Miraculous one-shot lemon

obbligo o verità? [Marichat]

[se vi interessa solamente il succo della storia (eheh) leggete la parte in grassetto]

<<marinette sono dieci minuti che continui a scarabocchiare quel foglio, devi concentrarti o non combinerai nulla>> protesta la piccola tikki svolazzando per la stanza mentre continuo a non darle retta scarabocchiando un semplice pezzo di carta senza riuscir a trovare la concentrazione adatta per finire questi stupidissimi problemi di matematica.

sbuffo sconsolata emettendo gemiti di frustrazione. Poggio la testa sulla scrivania lasciandomi sfuggire dalle labbra diverse lamentele.

<<i problemi non si risolveranno con le lamentele>>continua a ribattere,la piccola divinità della fortuna,emettendo una piccola risatina

<<concentrati>> sussurra contro la mia guancia depositandoci uno dei suoi piccoli e dolci baci poggiandosi poi sulla mia spalla

<<vorrei tanto concentrarmi tikki ma sono troppo pigra>> affermo riposando nuovamente la testa sulla scrivania. All'improvviso un rumore proveniente dalla finestra attira la mia attenzione.

alzo il volto di scatto << accidenti chat noir! mi ero dimenticata passasse anche questa sera>>

<< marinette dovresti mandarlo via>>

<< e perché?>>

<< devi finire i compiti>>

<< ma non ce la faccio tikki, e poi sono così annoiata ho bisogno di parlare con qualcuno>>

<< ci sono io per questo>>

<< su avanti tikki, non fare i capricci, sai che non è lo stesso, è un amico, mi fa compagnia>>

<<d'accordo ma poi non venire a lamentarti con me per i compiti>> sbuffa svolazzando verso la mia borsetta tornando a dormire al suo interno.

<< tranquilla, non lo farò>> le rispondo alzando gli occhi al cielo. Cammino verso la finestra mentre vedo chat noir osservarmi, al di fuori di essa, sorridendo. Mi saluta con un gesto della mano. Sorrido. Apro la finestra lasciandogli il libero accesso nella mia camera.

<<ti disturbo princess?>> chiede avvicinandosi,facendomi il baciamano.

<<ehm...vediamo...>>fingo di pensarci su, poggiando una mano sotto il mento << penso proprio di sì>> scherzo, ridendo per la sua espressione confusa.

<<è uno scherzo?>>chiede ancor più confuso provocando ancora una volta le mie risate

<< si sciocco>> rido vedendo la sua espressione rilassarsi sorridendo a sua volta.

<meglio così princess, meglio così>> ghigna, avvicinando e dondolando, lentamente, una busta dinanzi i miei occhi

<<cosa c'è in quella busta>> chiedo mentre lui ne estrae il contenuto mostrando una bottiglia di vodka al limone 

<< vuoi forse farmi ubriacare?>> chiedo scherzando. <<potrebbe essere>> risponde mantenendo il suo ghigno sul volto. Il sorriso presente sul mio viso si spegne lentamente lasciando spazio ad un espressione confusa,quasi spaventata

<< tranquilla princess, scherzavo>> sospiro di sollievo rilassandomi immediatamente al suono di quelle parole <<o quasi>> continua lui con sguardo innocente

<<che vuoi dire?>> chiedo scrutandolo dalla testa ai piedi con lo sguardo perso nel vuoto

<<ti va di giocare?>>