Era ormai un mesetto comodo che lavoravo per abbassare la criminalità e la gente iniziò a chiamarmi Paladin.Un giorno Antonio mi diede le coordinate di una banca che stava per essere derubata,nulla di che.Ma fu incredibile quello che accadde quando tornai alla base.Io e Antonio stavamo giocando con una pallina pensando a come doveva essere la mia uniforme.Quando qualcosa entrò nel covo con velocità sovrumana. Era una persona,o meglio un mutante:Quicksilver.Io e Antonio non credevamo a ciò che avevamo davanti."Perché quelle facce?Non avete mai visto un supereroe?" Disse il supereroe che indossava la sua maglia aderente color azzurrino. "No mai" rispose Antonio "Come hai fatto a rintracciarci?" chiesi "Uno dei ladri che hai fermato oggi era un agente dello S.H.I.E.L.D e ti ha messo un localizzatore addosso." Spiegò lui. "Sono qui per chiederti di venire con me Paladin,quelli come te sono d'aiuto allo S.H.I.E.L.D".Già sapevo che avrei accettato di andare con lui." Verrai addestrato con un'altra ragazza con la quale farai squadra. Lei si chiama Alessia e ha l'abilità di manipolare qualsiasi cosa con la mente.Allora... Accetti?" Guardai Pietro negli occhi "Si,accetto".Quicksilver mi portò in in violetta dove c'era Thor il potente zio...dio del tuono." Fai aprire il Bifrost" disse il velocista al dio. "Hemdeill portaci ad Asgard" urlò il dio aspettando che l'amico aprisse il Bifrost mentre maneggiava Stormbreaker.Allungò la mano "Thor" gliela strinsi "Paladin" mi sentivo imbarazzato ogni volta a dirlo."Wow bel nome" disse il dio.Subito dopo il Bifrost si aprì e ci portò ad Asgard patria degli idei.
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New Avenger
AdventurePensa alla tua vita come sarebbe con capacità che si vedono solo nei fumetti.Sarebbe tutto più magico,bello e divertente ma altrettanto pericoloso.Questa è la storia di un ragazzo che ha ottenuto abilità come quella dei più potenti eroi della terra:...