo la sveglia l'ha impostata alle 7 di sera. Messa peggio di me.
Y/n:mamma (la scuoto) eiiiii
Si sveglia.
Mamma:sono le 7?
Y/n:in realtà sono le 10 e tre quarti
Mamma:COSA?
Salta dal letto e si butta sul suo armadio
Mamma:tra 15 minuti devo stare al negozio
Finalmente aveva trovato un lavoro
Y/n:oggi vado davanti a scuola almeno posso parlare con Jimin (sorrido)
Mamma:brava,vestiti bene
Y/n:ok,tranquilla
Mamma:portati un ombrello dietro. Credo che tra poco piove.
Apre la porta
Mamma:a dopo (mi fa l'occhiolino) buona fortuna (sorride)
Io gli sorrido e vado a fare colazione.
Liam:tata è tardi per la scuola vero?
Y/n:si piccolo (sorrido)
Liam:io in realtà ci devo stare fino le 6 e mezzo vero?
Y/n:in realtà anche prima se vuoi
Liam:ma io voglio andare a scuolaaaa
Eravamo proprio diversi
Liam:c'è Tianaaaaaaa
Y/n:chi è Tiana?
Liam:la mia fidanzatina
Oddio che cuteeee
Y/n:vatti a vestire che ti ci porto. Almeno la conosco.
Liam:siiiii
Corre in camera e dopo 10 minuti torna. Io ero ancora in pigiama.
Mi metto solo i leggins al posto dei pantaloni del pigiama e mi metto un giubbotto sopra. Dopo sarei tornata a casa per vestirmi meglio.
Accompagno Liam. Devo dire che Tiana era carina. Spero solo non si mettono subito a litigare.
Liam mi saluta. Io mi limito a sorridere salutandolo con la mano.
Torno a casa sono le 12:15. Ok ho 45 minuti per prepararmi e avviarmi davanti scuola.
Mi vesto con calma.
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Raccolgo i miei capelli in una coda alta.
E alle 12:45 esco di casa. Durante il tragitto sorrido ascoltando con le cuffie "As if your last". Arrivo davanti scuola che la campanella suona, mostrando un ammasso di ragazze e ragazzi uscire da quelle porte infernali. Noto anche un gruppo. Il solito formato da Seulgi,Jackson,Mark, Oca1 ( Wendy), Oca2 (Joy) e la Oca3 (Irene) accompagnata da un ragazzo. Si tengono per mano ma non lo vedo bene. Credo perché i miei occhi si stanno appannando. Il perché non lo so.
Il ragazzo si gira mostrando un viso visto mille volte. Jimin. Ora capisco perché i miei occhi si erano appannati. Non faccio in tempo a spostare lo sguardo che si baciano. I miei occhi si gonfiano facendo rigare il mio volto dalle lacrime.
Sono distrutta.
Finalmente quel bacio che a me sembrò infinito finì. Jimin mi notò da lontano ma cercava di guardare meglio. Abbasso la testa evitando di farmi vedere.
Sopra la mia testa sento delle gocce. Guardo in alto. Piove Cazzo ho scordato l'ombrello. Riguardo Jimin che ormai mi aveva riconosciuto. Piango ancora vedendo lui che riprende Irene e la bacia.
Vedo quanto gli piacevo. Cazzo e io che ci credevo anche quando mi sussurrava all'orecchio che ero bella,quando mi baciava la fronte e mi sorrideva ingannandomi.
Lui sorride soddisfatto. Ma mi guarda a modo e il suo viso cambia totalmente. Era confuso? Inizia a venire verso di me e io mi allontano rimettendomi le cuffie.
Ora dentro le mie orecchie rimbombava l'unica canzone adatta che avevo sul telefono "LIE".
Dopo camminato 10 minuti mi sento prendere per le spalle. Vengo girata e mi ritrovo stranamente Yuta. Lo guardo con le lacrime che ancora scendono e lo abbraccio.
Dopo noto Jimin in lontananza andare via. Mezzo fradicio. Continuo ad abbracciare Yuta.
Mi riaccompagna a casa.
Yuta:Comunque non ti meriti quel pel di carota
Y/n:intendi Jimin?
Yuta:si
Y/n:non so che gli è successo
Yuta:è geloso
Y/n:lo avevo capito,ma di che?
Yuta:di noi due
Y/n:noi due?
Yuta:si
Y/n:che intendi? Lo sa che ci siamo appena conosciuti
Yuta:beh,lui sa altro
Y/n:e cioè?
Yuta:qualcuno gli ha detto che stiamo insieme da un'anno e che abbiamo già consumato
Y/n:COSA?CHI?
Yuta guarda dentro casa mia
Yuta:carina casa tua
Sviail discorso?
Y/n:Yuta tu sai chi è stato?
Yuta:Tu non hai fame?
Y/n:YUTA
Lui mi guarda
Y/n:sei stato tu?
Lui continua a fissarmi senza dire parola.
Y/n:perché lo hai fatto?
Yuta:perché quel pel di carota mi ha rubato una ragazza anni fa e io mi volevo vendicare
Y/n:ma tu non vieni da Osaka?
Yuta:si ma sono stato un anno qui con mio padre
Y/n:perché proprio quando c'ero di mezzo io?
Yuta:perché l'ho sentito parlare con i suoi due amici. Dice che gli piaci veramente.
L'ultima frase dice usando la mano per mimare con fare odioso e la sua faccia altrettanto.
Y/n:vaffanculo
Gli chiudo la porta in faccia per buttarmi sul divano a piangere.
