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Stanotte non ho chiuso occhio.

Oh no, here we go again
Fighting over what I said
I'm sorry, yeah I'm sorry
Bad at love, no, I'm not good at this
But I can't say I'm innocent
Not hardly, but I'm sorry

And all my friends, they know and it's true
I don't know who I am without you
I got it bad, baby
Got it bad

Oh, tell me you love me
I need someone on days like this, I do
On days like this
Oh, tell me you love me
I need someone
On days like this, I do
On days like this
Oh, can you hear my heart say
Ooohhhh, ooh
No, you ain't nobody 'til you got somebody
You ain't nobody 'til you got somebody
And I hope I never see the day
That you move on and be happy

Mi manchi, mi manca vederti, mi manca abbracciarti, mi manca passare giornate in tua compagnia, mi mancano i tuoi sorrisi e i tuoi sguardi, i tuoi baci, mi manchi Christian.
Ormai sono sette mesi che tra noi è finita. Forse vi sembro una delle solite ragazze che piange perché il ragazzo le ha lasciate ma non è così.
Lui per me oltre che il mio ragazzo è stato un vero amico e mi è sempre stato vicino.
È stato il mio primo ragazzo, ma non me ne vergogno, io ci credo nell'amore, uno amore vero e sincero che trovi con poche persone.
Abbiamo trascorso molto tempo insieme, ci siamo sempre capiti, abbiamo sempre avuto pensieri simili e tutto questo mi manca..
Mi manca stare stravaccata sul letto a guardare film, serie tv o semplicemente andare al cinema, studiare insieme.
Io non piango o almeno non davanti agli altri, si ora sto piangendo ma perché i ricordi fanno male e anche la consapevolezza che lui non è più mio.
Ci conoscevamo di vista ma due anni fa ci siamo ritrovati nello stesso gruppo per un lavoro di chimica, abbiamo iniziato a conoscerci e a frequentarci.
Abbiamo condiviso tantissime esperienze, momenti e pensieri.
Passavamo giornate insieme e devo dire che mi ha davvero aiutato in quel periodo e per questo gli sono grata.

Non posso ancora crederci che non ci sia più e che si sia portato via una parte di me, mi fidavo di lui ma ho fatto male.
Vi ricordate di Jasmine? Una ragazza normale che nella sua cattiveria e arroganza si è portata via due persone fondamentali nella mia vita.
Mio padre quando avevo l'età di 4 anni ci ha abbandonato e se n'è andato con un'altra donna, essa aveva una figlia, Jasmine.  Lui non si è mai più fatto sentire, lo incontravo ai cancelli dell'asilo mentre accompagnava la sua nuova figlia.
Ci ha eliminate dalla sua vita e io non sono ancora riuscita a superare la cosa e credo che non ci riuscirò mai.
Inizialmente pensavo che non fosse colpa di lei, in fondo sua madre si era rifatta una vita e lei non ne aveva colpa, credevo che anche lei soffrisse, poi con gli anni ha iniziato ad insultarmi pesantemente facendomi capire che adora mio padre, che lui non mi vuole e che per lui sono solo uno sbaglio.
Sette mesi fa si è portata via Christian e ora stanno insieme da quattro mesi.
Le ha raccontato che lo tradivo con Davide e cavolate varie, lui non si è fidato di me ed è finito tutto.
Ha sempre cercato di rendermi le vita un inferno e ci è riuscita.

Sono le 6:00 e decido di scendere giù dal letto, spengo la musica e mi asciugo le lacrime, ho ancora molto tempo prima di raggiungere la fermata.
Prendo i miei vestiti e corro in bagno a prepararmi.

Oggi mi limito ad indossare un paio di normalissimi jeans chiari, una felpa grigia e le mie converse bianche.
Dopo aver riordinato un po' la mia camera e fatto colazione mi precipito alla fermata, indosso le mie cuffiette e mi lascio avvolgere dalla musica.

Percorro l'entrata della scuola e subito noto Rebecca che mi fa segno di raggiungerla, è in compagnia di un ragazzo abbastanza alto e da quel che posso intuire credo sia Robin.
<<Ehi Vale, lui è Robin, il ragazzo di cui ti ho parlato>> mi spiega Reby, lo guardo e gli rivolgo la mia mano sorridendogli, <<Piacere Valentina>>dico, <<Robin>>risponde stringendomela delicatamente.

Sono rimasta in compagnia di entrambi per dieci minuti e sono stati i dieci minuti più imbarazzanti della mia vita, continuavano a guardarsi desiderosi e a scambiarsi complimenti, mentre io non vedevo l'ora suonasse la campanella.

Proprio in quel momento Matteo mi ha raggiunta, <<Buongiorno>>, mi sorride <<Stavo camminando per strada, ho notato questa Margherita e mi sei venuta in mente, in fondo siete simili, siete entrambe semplici e bellissime>>
A quelle parole mi sono sentita le guance in fiamme, gli ho rivolto un sorriso e l'ho ringraziato per il gesto.
<<Ora devo andare, i miei amici mi aspettano, buona lezione>> mi dice, <<Grazie ancora, buona lezione anche a te>> rispondo e lo guardo allontanarsi.

Noto che alle mie spalle c'è Davide appoggiato all'armadietto, <<Stai bene?>> mi chiede, <<Si perché?>> chiedo, <<Hai una aria stanca>> mi risponde, <<Non ho dormito molto>> mi limito a rispondere.
Noto che guarda nella direzione opposta alla mia, <<Cosa voleva?>> mi chiede schietto, <<È solo passato a salutarmi>> rispondo, <<E quella?>>indica la margherita che ho in mano, <<Me l'ha regalata lui>> dico imbarazzata, sul suo viso compare un sorriso beffardo, <<Se pensa di conquistarti così allora è uno sfigato>>risponde allontanandosi.
Rimango sorpresa dal comportamento di Davide, osservo la margherita e poi decido di infilarla in un quaderno a caso.
Se Matteo cerca di conquistarmi allora devo parlargli, non posso illuderlo.

Le lezioni sono passate veloci e io non ho fatto altro che pensare al comportamento di Davide, quasi infastidito.

Sono le 15:00 e sto passeggiando per le vie dei negozi, alla ricerca di un vestito per la festa.
Rebecca non vede l'ora che sia domani sera, la situazione con Robin sembra andare bene e domani sera forse sarà il momento giusto per avvicinarsi ancora di più.
<<Vale ma come raggiungiamo il locale?>> mi chiede, << Non lo so, potrei chiedere a Davide>> rispondo, <<Va bene, non vedo l'oraaa>> mi afferra la mano e mi trascina dentro un negozio.
Siamo ai camerini da circa mezz'ora e finora non ho ancora trovato un vestito che mi stia bene.
A Rebecca stanno bene tutti, non so come farà a decidersi.

<<Oddio Vale sei bellissima>> esulta Reby, sto indossando un vestito blu davvero carino, ammetto che mi sta bene così decido di prenderlo.
Rebecca ha optato per un tubino rosso che le sta benissimo.

Finito di fare acquisti decidiamo di entrare da Starbucks e ordiniamo caffè con panna.
<<Ma ora che ci penso, hai risolto con Davide?>> chiedo incuriosita, <<si abbiamo parlato, ora è tutto ok>> risponde sorridendomi, <<Va bene>> dico.
Verso  le 19:00 sono rientrata a casa, ero stanchissima, stanotte non ho dormito e lo shopping mi ha stancata.
Entrata in camera, mi sono buttata sul letto e mi sono addormenta subito.

Entrata in camera, mi sono buttata sul letto e mi sono addormenta subito

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 24, 2018 ⏰

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