"ASWIUM" (아쉬움):
↻ a mingling of unsatisfation, wistfulness, disappointment, regret, higher hopes, frustration and sadness that something has to or did not happen.
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La scena si presentava abbastanza ripetitiva. Mesi prima si mostrava in episodi isolati, innocui. Era riuscito a mantenere la calma e a prevenire ogni possibile male. Ma Hoseok sapeva che nonostante avesse previsto anche il peggio, niente, niente, sarebbe riuscito a prepararlo a quello.
Erano passati quattro mesi dalla morte della madre di Yoongi. Prima che la malattia la vincesse, le cose erano irrequiete ma non tanto da destabilizzarlo. Mesi prima della sua morte aveva davvero dedicato mente e cuore al suo compagno, perché in cuor suo non provasse sensazione orribile qual è la solitudine. Perché non si sentisse in dovere di portare avanti tutto da solo.
E Yoongi gli era stato riconoscente come avrebbe dovuto, cercando, certe volte, di nascondere la sua vera preoccupazione per non allarmare troppo il minore.
Ma il tempo era passato e non erano giunte notizie positive dai medici, riguardo l'unico parente stretto ancora in vita del ragazzo. L'aria in casa era cambiata, o molto peggio, l'aria fra loro due era cambiata, e non in meglio.Forse, pensava Hoseok, tutto lo stress e la preoccupazione dovuta alla malattia di sua madre avevano portato Yoongi ad un punto di rottura che a sua volta lo aveva portato a creare un distacco verso le persone intorno a lui.
Hoseok pensava che fosse solo un brutto, orribile periodo per loro due.Esatto, loro due.
Era vero, semplice e immutabile; ogni dolore provato da Yoongi si rifletteva su Hoseok e ne provocava lo stesso male, poiché l'amore era una rosa divina, ma dalle pungenti spine.
Purtroppo per Hoseok, non era questo il motivo per il quale si ritrovava spesso a pensare quella frase. Difatti era dal decesso della povera signora che tutto era iniziato, era da quando il suo Yoongi aveva lasciato il primo livido sulla sua pelle che tutto era iniziato.La porta appena stata sbattuta lo riportò alla realtà; sbatté le palpebre un paio di volte prima di alzarsi dal pavimento.
non è niente, hoseok. va tutto bene.
La verità è che niente andava bene. Nemmeno una singola parte della loro relazione era sana, non più. Hoseok non era stupido, non era ingenuo, sapeva esattamente quel che stava vivendo e mai, mai avrebbe smesso di incolparsi per aver lasciato andare via la sua felicità e quella di Yoongi. Se solo avesse agito prima, se solo gli avesse prestato più attenzioni.
Se, se, se.
Era tutto ciò che riusciva a formulare la sua mente stremata mentre si dirigeva a passi lenti verso il bagno.