Solo luci soffuse attorno a me... In solitudine dentro ad una camera dove solitamente siamo in due. Io e il mio compagno...
È passato tanto tempo. Anche lei adesso convive, ma lei in modo migliore rispetto a me, per così dire.
Dentro alla mia mente solo una melodia... E la ascolto proprio mentre scrivo, mentre penso a me e lei ed a come le cose siano cambiate... E poi quella frase "Not all of life is cruel.. not all of life is so untrue" e mi pare che ci stia proprio... Una melodia dolce che accompagna quelle parole "Non tutto della vita è crudele, non tutto è così falso" in questo momento credo sia la mia canzone preferita del momento... Without words di Ray Lamontagne.
Sento nostalgia di tutto, mi viene di mettere a ripetizione infinita questa canzone e pensare ancora a tutti i momenti passati insieme e piangere come una bambina.
Ripenso all'estate scorsa, a quella settimana meravigliosa in casa al mare tutti insieme... Quella sì che è stata la settimana perfetta, eppure non ci siamo godute neppure quella. Ma almeno eravamo vicine.
Penso che in un certo senso ci siamo lasciate prosciugare dal tempo. Che le delusioni e le disavventure ci abbiano inacidite e trasportate via dalla vita. Lontane dal sentiero che stavamo percorrendo insieme. Era un bel sentiero, spero tutti i giorni di ritrovarlo ma non ci riesco, è come se fosse scomparso dal mondo. Ecco, lo sapevo che avrei pianto. È solo che mi manca così tanto tutto quello che avevamo insieme. Le dicevo che la amavo, ma non era un amore passionale. Era puro e docile come quello Delle sorelle, anche qualcosa di più vicino all'anima. Era lei che c'era sempre e con la quale potevo parlare di tutto, sapevo che mi capiva. Era bello quando spuntava a casa di mia mamma con due birre enormi e parlavamo di tutto, di noi, Delle sciocchezze e non esistevano barriere. Ora è tutto pieno di muri e non so più come scavalcarli, come romperli per arrivare a lei che si è totalmente rinchiusa dentro e non vuole uscire. Forse è colpa mia, forse anche io un periodo ho deciso di fare la stessa cosa abbandonandola quando ne aveva più bisogno. Non avrei voluto che le cose andassero così, ma la verità è che avevano iniziato a degradarsi da prima, non so dire bene quando, ma nel profondo so che è così. Che le cose si rompono piano, si levigano col tempo e tante volte non c'è nulla che si possa fare per cambiare le cose. Però mi manca. Il rapporto unico che avevo con lei e che non ero mai riuscita ad avere con nessuno, lei mi capiva. Sapeva tutto di me. Ed ora stiamo affrontando cose nuove e dure senza avere la possibilità di contare l'una sull'altra. Tante parole ancora non dette, forse per paura. Io almeno, dovrei dire tante cose eppure ancora non ne ho detta mezza, perché ho paura di perderla ancora di più ed io invece ho solo bisogno di lei vicino a me. Ho bisogno Delle sue risate e non del suo sguardo spento, Delle risate e degli occhi luminosi di una volta, del calore che ci univa. Ed ora non c'è più nulla di tutto questo, ma io è questa l'unica cosa che rivoglio indietro dal mondo... Rivoglio la mia migliore amica... Non chiedo niente, solo di essere di nuovo come prima, voglio poterle parlare di tutto e ridere di nuovo con lei Delle cose più futili, stavo bene davvero con lei. Dico sul serio. Davvero ti accorgi Delle cose belle della vita solo quando le perdi... Non voglio aver perso tutto però... Non voglio.
Mi sento vuota. Una casa senza arredamento, senza pareti.. così mi sento.