«Adrien, vieni qui...» sussurro seducente al suo orecchio, e mi allontano poco raggiungendo il letto. Mi siedo su di esso ed apro poco le gambe, osservandolo con occhi languidi. Porto l'indice alla bocca e lo lecco lentamente, per aumentare l'atmosfera colma di libido.«Soddisfa le mie voglie» sussurro e porto la mia mano a sfiorare la mia intimità. Lui è fermo, dinanzi al mio sguardo, mi ammira intensamente, con l'eccitazione che straripa da tutti i pori della sua pelle. Mi desidera, lo sento.
Mi sfilo l'indumento superiore, restando in reggiseno, lo smuovo piano, mostrando qualche centimetro della mia pelle scoperta incentivandolo ulteriormente. Mi avvicino a passo lento. Una gamba dietro l'altra, seducente ed elegante. Poso una mano sulla sua spalla, e mi volto su un fianco concedendogli di ammirare, il mio didietro ben saldo. Si permette di posarvi su la mano e lo lascio fare.
Mi avvicino al suo orecchio, lecco dolcemente il suo lobo e sussurro contro di esso un flebile "Fammi tua", nel mentre abbasso una mano, e stringo la sua intimità, che prendo a massaggiare tra la stoffa dei suoi pantaloni.
Tira il capo all'indietro, abbandonandosi a gemiti di piacere e lecco la pelle calda del suo collo, già madida di sudore, con la punta della lingua.
Attraverso la stoffa, sentendo la pelle calda della sua erezione direttamente sulla mia mano. I suoi gemiti si rendono più intensi ed aumento la velocità, sentendo la sua asta drizzarsi maggiormente.
Gemo a mia volta. So che lo fa impazzire.
Abbasso lui i pantaloni e rimuovo la mano dal suo membro, gli rivolgo un occhiata ammaliante e gli afferro la mano, trascinandolo sul letto, accanto a me.
Mi stendo su un fianco, lui mi sorride sornione e si stende subito dietro di me. Mi fa aprire le gambe e senza oltrepassare l'involucro creato dalle mie vesti, massaggia la mia intimità dall'esterno. Porta la mano sinistra su un seno e lo palpa piano, aumentando poi man mano la velocità.
Gemo a denti stretti e mi mordo il labbro inferiore.
Poso la mia mano sulla sua, posata a sua volta sulla mia intimità e creo una lieve pressione, incentivandolo ad aggiungere maggior forza nel suo tocco. Mi accontenta immediatamente, il suo tocco pare più insistente, spinge le sue mani a fondo sul clitoride, e gemo più forte.
Porto nuovamente la mia mano sul suo membro, e senza resistere ulteriormente, abbasso i suoi boxer, afferrandolo rapidamente tra le mani. Lo stringo, in una presa salda, senza fargli male ed inizio a muovere la mano dall'alto verso il basso, sentendo i primi versi grutturali e pieni di piacere, provenire dalla sua bocca. Aumento il movimento senza lasciarlo mai, senza diminuire il mio andamento, e i suoi gemiti diventano incontenibili, Tali da riscaldare, d'eccitazione, la mia intimità. Gemo maggiormente a mia volta ed agito velocemente il bacino, al di sotto della sua mano, aumentando la velocità del suo tocco, che mi sta letteralmente facendo impazzire.
Ascolta le mie preghiere e finalmente inoltra la sua mano all'interno dell'intimo e la massaggia con maggio vigore, come da me richiesto. Avvicina il suo dito medio, al di sopra la mia entrata e gemo ancora, spingendo col bacino contro di esso, intimandogli di inserirlo all'interno della fessura.
Fa come dico, mentre io continuo a muovere la mano sulla sua intimità. Lascio salire lentamente il pollice sulla sua estremità, e trattiene un gemito, stringendo le labbra contro la mia spalla. Massaggio il suo glande, l'estremità è umida e appiccicosa, chiaro segno di quanto ormai l'apice sia vicino.
Fermo il movimento della mia mano, e rilascia un sospiro frustrato, sopportando l'intimità vibrare di un piacere che non potrà ottenere, non ancora almeno.
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Miraculous one-shot lemon
Hayran KurguATTENZIONE: questa è una raccolta di one-shot lemon (contenuti sessuali espliciti) a tema miraculous, se non siete pervy potete anche star lontani da questo libro. Se questi contenuti non sono di vostro gradimento NON leggete, ne è sconsigliata la l...