• Adorno diceva che la forma più alta di moralità è non sentirsi mai a casa, nemmeno a casa propria. Sono d'accordo. Non bisogna mai sentirsi troppo a proprio agio. Bisogna sempre essere un po' fuori posto. •
~G.CChapter 03
Il fatidico momento era sempre più vicino.
Il cuore mi batteva all'impazzata.
Era stato organizzato tutto nei minimi dettagli: fiori, decorazioni, posti a tavola, invitati, tutto era perfetto.
Mancava sempre di meno.
Ancora qualche passo e avrei raggiunto l'entrata della chiesa.
Chi l'avrebbe mai detto che mi sarei sposata così presto?
E chi l'avrebbe mai detto che mi sarei sposata proprio con Harry Styles?
La notizia aveva fatto scalpore in tutto il mondo, molte sue fan non avevano l'avevano presa bene, ma
alla fine hanno dovuto accettarlo.-eccoci qui tesoro, è arrivato il tuo grande giorno, sono così contento per te- mi disse mio padre davanti alle porte della chiesa.
- voglio solo che tu ricordi che io per te...-non riuscì a finire la frase perché venne interrotto da un fastidio rumore di... di...
campanellini ? Possibile ?Ci guardammo in torno per capire da dove venisse questo rumore, ma senza alcun risultato.
Decidemmo di fare finta di nulla, e di entrare in chiesa.
Insomma, non potevo fare aspettare Harry per sempre !Prima che potessimo entrare, venimmo fermati da una vecchietta che tutta affannata per lo sforzo di averci raggiungi, si mise ad urlare mentale girava in cerchio - oh piccolo fiorellino, è già buon mattino! Buongiorno! Buongiorno! -
Guardai mio padre con aria confusa, non riuscivo a capire cosa stesse succedendo, e il cipiglio sul suo volto lasciava intendere che neanche lui ne avesse idea.
Il rumore dei campanelli sembrava solo intensificarsi, e per di più questa vecchia cicciona voleva rovinarmi il matrimonio ?
Non l'avrei permesso.
Afferrai il braccio di mio padre per entrare in chiesa, quando Bloom delle winx apparve magicamente davanti a me e mi lanciò una palla di fuoco.
La luce fu così abbagliante che dovetti chiudere gli occhi.Quando li riaprii ero nel letto della mia nuova camera a Cambridge.
Nessuno matrimonio, nessuna Bloom, sfortunatamente nessun Harry Styles, ma una vecchietta grassoccia che suonava un campanellino mentre scostava tutte le tende della mia camera facendo entrare la luce del sole, c'era eccome.-oh miss Bonnet, buongiorno.
Io sono Mrs.Pattmore, una delle domestiche.
Aspettavamo da molto tempo il suo arrivo, sa? Ma bando alle ciance - disse avvicinandosi al mio letto con un grande sorriso e una dolcezza mista a felicità negli occhi che fecero subito svanire il cattivo umore causato dall'essere stata svegliata così presto d'estate - deve prepararsi subito per la colazione miss, non vorrà fare attendere troppo tutta la famiglia, non è vero?- mi chiese aiutandomi ad uscire dal letto - Sa, oggi riceverà una grande notizia, ma io non le ho detto, che rimanga tra noi, sia chiaro- concluse porgendomi dei vestiti di ricambio.
STAI LEGGENDO
Sometimes love is complicated
Literatura Kobieca••*••*••*••* -Ero in Inghilterra da quanto ? Neanche un'ora ? Ed ero già sospettata di traffico di droga- ••*••*••*••* Emma Vanille Genevieve Bonnet non avrebbe mai voluto dover abbandonare Parigi e la sua adorata madre. Tuttavia, una lettera face...