[IN PAUSA]I LOVE YOU||MALEC & SAPHAEL

capitolo 2

Alec si stava preparando per il suo appuntamento.
Isabelle lo guardava con aria triste e arrabbiata allo stesso tempo
-alec non dovresti farlo... sul serio... io non voglio che tu soffra... -
-ma io non...tranquilla andrà tutto bene... e poi,sto dimenticando jace-
-si,ma...ma non lo stai dimenticando nel modo giusto...Lo stai dimenticando con una persona che non avresti mai pensato di incontrare-disse Isabelle
-bhe,amore a prima vista -
Isabelle lo guardò male e disse
-alec...cerca di ascoltarmi...in questa messa in scena, oltre a far soffrire lei... soffrirai anche tu...
Perché questa non è la tua felicità...da quando da gay sei diventato improvvisamente etero?!-
-chi lo sa...forse sono bisex-disse
Alec con tono già molto infastidito
-alec...ti prego ascolt..-non finì di dire la sua frase che il fratello gli parlo sopra
-ISABELLE FINISCILA... SE TU UN GIORNO INCONTRERAI UN RAGAZZO,IO NON TI VIETERÒ DI FREQUENTARTI CON LUI...
LA VITA È MIA, CAZZO...-
Isabelle abbassò lo sguardo e disse quasi sussurrando
-ok Alec,fai come vuoi ma poi non dirmi che avevo ragione-
A quest'ultima frase la shadowhunter uscì dalla camera di Alec sbattendo la porta.
Alec rimase solo nella sua stanza.

Poi sussurrò qualcosa
-Isabelle ha ragione..sono infelice...ho bisogno di trovare la mia felicità...e di certo non la troverò con Lidya... -

*Appuntamento*

Alec salì le scale dell'istituto e poi arrivò alla camera di Lidya.
Bussò.
Lidya aprì la porta con uno dei suoi smaglianti sorrisi e poi disse ad Alec
-ti dispiace se aspetti altri 5 minuti... devo finire di farmi la piastra -
Alec a quel punto pensò
"Ecco perché sono diventato gay...aspettare tutto questo tempo per truccarsi,sistemare i capelli e decidere che vestiti mettere è estenuante" (e lui che ancora non sa che si innamorerà di uno stregone che ci mette il doppio del tempo per prepararsi )
Alzò gli occhi al cielo e sbuffò Silenziosamente...
-ok...-disse

Dopo 10 minuti Lidya uscì dalla sua stanza e prese la mano di Alec per camminare.
Alec essendo disaccordo fece una smorfia girandosi dal lato opposto.

Dopo meno di mezz'ora arrivano al ristorante, che secondo il parere di Alec è troppo sofisticato;in quanto a prenotare è stata proprio la madre di Alec.
Si siedono al loro tavolo e lì inizia l'imbarazzo più totale.
Non parlano, c'è solo Lidya che squadra il viso di Alec.
E Alec che distoglie lo sguardo
-Ma perché non posso incontrare un ragazzo, perché la mia vita deve essere comandata da i miei...io non c'è la faccio più-si ripeteva.

-Però in fin fine non è una brutta ragazza- pensò sempre Alec
-Forse potrei provare ad avere una relazione seria con lei- pensò sempre Alec.
A distrarlo fu un cameriere che gli venne in contro con un taccuino e una penna.

Ordinano

Alec,però non vede l'ora di andarsene.
Non sopporta il silenzio che si crea spesso tra le persone.
Poi Lidya lo prende per mano e lo porta sul giardino del ristorante
-Alec...-
Dice Lidya avvicinandosi sempre di più al viso, mancava poco e si baciano
Questo è un momento che Lidya aspetta da ormai due settimane.
Però,
Alec si allontana dal viso della ragazza e le dice
-sai Lidya, io non voglio affrettare le cose...-dice Alec imbarazzato
- no, il problema è un altro...io non voglio baciarti... non voglio dare il mio primo bacio a una persona che non amo,e sicuramente mai amerò... perché,appunto, sono gay-
Lidya abbassò la testa e disse
-ok, Alec ci daremo il primo bacio quando lo vorrai tu. -disse poi sorridendo
- praticamente mai...-

pensò Alec, e poi accennò un sorriso...per il pensiero che aveva avuto pochi istanti prima

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