Capitolo 5

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Sto a casa, devo partire per Milano e ho messo quel vestito nero
Vado alla mia camera e guardo le rose
"Uh!"
Una rosa si è seccata tanto e i petali sono caduti tanti
Oh no che peccato
Ho raccolto i petali, non sono più come prima
Invece l'altra rosa ancora resiste, ha ancora un rosso forte e profuma ancora
Wow questa rosa è fantastica!
E così quell'altra rosa rovinata l'ho buttata
Sono partita con il treno e sono arrivata a Milano
Che bello, non vedo l'ora di fargli la sorpresa
Oggi non mi ha mandato per niente i messaggi strano però vabbè ci provo a incontrare
Magari all'accademia che c'è sua madre
Sono entrata all'Accademia
"Salve! Avete visto Junior?"
"Si prima stava qui e adesso ha detto che sta andando a quel ristorante dove siamo andati quell'ultima volta?" Dice una ragazza
"Ah si ho capito ok grazie allora ciao!"
"Ciao!"
Esco e vado di corsa a quel posto, mi ricordo bene
Cammino e guardo intorno
Da lontano vedo due ragazzi
Mi avvicino, cerco di vedere bene
Oh è lui! È Junior!
Mi avvicino sempre di più e mi accorgo che sta baciando appassionatamente con una ragazza, le toccava tutto
Mi stupisco, mi spezza il cuore
Oddio
Non ci posso credere
"Junior!!" Comincio a urlare
Lui si spaventa e stacca dalla ragazza e mi guarda sconvolto
"Oh Milly!"
"Ho capito non sei serio! addio stupido!" Dico urlando di rabbia
"Ehi aspetta! Non sapevo che sei venuta qui! Aspetta!"
"Vattene! Lasciamo stare, va con quella! Va va!"
Perché per i messaggi mi diceva sempre che vuole stare con me
Sempre a urlare e sto scappando di corsa
"Aspetta!" Dice Junior e scappa dietro a me
Ho cominciato a piangere disperatamente
Ho preso subito il treno, la freccia rossa e sono salita
"Milly aspetta fammi parlare!" Ormai il treno si è partito e lui cercava di parlarmi ma io ho ignorato
Sono seduta e piango come una matta
Non ci posso credere!! È davvero uno stupido! Adesso ho capito perché non parliamo molto come prima!
Mi vengono i singhiozzi e respiro male per la rabbia
Come ho fatto a innamorare di lui?! Mi ha preso solo in giro!
Prendo i fazzoletti e mi asciugo in continuazione
Il treno si è fermato a Milano centrale per far salire altri passeggeri
Anche se le persone mi guardano straniti ma io li ignoro

