✧ hαir, flower

138 17 8
                                    

Taeyong era più che sconvolto dalla piega che avevano preso gli eventi. La prima volta che aveva parlato con Ten non si era di certo immaginato che lui fosse una persona così carina anzi, pensava fosse un tipo freddo e scorbutico. Fortunatamente non era così, Ten era davvero ironico, carino e premuroso.
Taeyong era ancora più sconvolto dal fatto che Ten gli avesse chiesto di andare a fare una passeggiata insieme. Certo, la scusa usata da Ten - "così mi fai vedere bene i dintorni di Seoul" - era più che buona ma il piccolo sorrisetto che l'aveva accompagnata era più che eloquente.

Così Taeyong si trovava a dover pulire e lucidare la punta dei suoi mocassini migliori e a dover stirare dalle pieghe la camicia bianca e il maglioncino color panna che a detta di Kun "gli stavano da dio".

Dopo essersi sistemato di tutto punto Taeyong indossò il cappotto di panno pesante e prese dal portaombrelli posto nell'ingresso il grande ombrello, ancora vagamente bagnato dall'acquazzone di quel pomeriggio. Diede un ultimo sguardo al suo riflesso nello specchio prima di uscire di casa. Una volta scese le scale del piccolo condominio in cui abitava Taeyong aspettò con agitazione l'arrivo dell'autobus. Non sapeva bene cosa aspettarsi da quella serata con Ten e più il tempo passava più la sua agitazione cresceva.

Inconsapevolmente aveva cominciato a saltellare piano sul posto mentre teneva lo sguardo fisso sul l'incrocio della strada. Dopo qualche altro minuto di attesa finalmente il bus numero 21 comparve. Taeyong ci salì e si sedette vicino al finestrino. Guardava con sguardo perso i vicoli di Seoul frecciargli davanti mentre si immaginava possibili scenari che sarebbero potuto capitare quella sera.

Quando il bus si fermò alla fermata Han 4 Taeyong scese e a passo veloce si diresse verso l'hotel. Aveva appuntamento con Ten davanti l'ingresso dell'albergo alle 20 precise ma Taeyong essendo super ansioso si era dimenticato il suo orologio a casa e non aveva la più pallida idea di che ora fosse. Con passo veloce svoltò l'ultimo incrocio e si ritrovò davanti all'hotel. Sotto le tende da sole della struttura vide Ten che si era accostato al muro per evitare di prendere troppo freddo. Indossava dei pantaloni scuri e un giubbotto dal materiale particolare di colore bordeaux. In mano aveva un sigaretta accesa che a cadenza quasi regolare portava alla bocca.

"Buona sera!" esclamò Taeyong trafelato fermandosi davanti a Ten.

"Buona sera anche a te." Sorrise con fare pacato Ten. Gettò la sigaretta a terra e una volta calpestata si avvicinò a Taeyong. Con un gesto fluido lo prese sotto braccio e Taeyong rimase un attimo sorpreso prima che un piccolo sorriso comparve sul suo volto.

"Dove vogliamo andare?" Chiese Taeyong ridacchiando piano, lievemente a disagio a stare così vicino a Ten.

"Non saprei, sei tu il coreano." Rispose Ten scrollando appena le spalle.
Taeyong si diede uno schiaffo mentale e poi si schiarí la voce.

"Beh conosco un paio di locali carini, c'è ne è uno che a detta dei proprietari è stile pub inglese anche se non ne sono pienamente certo visto che non sono mai stato in Inghilterra."

"Mi piace come idea, per me va bene."

I due ragazzi proseguirono la loro camminata in silenzio. Una volta raggiunta la loro destinazione entrarono e nella calorosa atmosfera del pub Taeyong - anche grazie all'aiuto di un bel boccale di birra - si sciolse cominciando a parlare con Ten e sentendosi più a suo agio.

─────•~❉᯽❉~•─────

Si era fatta quasi mezzanotte quando i due ragazzi decisero di uscire dal locale per prendere una boccata d'aria fresca. L'alcol - che Taeyong non tollerava per niente - aveva ormai scacciato ogni freno inibitore così come la timidezza e razionalità.

Ten aveva tentato di afferrare la mano di Taeyong più di una volta quella sera senza realmente riuscirci. Trovò finalmente l'occasione giusta quando stavano passeggiando vicino a uno degli argini del fiume. Si stavano entrambi godendo il silenzio notturno uno in compagnia dell'altro, senza realmente parlare di niente.

All'improvviso Ten nella luce fioca della luna vide accanto al muretto degli argini del fiume un piccolo gruppo di fiori oscillare nel vento. Con il suo solito sorriso da flirt si chinò e ne raccolse due, poi si voltò verso Taeyong e glieli posizionò tra i capelli poggiandoli sull'orecchio. Taeyong corrucciò le sopracciglia e si portò una mano tra i capelli. Toccò i fiorellini e sorrise imbarazzato e confuso mentre Ten gli fece un occhiolino divertito.

"Smettila." Taeyong diede una lieve spinta a Ten mentre ridacchiava imbarazzato, con le guance arrossate. Evitando Ten con lo sguardo Taeyong riprese a camminare.

"Va bene." rispose Ten e con un movimento fluido della mano intrecciò le sue dita in quelle di Taeyong il quale fortunatamente non si allontanò.

I due ragazzi camminarono mano nella mano ridendo e chiacchierando fino a quando non raggiunsero l'hotel.

─────•~❉᯽❉~•─────

Grazie a freakyymango per avermi fatto da beta e grazie a voi personcine che state leggendo questa storia 💕🌸

don't stoρ [ hiatus ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora