Ormai il cuore di Armin era in un pericoloso limbo tra lo scoppiare per quanto palpitava e lo smettere di battere.
Il suo sguardo era stato catturato da un ragazzo, il suo ragazzo, che, in ginocchio davanti alla sua sedia, cercava di capire, mentre cantava con la voce che gli si spezzava in gola, da che lato aprire la scatoletta di velluto azzurro.
Lo sguardo conquistato di tutti gli invitati era puntato sulla coppia.
Uno era in ginocchio, aspettando con ansia una risposta che sperava vivamente fosse affermativa, l'altro fissava il compagno, con lo sguardo perso, meravigliato e incantato nello stesso momento, con mille pensieri che gli frullavano nella testa.Gli occhi già grandi sembravano enormi per quanto erano spalancati e le nocche erano bianche per quanto forte stavano stringendo il tessuto dei pantaloni.
«Armin?» fece Eren, con voce tremante.
«M-Mh..?»
«Voglio passare il resto della mia vita con te. Ma voglio che sia un'unione sacra e indissolubile a legarci.»
Gli occhi di Eren erano adesso lucidi di lacrime.
«Armin, amore della mia vita...» poggiò una mano su quella del biondo, dopo aver aperto la scatolina, che nascondeva un anello d'oro bianco intrecciato e tempestato di minuscoli brillanti, «...vuoi sposarmi?»
Il silenzio calato nella sala era innaturale, si potevano udire i respiri della gente.
Armin, con un movimento lento, si portò la mano di Eren alle labbra e ci posò un delicato bacio a fior di pelle, facendo un lieve cenno di assenso con la testa, mentre le sue guance si bagnavano di lacrime.
«Sì...?» mormorò Eren.
«Sì...» sussurrò Armin in modo appena udibile, lasciando la mano del ragazzo per asciugarsi il viso.
Il castano rimase in silenzio per lunghi istanti che al biondo parvero infiniti. Poi, col sorriso largo come non lo era mai stato, saltò in piedi.
«HA DETTO SÌ!»
E nella sala: il caos.
Urla di gioia e applausi si levarono da ogni tavolo, mentre qualcuno si avvicinava sperando di potersi congratulare con i futuri sposi, in particolare Jean (e Reina, Levi, Mikasa e Galliard, che si erano nascosti da qualche parte per tutto il tempo).
Eren fece alzare Armin e gli infilò l'anello all'anulare, lasciò cadere la scatola di velluto a terra e sollevò il suo fidanzato stringendolo tra le braccia.
«Ti amo. Ti amerò sempre.»
Armin avvolse il collo del castano con le braccia e alzò le gambe, come Anne Hathaway in Principe azzurro cercasi, sorridendo commosso.
«Finché morte non ci separi?»
Eren annuì. «Finché morte non ci separi.»
Amen.
[tratto da "I'll show you the world"]
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I'll show you my love [EreMin]
FanfictionSequel di "I'll show you the world - Eremin" Non sempre la vita è tutta rose e fiori, soprattutto per Eren, Armin e i loro amici, che, in prossimità delle nozze tanto attese, si troveranno ad affrontare inaspettate difficoltà, tra equivoci e frainte...