Ragazzo del treno pov

Entro al treno e apro la porta
Ho visto una ragazza con il vestito elegante nero che piangeva disperata, mi fa tenerezza mi dispiace
Strano che non c'è nessuno a lei
Mi avvicino sempre di più e l'ho riconosciuta oddio ma non è quella dell'altra volta?! Quella che si è cascata addosso a me!? Ma perché sta piangendo?
La ragazza si muove con il viso, si si è lei!
Vado a salutare
Mi avvicino
"Ehm... ciao" cerco di darle tranquillità
Mi guarda, oddio, ha un visto pallido piene di lacrime
Si stupisce e si ferma un attimo
"Ah tu quello dell'altra volta che sono cascata addosso a te?" Dice singhiozzando
"Si sono io" sorrido e lei si è calmata un po'
"Ah ok. Scusa che se sto così" dice
"Mi dispiace ma tutto bene?"
"È successo un tradimento"
"Ah, posso sedersi qui? Ti do fastidio?"
"No siediti pure"
"Mi dispiace come mai?" Si siede e mi guarda
"Stavo conoscendo  con uno di qua e poco fa sono andata a trovare senza dirlo niente e ho scoperto che stava insieme ad un'altra donna" dice e piange di nuovo
"Ahia, mi dispiace davvero, che brutta cosa"
"Vero, lui è proprio uno stupido!" Urla
"Calma calma" Dico con tatto
Si tranquillizza
"Vuoi qualcosa da bere?"
Milly pov
Non me l'aspettavo di incontrare di nuovo questo ragazzo
È pure venuto a salutarmi e si è seduto vicino a me perché mi ha visto piangere così tanto e si è preoccupato
Mo mi sta chiedendo se voglio qualcosa da bere, che dolce
"Magari" rispondo
"Allora vado a prendere una limonata che dici?" Si alza
"Mmh va bene" dico seria
Sono ancora arrabbiata, sono confusa
Ma come si fa...
ritorna quel ragazzo con due bicchieri in mano
"Ecco qua questo è tuo" mi da il bicchiere
"Grazie" prendo e bevo
Beve anche lui
"Scusa se ti chiedo forse questo ragazzo io conosco come si chiama?"
"E come fai a conoscere? Milano è grande"
"Dimmelo. Io sono milanese" dice in modo gentile
"Ah veramente?" Mi stupisco
"Si"
"Scusa non sapevo comunque si chiama Junior"
"Cosa? Junior? Ma dai non ci posso credere!"
"Perché gli conosci?"
"Si lui abita vicino a casa mia ma recentemente si è trasferito, allora si è normale che ti ha tradito, fa così con tutte le ragazze" dice
"Veramente?!"
"Si, lui ha avuto tante fidanzate e le ha tradito tutte c'è lasciamo perde non è un ragazzo serio"
Oh mio dio, non sapevo ! Era meglio che chiedevo alla gente com'era di persona
"Che stupido! E sono stupida anche io potevo chiedere alle persone che conoscono!" Dico disperatamente e mi appoggio la testa alla mia mano
"Ma no non sei stupida è stupido lui, non sapevi e poi lui ti ha chiesto il numero subito vero?"
"Ehm si" dico imbarazzante
"Lo sapevo, fa sempre così"
"Grazie di avermelo detto, la prossima volta cercherò di stare attenta"
"Fai bene, tranquilla tutto passa"
Mi annuisco
"Ma come ti chiami? Non abbiamo detto per niente il nostro nome" Dico sorridendo
"Hai ragione, mi chiamo Davide" e mi presenta
"Mi chiamo Milly"
"Bel nome"
"Grazie anche il tuo"
"Ma da dove vieni?"
"Io? Da Abruzzo, Avezzano e tu?"
"A si? Io abito a Sora"
"Sora? Ah siamo vicini allora"
"Infatti"
"E scusa tu mi hai detto che sei di Milano?"
Dico perplessa
"Si sono nato lì ma vivo a Sora da 6 anni"
"Ah ok e come mai?"
"Perché i miei nonni non stanno bene e allora insieme al mio fratello ci siamo spostati qui per aiutarli e starli vicino, però poi i miei nonni sono morti, volevamo ritornare a Milano ma ormai io ho un lavoro fisso e mio fratello si è trasferito"
"Ho capito quindi i tuoi nonni erano di Sora?"
"C'è si diciamo che i miei nonni erano proprio milanesi e mia madre è nata a Sora"
"Ah ecco"
"E invece mio padre è milanese e così sono nato lì"
"Bella città Milano"
"Vero la amo"
Ridiamo
"E tu sei sempre stata ad Avezzano?"
"Sono nata a Londra"
"Ah si? Sei londinese quindi?"
"Si ma poi subito dopo mi hanno portato ad Avezzano e ho sempre vissuto lì"
"Capisco, allora non sai parlare inglese?"
"Purtroppo no, avevo pochissimi giorni"
"Peccato!"
"Infatti però vabbè fa niente"
Siamo arrivati a Roma!
"Che cosa? Siamo già arrivati?"
Dico guardando intorno
"Ma infatti così subito?"
"Mamma mia perché abbiamo parlato e il tempo è passato"
"Giusto, e allora niente"
Ci alziamo
"Adesso prendi il treno?"
"No prendo l'autobus per Avezzano"
"Ok io invece il treno"
"Va bene, allora buon ritorno e grazie per tutto"
"Di niente grazie a te, ciao"
"Ciao"
Salutiamo e andiamo via

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