Anche oggi come ogni fottutissimo giorno ci sono ragazze con la mente tormentata da ragazzi. Ragazzi con la mente schiava del corpo delle ragazze. Uomini con un solo obiettivo davanti: i soldi. Donne con solo il lamentarsi di ciò che hanno e non.
Nessuno si concentra sul fatto che il mondo cade sotto tutti gli aspetti, che ci sono altri modi per fare qualcosa e che come fa la maggioranza non è giusto.
Mentre chiunque sa che dire qualcosa di sensato li renderebbe strani e loro non riuscirebbero a convivere con questa consapevolezza, nonostante sia finto anche il giudizio degli altri, perché sono pigri. Pigri di dimostrare che le cose abbiano un valore più grande solo perché poi sanno che sarà difficile tenere testa a chiunque. È più facile dire agli altri ciò che vogliono sentire è questo Il Problema.
Ma c'è un problema più grande: solo pochi se ne accorgono dell'esistenza del Problema.
Cosa si sente a provare emozioni?
Cioè io agisco a logica di ciò che ho imparato col tempo e mostro espressioni felici quando dovrei essere felici tristi quando devo essere triste ecc.
Oggi ho provato a mostrare la vera me e per via della mia faccia inespressiva mi hanno considerata triste, infastidita o addirittura arrabbiata senza credere che quando io dicevo che "niente" alla domanda "cosa c'è?" si trattava e appunto di quello, infatti dentro di me non c'era niente. Non c'è niente. Non sopportavo che gli altri non capissero, ma non mi era chiaro cosa non sopportavo così iniziai a non sopportare più niente: per primo i rumori del mondo esterno e, rifugiandomi nel mio mondo, ho peggiorato la situazione e ho dovuto rimettere la maschera.
Come pensavo quelle poche persone persone che capiscono Il Problema non sono tra i miei conoscenti.
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Nessuno
Non-Fiction[COMPLETA] Un testo per dire al mondo ció che raramente è pronto ad ascoltare. Un testo che spiega la storia di una ragazza che fatica e suda in una lotta contro se stessa. La storia di una ragazza di 15 anni che ha già visto tutto. La mia storia. [...
