nella famiglia disagio,come ogni giorno, era una giornata disagiata, ma la differenza è che per colpa di andrea che aveva deciso di strappare il loro ultimi risparmi che teneva nella cassaforte per insegnare a anita che i soldi non importavano nella vita, la famiglia disagio era finita in banca rotta, e questo li costringeva ha dover mettere la loro casa su un sito dove dei ragazzi potevano sceglierla ed usarla come casa famiglia per le vacanze."PAPA NON AFFITTEREMO LA CASA A DEI IMMIGRATI!" francesca gridava al padre
"GUARDA CHE QUEI CINESI DI MERDA SONO OVUNQUE EH! PARTONO DA CHINA TOWN PER POI ENTRARE DENTRO LE NOSTRE CASE E MANGIARCI I CALZINI!"
giorgia gridava contro il figlia, mentre francesca si guardava intorno facendo in modo che Giuliana non fosse nei dintorni, quella bambina aveva avuto abbastanza traumi grazie a quella famiglia, e stare così tanto col nonno giorgia aveva creato un ottimo vocabolario per la piccola Giuliana , così tanto che la sua prima parola fu...
"m-ma..."
"O MIO DIO SI PICCOLA DI MAMMA!"
"M-MA... MA PORCA LA PUTTANA!"
e da quel giorno in poi francesca faceva sempre in modo che Giuliana non fosse vicino al vecchio,
"è già arrivato il ragazzo?" chiese andrea entrando in casa dopo una giornata di lavoro
"dovrebbe arrivare tra poco, dove la nonna?" rispose il moglie
"è sparita, come sempre ,da ieri sera"
*ding dong*
"sarà lui!" disse piena di eccitazione francesca
"alzati nonno!" disse andrea prima di fare un ultimo check a se stesso e a Giorgia ma sopra tutto alla casa, così che il ragazzo non capisca subito in che casa di matti era finito
quando aprirono la porta c'era la nonna diana a braccetto con un ragazzo
cinese
"fanculo io vado in pensione..." disse il nonno giorgia prima di fare il dito medio al povero ragazzo cinese ed andandosene mentre bestemmiava a bassa voce frasi varie su un qualche dio cinese
"scusa il mio suocero non adora le persone..." disse andrea
"le persone di che tipo?" chiese il ragazzo come se andrea non avesse ancora finito la frase
"le persone in generale..." fini andrea a bassa voce
"forza caro ti accompagno io alla tua camera" disse la nonna diana senza avvisare il ragazzo che c'era un gradino all'inizio della porta, il non sapere di quel gradino lo fece inciampare cadendo dritto su andrea, la sua mano fini sul petto di andrea...
"LEI SIGNORE è UNA DONNA?!" l'unica persona che poteva definirsi normale in quella casa era quello che aveva traumatizzato di più il ragazzo, quasi di più del vecchio razzista,
"HEY GUARDA DOVE METTI LE MANI SU MIO MARITO!"
"MOGLIE DIREI!" aggiunse alla frase di francesca il ragazzo ancora in shock
"mio caro giovane siamo nel 2018 ognuno può essere quello che vuole.... pensa a quel vecchio di mio marito, lui è asessuale infatti ogni volta che questa vecchia signora ha voglia di un po di emozioni lui dice sempre frasi del tipo ho ma di testa o lo sai che non mi piace fare i vecchi in calore del cazzo!" disse la nonna sorridendo mentre dava una mano ad alzarsi ad andrea
"ma siete tutti malati qui..." disse il ragazzo a bassa voce
"benvenuto nella famiglia disagio stronzo!" disse il nonno dalla stanza affianco
"e non hai ancora visto la piccola Giuliana ..." disse Andrea a bassa voce, così bassa che a mala pena riuscì a sentirla nessuno
"scusi cosa ha detto?" chiese il ragazzo mentre prendeva dalla mano della nonna la sua valigia, non voleva stare in quella gabbia di matti più di un altro attimo,
quando proprio mentre apriva la porta verso la libertà senti un dolore alla gamba, quando guardo giù vide una bambina di si o no 2 anni e mezzo che ficcava un cacciavite nella gamba del ragazzo
"MA CHE CAZZO?!" grido il ragazzo
"mhh questo cinese di merda inizia a starmi simpatico..." disse il vecchio mentre entrava nella stanza
"oh caro non ti preoccupare e solo la piccola Giuliana ! Giuliana cara, cosa ti avevo detto sul accoltellare gli ospiti con il mio cacciavite? devi prendere il lato del ginocchio! tu invece eri più vicina al piede tesorino della nonna!" la piccola fece un sorriso enorme, che agli occhi della famiglia era un sorriso felice, ma alla vista del ragazzo era il sorriso di uno stupratore versione poco cresciuta
"m-mamma il chinnesce di mela, come lo ciama il nonnino, ha deto una parolagchia devi pcchiarllo col rastreglio come fai com me!" disse alla fine anita con una faccia come se stesse dicendo una legge molto severa
"non posso tesoro oppure ci farebbe causa" disse francesca mentre raccoglieva la piccola dal per terra
"invece se non le dispiace preferi-" francesca non riuscì a finire la sua frase che quando rialzo lo sguardo il ragazzo aveva aperto la porta ed era scappato
"non ci paga e in più mi sporca il mio cazzo di tappeto col suo sangue di merda?!stronzo..." disse francesca coprendo le orecchie a Giuliana
"in realtà gli ho rubato questo mentre gli tenevo la valigia, sai come il mio lato cleptomane ha preso il controllo..." disse la nonna diana prima di mostrare un portafoglio con più di 500 euro al suo interno
"CAZZO SI!" disse andrea, l'attimo dopo si ritrovo lo schiaffo di sua moglie sulla faccia perché lo aveva gridato senza coprire le orecchie alla piccola Giuliana , ormai già molteplici volte traumatizzata
"sta sera ceniamo per bene!" disse alla fine francesca sorridendo e tutti erano felici!
"ne hai tenuti un po per noi giusto?" chiese a bassa voce il nonno a sua moglie
"certo coione ne ho tenuti 200 cosa credi che io sia demente come la nostra nipotina?" rispose la nonna
"eh per questo che non ho ancora divorziato!" disse alla fine ridacchiando il nonno mentre seguiva il resto della famiglia in salotto con 700 euro rubati ad un cinese.
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famiglia disagiata
Humorun vecchio che passa la giornata ad insultare le persone. una vecchia che potrebbe essere una ex serial killer. un madre con diversi attacchi di schizofrenia. un padre che prima era una madre . una figlia che è stata bocciata all'asilo una famiglia...