Capitolo 1.

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-Dai papà, è solo un college!- spiegò Jennifer stufa a suo padre. Stavano viaggiando da quasi un'ora in macchina per arrivare al grande centro di studio, il Southwork college,  dove avevano sempre tanto desiderato di andare lei e Tamara, la sua migliore amica. 

-Si, Jenn, ma sono sempre contrario all'idea di questa specie di dormitorio!- obbiettò lui.

Il signor Harris, il padre di Jennifer, si opponeva sempre all'idea di far studiare la figlia in un college. Era molto protettivo, ma desiderava ovviamente il meglio per sua figlia.

-Forza, signor Steven, infondo andiamo lì per studiare.- disse Tamara, strizzando l'occhio a Jennifer con un sorriso.

-Già, per studiare.- le fece eco Jenn, scoppiando in una rumorosa risata con la sua amica.

-Sisi, ci posso scommettere.- insinuò il signor Harris.

Dopo un quarto d'ora, finalmente, arrivarono al college.

-Ti raccomando. - Disse il padre di Jennifer dandole un bacio affettuoso sulla fronte. 

-Sta tranquillo papà, salutami ancora mamma.-

-Va bene tesoro. Ciao! Ciao Tamara!- salutò.

-Arrivederla signor Steven.-

Il college era enorme, con varie direzioni dove andare, stradine piccole o larghe. Qua e là c'erano chioschetti che vendevano panini, gelati, drink. Ogni cosa. Jennifer non poteva ancora crederci: la scuola che aveva sempre sognato!

-Wow, Jennifer, è immenso!- esclamò stupita Tamara.

-Già, enorme!-

Erano ambedue alquanto soddisfatte per la scelta del college, meravigliate dalla grandezza dello spazio e dalla moltitudine di giovani che invadevano i prati e i tavolini dei chioschi.

Quando all'improvviso, tra una camminata e l'altra si avvicina alle due un ragazzo alto, con capelli chiari e occhi azzurri, sembrava molto muscoloso; uno di quei ragazzi che si allenavano dalla mattina alla sera. -Chissà se aveva anche cervello- pensò Jenn, lanciando un'occhiata fugace a Tamara, che invece lo fissava con occhi sognanti.

- Ciao ragazze! Sono James, frequento il corso A e...vi vedo cariche di valigie, suppongo siate nuove.-

- Beh, in effetti siamo appena arrivate. Oh, io sono Jennifer, molto piacere.-

- Piacere mio.- Ribattè James avvicinandosi e stringendole la mano.

- Io sono Tam...cioè, Tamara.- disse con una punta di imbarazzo nella voce.

- Molto felice di conoscervi.- rispose James stringendo nuovamente la mano anche a lei. -Hmm...volete che vi accompagni all'ufficio del preside? Lui provvederà ad attribuirvi la stanza: è un uomo in gamba e molto paziente...- spiegò facendole l'occhiolino.

- Bene, ci farebbe piacere se ci accompagnassi. Sai, non conosciamo ancora bene questo posto, ci siamo solo informate da internet e ci hanno riferito qualcosa. - disse Tam.

- Perfetto,allora seguitemi! - disse sorridente.

Si incamminarono verso la strada più larga, a destra. Lui sembrava conoscere ogni singola e piccolissima scorciatoia del college; chissà da quanto tempo era in questo posto, si chiese Tamara.

Dopo cinque minuti i tre erano arrivati vicino all'ufficio del preside.

- Ti ringraziamo James - disse Jennifer.

- Già, grazie per l'aiuto. - le fece eco Tamara -Se non fossi arrivato tu io e Jenn avremmo dovuto usare una mappa per arrivare dal preside. - continuò, scatenando una risata generale.

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