Mi svegliai erano le 5 del mattino e sentii strani rumori provenienti dalla stanza di sotto cioè la sala da pranzo, mi vestì velocemente e scesi le scale cercando di non far rumore, appena arrivai davanti mi accorsi che non erano dei semplici rumori ma delle urla che chiedevano disperatamente aiuto.
Appena entrai nella stanza senza luce, sentii una puzza tremenda, accesi la luce e vidi quello che nessuna ragazza avrebbe voluto vedere, I propri genitori morti in una pozza di sangue.
- No perché!? Cosa è successo, non è possibile ora cosa farò?
Iniziai ad avere crisi di panico e tirai un calcio alla prima cosa che avevo di fianco, feci andare in frantumi tutti gli oggetti che mi ricordavano loro.
Dopo qualche ora mi calmai, ritornai in quella camera e mi accorsi che c'erano delle impronte di sangue, la finestra aperta e i cadaveri dei miei genitori spariti.
"Oh mio dio dove sono i corpi?!" pensai.
Presi in mano il cellulare e chiamai subito la polizia che dopo poco tempo arrivò e si mise a perlustrare la casa.
Mi fecero delle domande ma non riuscii a rispondere visto che non sapevo cosa fosse successo.
Mi consigliarono di chiamare dei miei parenti se no sarei dovuta andare in collegio, ma gli unici parenti che avevo erano i miei zii che abitavano a new York e io vivevo in Italia.
"wow, ora mi tocca pure trasferirmi bella merda"
Mi misi a digitare il numero di mia zia.
- Pronto tesoro cosa succede? Non chiami mai!
- Sono morti mamma e papà! Non posso vivere qua da sola, potrei venire a vivere con voi?
- oh cielo! Raccontami tutto!
Parlarono ora prima che finimmo di parlare, parlammo del fatto che era successo e del fatto che avrei dovuto cambiare scuola e del biglietto non dovevo preoccuparmi che me lo pagavano loro.
La partenza era programmata per domani sera alle 9, non mi sentivo ancora pronta di cambiare tutto.
La polizia andò via e io potevo vivermi le ultime ore nella mia bella casa.
"prima di tutto devo avvisare la mia migliore amica!"
Feci il numero della mia migliore amica sul telefono.
- Ari devo dirti una cosa importante!
- dimmi tutto
- I miei genitori sono morti..non esistono piú, sono sola come un cane, ora tocca trasferirmi a new York da mia zia.
- Cosaaa? Non puoi andartene, non puoi essere seria!
- Lo so, lo so è difficile anche per me ma devo farlo o sennò mi mettono in collegio, ti chiamerò tutti i giorni e proverò a convincere mia zia a farti venire anche a te.
Dopo ore di parlate, pianti, risate, iniziai a fare le valigie, misi tutto il più possibile e le cose più importanti.------------------------------
Primo capitolo di uno strano inizio, lo avevo pubblicato nell'altro profilo che ho perso e mi piaceva quindi ho deciso di ripubblicarlo dategli un'occhiata se vi va!
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Uno strano inizio (ripresa dal profilo vecchio)
ChickLitSwami è una ragazza di 15 anni alla quale per una disgrazia non conosciuta gli muoiono i genitori e lei deve iniziare una nuova vita dagli zii a new York.