Strane Coincidenze

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Mi svegliai dopo aver passato la maggior parte delle ore notturne a pensare ai fatti della sera prima.
Avevo le occhiaie e sembravo uno zombie,scesi dal letto e svegliai komaeda che appena aprì gli occhi urlò di paura
"Oh, hisui sei tu"
"faccio davvero così paura?"
"no, no, anzi sei e sarai sempre la più carina"
Sentii le mie guancie diventare rosse come pomodori
"avresti solo bisogno di mhhh... Ah ecco aspettami qui"
Poi si alzò e andò in un altra stanza, tornò poi con una spazzola in mano e una sedia.
"ecco vieni"
Mi sedetti sulla sedia e lasciai che komaeda mi pettinasse.
"ecco ho finito"
Corsi allo specchio e guardai il riflesso
"wow..."
"sono contento che ti piaccia"
"grazie mille ko" dissi lanciandomi in un abbraccio, e dato che è molto più alto di me la mia faccia era appoggiata al suo petto e potevo sentire il suo cuore correre alla massima velocità.
Mi truccai per nascondere le mie occhiaie, misi una canottiera blu scuro con delle palme bianche, degli shorts neri e uscii di casa insieme a nagito per dirigerci a fare colazione.
Appena entrammo sentimmo monomi che diceva agli altri:
"Dai ragazzi me ne servono solo altri due"
Poi si accorse della nostra presenza.
"oh ragazzi! Mi servono altri due studenti per fare delle compere potreste andare voi?"
"oh, ehm per noi va bene" dissi
"chi sono gli altri?"chiese komaeda
" ci sono kaede, saihara, rantaro e ouma"
Fantastico l'ultima persona che volevo vedere.
"ecco qua la lista" monomi ci diede una sfilza di compiti da fare e cose da comprare.
Stavo leggendo quest ultima quando sentii due mani appoggiarsi sulle mie spalle.
"ehy, non preoccuparti per ieri ouma ha già avuto quello che si merita"
Era rantaro che mi porse quel suo sorriso gentile, forse per questo è così popolare tra le ragazze.
Iniziammo con fare delle compere.
Dovevamo prendere un autobus/treno per andare dall'altra parte dell'isola.
Ci affrettammo a prendere i biglietti e proprio quando stavamo per salire sul treno ouma mi trascinò giù
"aspetta voglio una bottiglia di panta!"
"OUMA LA PRENDERAI QUANDO SAREMO SCESI, SE NO PERDETE IL TRENO!" urlò saihara
"ma io la voglio adesso!!" piagnucolò kokichi.
Intanto il treno con akamatsu, rantaro e nagito partì lasciando me e il piccolo leader da soli.
"bravo così dobbiamo aspettare il prossimo che é tra un'ora!" urlai, ero infuriata.
"nishishi perfetto allora" disse
"c-cosa?"
"ma non l'hai ancora capito?"
"mhh"
"sei proprio un caso perso, il vero motivo è che volevo stare con te!"
"e sarei io il caso perso?" sospirai.
Ci dirigemmo verso un negozietto di dolci lì vicino.
"buongiorno" disse la commessa
"buon giorno" dissi io perché ouma mica farebbe sto grande sforzo.
Quanto lo odio
"eccovi un assaggino"
Ci diede un cioccolatino a forma di cuore ciascuno, kokichi aveva già finito il suo e si stava prendendo anche il mio, lo stava per mordere però:
"ehy lascia quello è il mio!"
"oh giusto scusa, ecco"
Mi passo il cioccolatino con un bacio.
"smettila di baciarmi, non siamo fidanzati!"
"ahaha giusto che a te piace KOMAEDA NAGITOOO"
in effetti era un po vero,komaeda era sempre così gentile,e si lo ammetto:
Mi piaceva
"zitto..."gli dissi
Uscimmo dal negozio dopo aver comprato una brioche.
E il treno arrivò.
Salimmo e ci dirigemmo nel luogo dove gli altri ci aspettavano da un'ora,
Peccato che al nostro arrivo avevano già comprato tutto.
" bhe dato che non eravate arrivati abbiamo fatto noi le compere" disse kaede
"spero che tu non le abbia fatto Nulla di male" disse saihara a kokichi
"no no le ho solo dato un bacio nishishi" rise mettendo le braccia dietro la testa. Sentii lo sguardo fulminante di komaeda
"oltre a fare le cose che di solito fa una coppietta"
Ma che dice!?
"OK ORA MI HAI STUFATO BRUTTO NANETTO" urlò komaeda, furioso.
Lo prese per la camicia e lo sbatté contro il muro.
"ok nagito ora smettila" disse rantaro in tutta tranquillità togliendo le mani di nagito dal piccolo dittatore.
"d'altronde è colpa tua se non posso avere la mia cotta tutta per me" disse ouma un po dolorante.
Da lì parti una guerra tra quei due.
Tornammo dal lato opposto dell'isola e ci venne incontro monomi che ci chiese:
"Ragazzi potreste controllare se maizomo sta bene? Non la vedo da ieri pomeriggio"
"certo risposi"
Andammo dunque al cottage di sayaka ma quello che trovammo fu uno spettacolo terrificante...

Angolo autrice
[Ehy questo capitolo è stato un po più lungo degli Atri, spero vi sia piaciuto e
See ya]

Non Solo Un Gioco	[danganronpa Ita] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora