siamo davvero mai stati nemici

capitolo 3

I giorni passano velocemente e tra pochi giorni ci sarà la finale, sabato scorso per giudicare chi doveva andare al serale ognuno doveva esibirsi e poi chi era stato più votato al televoto andava davanti l'rwm che se si illuminava eri uno dei finalisti, il primo è stato Irama e sono davvero contenta per lui... se lo meritava, ha un grandissimo talento e lo ammiro tanto, a seguirlo è  stata Lauren, che dopo la sfida con Bryan ha vinto la categoria ballo,  poi io ed infine Einar. Mi dispiace per Emma, in fondo anche lei era molto brava e anche se non andavamo  molto d'accordo sarei stata felice anche per lei se  fosse stata una dei finalisti. Sabato scorso dietro le quinte io e Irama siamo riusciti a risolvere e abbiamo chiarito. Oggi dovrebbe  trasferirsi da noi dato che è rimasto da solo nella casetta bianca. Mentre  sono in cucina sento il rumore del cancello aprirsi ed Einar urlare, così capisco che è arrivato Irama ed esco fuori a salutarlo. Li ci sono Einar e Irama che scherzano come i vecchi tempi buttandosi a terra appena si vedono. Mentre ridiamo e scherziamo arriva anche Lorella così iniziamo a fare i disagiati
E: per fortuna sei arrivato non c'è la facevo più con  queste due pazze stavo impazzendo, l'altro giorno ero sul puffo e a una certa se ne viene Carmen con ma quanto è bello Sebastian, certo che ha tanta roba, a me lo viene a dire a me.
Io lo avevo detto che prima o poi impazziva, mica è  colpa mia se Sebastian è  un dio greco.
Dopo mangiato Einar e Lorella vanno a lezione e Irama va in giardino a fumare  così decido di andare in saletta e inizio a suonare D'improvviso di Lorenzo Fragola, non so perché ho scelto di precisino questa canzone ma ultimamente penso molto alle parole del testo...D'improvviso penso a te, d'improvviso penso
Che ti vorrei sentire anche per un istante
Ti vorrei abbracciare come ho fatto sempre 
Ti vorrei guardare senza dire niente 
Lasciare indietro quello che non serve
Anche se qui in fondo non è così male 
E anche se non è il giorno di Natale 
Ti vorrei sentire anche per un istante 
Capire che anche per te è importante
Ecco anche io vorrei sentirmi importante per qualcuno. Sono così distratta dai miei pensieri che non mi rendo conto che Irama  è dietro di me, ma me ne rendo conto solo quando si avvicina per farmi i complimenti, gli sorrido e mi rigiro verso il pianoforte e inizio a suonare Nera e  lui si unisce cantando tutta la canzone mentre io mi limito a suonare e a cantare il ritornello. Quando finisce andiamo in cucina e iniziamo a parlare dei nostri percorsi... Non so perché ma mentre parlava non facevo altro che guardarlo dritto negli occhi ... Sono così belli, perché non li ho mai notati prima? A un certo punto vedo una mano sventolare davanti i miei occhi e li capisco che mi ero incantata a guardarlo. O dio che imbarazzo se ne è accorto è  ora che faccio che gli dico, mi prenderà per una cretina, si starà pensando che sono una stupida e chi sa che cos-
Non mi lascia neanche finire di pensare fra me e me che me lo ritrovo a un palmo dal naso  così abbasso la testa sapendo che da un momento all'altro sarei diventata rosso fuoco ma lui mi mette due dita sotto il mento e mi fa alzare lo sguardo e pian piano si avvicina al mio orecchio e mi sussurra che sono bellissima, specialmente quando arrossisco.